Nuovi colori, nuove sensazioni: l’autunno con Avalon Waterways è un biglietto in prima fila per lo spettacolo dell’Europa che inizia ad imbrunire con l’arrivo della stagione delle foglie cadenti. Le grandi capitali sulle sponde sul Danubio si tingono di magia, tra l’operosa produzione vinicola della regione della Wachau e le temperature che permettono finalmente di godere appieno dei luoghi iconici affacciati sul maestoso fiume.

Ed è davvero un’esperienza di puro relax attraversarli con Avalon Waterways: le parole d’ordine, qui, sono comfort e relax, ma non mancano momenti energizzanti per corpo e mente. Dalle lezioni di yoga e pilates a bordo, ad un attrezzato fitness centre dove tenersi in forma anche durante le vancanze, fino alle bici, gratuitamente a disposizione di chi voglia vivere le città del Danubio o le sue dolci colline su due ruote, in autonomia. E poi c’è spazio anche per il mangiar bene: ogni giorno gli chef Avalon trasformano le cucine in veri e propri ateliér dove la loro arte culinaria prende forma attraverso ricette in cui traspare il continuo dialogo fra tradizione e genio creativo. Ogni piatto diventa una vera e propria composizione gourmet, dove gli ingredienti locali delle città toccate sono come i colori sulla tavolozza di un artista, accanto a una fine selezione di vini con etichette internazionali. Non mancano le alternative: un pranzo light, un barbecue sul ponte Sky, un aperi-cena con sfizose tapas da assaporare in ogni angolo della nave o, perché no?, un cestino per un romantico picnic in un vigneto fuori Durnstein, proprio nel cuore della Wachau.

È prorpio questa la visione Avalon Waterways per un city-break: un lento fluire di piaceri dell’Europa vista dalle finestre panoramiche delle suite, un vero e proprio open-air balcony in cui un giorno appare il castello di Linz, quello dopo l’abbazia di Melk, a dominare le colline della Wachau, e, infine, lo splendore opulento del parlamento ungherese su una sponda e del castello di Buda sull’altra: Budapest, dulcis in fundo.

Tutto questo, senza dover stare a fare e disfare le valigie. Ma anche molto altro, è quel che cela la crociera da 7 giorni Sinfonia del Danubio, in partenza da Vilshofen il 30 ottobre e interamente in lingua italiana.

Danubio di musica

Non si può dire Danubio, senza sentire le eco del valzer di Strauss. Ma per quanto questo fiume sia bello e blu, i più attenti sapranno che il compositore bavarese non è il solo ad aver trovato ispirazione lungo le sponde del Danubio. Per cominciare, il Danubio è l’unico fiume ad essere cantato negli inni nazionali di quattro diverse nazioni. Austriaci, croati, ungheresi e bulgari: tutti accomunati dal suo corso che, oltre a bagnare le sponde di queste terre, bagna anche le labbra di chi intona le note dell’inno nelle occasioni importanti.

E poi Mozart che, proprio a Linz, prima tappa austriaca di questa crociera Avalon Waterways, trovò l’ispirazione per una delle sue sinfonie di maggior successo durante un breve soggiorno verso la fine del 1783, sulla strada che lo avrebbe riportato a Vienna da Salisburgo, sua città natale. Proprio a Salisburgo, sulle tracce del genio di Wolfgang Amadeus, si sviluppa una delle escursioni facoltative della crociera Sinfonia del Danubio.

Danubio di-vino

D’autunno, la Wachau diventa la regione regina austriaca del mangiar bene: proprio mentre la crociera Avalon Waterways attraversa il Danubio, vengono prodotte sulle sue sponde le migliori etichette di Riesling e Grüner Veltliner, vini austriaci per eccellenza, originati dal clima eccezionale di queste terre. È da più di mille anni che la vite affonda le sue radici nei terrazzamenti delle colline della Wachau che, visti dai ponti della nave Avalon Impression, appaiono come una serie di giardini pensili che sembrano fare a gara tra chi regala il paesaggio più indimenticabile, tra castelli medievali, villaggi e abbazie. E non c’è periodo più romantico per una crociera sul Danubio che l’autunno: la campagna sembra accendersi sotto i raggi del tramonto, in un foliage rosso-rubino che è una meraviglia per gli occhi.

Danubio d’arte e cultura

Il Danubio è una curva sinuosa che dal cuore della Germania si spinge sino al Mar Nero, lasciandosi alle spalle lingue, usi, architetture e storie diverse. Come quella di Riccardo Cuor di Leone, prigioniero nel castello di Durnstein, di cui oggi restano i ruderi, e salvato, secondo la leggenda, dal canto di un suo menestrello che seguiva il corso del fiume intonando un’aria nota solo al sovrano per non attirare attenzioni indesiderate (a proposito di Danubio e composizioni musicali!). E con tutte queste storie vengono anche alcune delle manifestazioni artistiche e culturali più notevoli del Vecchio Continente. È il caso dell’Abbazia di Melk, ad esempio, millenario monastero benedettino attivo ancora oggi, che sorveglia la Wachau dall’alto con le sue forme barocche. Ma i suoi esterni imponenti sono l’involucro contenente uno scrigno d’arte d’inestimabile valore: gli affreschi di Johann Michael Rottmayr, il maggior esponente del barocco in pittura alla corte asburgica d’inizio Settecento. E poi Vienna, città d’arte per eccellenza, dalle forme gotiche della Cattedrale di Santo Stefano a quelle pioneristiche della Hundertwasserhaus. Ma nel 2023 la capitale austriaca festeggia anche un compleanno molto importante: spegne 300 candeline, infatti, il complesso del Belvedere, residenza del principe Eugenio di Savoia e successivamente scrigno delle collezioni d’arte della corona asburgica. Proprio la mostra celebrativa dei 300 anni del Belvedere è una delle attività proposte da Avalon Waterways per la crociera Sinfonia Del Danubio.

Sinfonia del Danubio in lingua italiana, 7 giorni da Vilshofen a Budapest (30 ottobre 2023)

Itinerario completo: Vilshofen (Germania), Linz (Austria), Melk- Valle di Wachau- Dürnstein, Vienna, Bratislava (Slovacchia), Budapest (Ungheria).

Tariffe: a partire da € 1.650,00 a persona in cabina Deluxe con trattamento soft all inclusive (traferimenti da e per l’Italia esclusi).

Una crociera all’insegna della sostenibilità

Avalon Waterways è in prima fila per ridurre al minimo l’impatto delle crociere, collaborando con The Ocean Cleanup alla rimozione delle plastiche dai fondali di fiumi e mari, ma anche con diverse organizzazioni attive nei territori attraversati, con l’obiettivo di salvaguardare il paesaggio ambientale, culturale ed economico. Inoltre, anche in cucina vengono esclusivamente adoperati prodotti Km0, provenienti da filiera corta, azzerando le emissioni di co2 e garantendo lo sviluppo delle agricolture locali.

a cura della redazione

Written by giovanni47