Sulla scia dell’istituzione del nuovo Ministero della Transizione Ecologica, Bottega S.p.A. presenta il proprio bilancio di sostenibilità. A questo proposito l’azienda ha aderito a un articolato progetto di AssoDistil che ha esaminato dal punto di vista della sostenibilità le principali distillerie italiane, avvalendosi della collaborazione della società LifeGate,
specializzata in questo ambito.
AssoDistil è l’Associazione dei Distillatori italiani che riunisce, rappresenta e tutela le principali realtà del settore della distillazione del nostro paese.
Questo lavoro ha costituito la base per elaborare un bilancio di sostenibilità per l’anno 2019, da cui emerge l’impatto ambientale complessivo dell’attività esaminata e quello specifico delle diverse aziende coinvolte.
Bottega è risultata tra le aziende più virtuose, rispettando pienamente il percorso green intrapreso da oltre 12 anni.
Nello specifico una prima tabella di comparazione inquadra la principale attività aziendale, esaminando l’utilizzo delle materie prime. A questo proposito è utile evidenziare che Bottega impiega un’elevata percentuale di mosti e di masse da vino rispetto alle altre aziende, in quanto produce anche vini e non vede la distillazione come attività principale.
Dall’analisi sulle emissioni dirette di CO2 il dato di Bottega spicca con un consumo totale nettamente inferiore (-88%) rispetto alla media del settore (riferita al panel delle 11 aziende partecipanti al progetto). Nel dettaglio Bottega non impiega gasolio per il riscaldamento delle strutture, in quanto utilizza energia da geotermia.
Relativamente alle forniture di elettricità, Bottega acquista solo energia elettrica certificata prodotta da fonti rinnovabili, sbaragliando in questo caso la concorrenza (+768% rispetto alla media di settore).
Anche in ambito di approvvigionamento idrico, Bottega si conferma green, consumando molta acqua di falda non potabile (+179% rispetto alla media di settore), per alimentare gli impianti geotermici, e poca acqua dalla rete acquedotti (-59% rispetto alla media di settore).
Infine nella gestione dei rifiuti spicca l’alto dato del compostaggio (+479% rispetto alla media di settore), motivato dall’estensione dei vigneti di proprietà e dalla pratica della pacciamatura che impiega le vinacce esauste e i residui di potatura per proteggere le radici delle viti durante la stagione fredda.
Il lavoro è completato con una tabella sui dipendenti, che vede Bottega caratterizzarsi per la presenza più elevata di impiegate e di operaie donne.
L’azienda è comunque impegnata in un processo di miglioramento continuo. In particolare in ambito idrico Bottega stima che, con gli investimenti effettuati nel 2020 e con quelli in corso nel 2021, ci sia un’ulteriore riduzione del 5% del consumo di acqua potabile, portando in prospettiva il dato complessivo a -61% rispetto alla media di settore.
Nel bilancio di sostenibilità non vengono incluse alcune importanti specificità Bottega, ad elevato valore green. Tra queste: il riciclo della carta siliconata (programma RafCycle), l’impiego di bottiglie scure prodotte con almeno il 50% di vetro riciclato, l’utilizzo esclusivo di cartoni e cataloghi certificati FSC Mix, la scelta della vernice ad acqua per le bottiglie metallizzate, la coltivazione dei vigneti secondo i criteri dell’agricoltura biologica, il suggerimento di riutilizzo di alcune bottiglie come oggetti di arredo o come caraffe per l’acqua.
Il bilancio di sostenibilità Bottega è disponibile sul sito aziendale. Questo il link: https://www.bottegaspa.com/sostenibilita/bilancio-sostenibilita/

L’azienda Bottega, guidata da Barbara, Sandro e Stefano Bottega, è al tempo stesso cantina e distilleria. Fondata nel 1977 da Aldo Bottega con la denominazione Distilleria Bottega, l’azienda ha sede a Bibano di Godega (TV), 50 km a nord di Venezia, dove produce grappe, vini e liquori che si rivolgono a un target di livello alto e medio alto. Tra le grappe, commercializzate con i marchi Alexander e Bottega, si distinguono le pregiate selezioni di monovitigni e i distillati maturati in barrique.
La gamma dei vini comprende il Prosecco, tra cui il noto Bottega Gold, e altri spumanti di grande personalità. La realtà produttiva Bottega, oltre alla sede di Bibano, conta le cantine di Valgatara (Valpolicella) e di Montalcino, dove si producono l’Amarone, il Brunello di Montalcino e altri grandi rossi del Veneto e della Toscana. Completa l’offerta la linea Creams & Liquors, che comprende una gamma articolata di liquori alla frutta e alle creme, tra cui Limoncino, Gianduia, Pistacchio. L’azienda Bottega distribuisce i propri prodotti in 140 paesi nel mondo.

a cura della redazione

Written by giovanni47