Da sabato 11 novembre, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia ospita Kaleidoscope di Karina Smigla-Bobinski, un’installazione di arte interattiva che simula un’infinita tavolozza dove ogni tocco genera una sempre nuova combinazione di forme e colori.

“Arricchiamo con motivato entusiasmo il nostro programma dedicato all’arte digitale con Kaleidoscope, l’installazione dell’artista intermediale Karina Smigla-Bobinski che ben traduce la dichiarazione posta all’ingresso del Museo, con cui accogliamo i visitatori: scienza è cultura. L’opera, ideale per avvicinare le giovani generazioni alle discipline STEAM, fonde il processo creativo con quello scientifico, e mira a creare consapevolezza su come percepiamo il mondo, a partire dai suoi colori”, afferma Fiorenzo Marco Galli, Direttore Generale del Museo.

Costituita da un tavolo luminoso sul quale fluttuano, tra fogli di PVC, strati di inchiostro rosso, verde e blu, l’opera invita a riflettere sulla percezione del colore e sull’interazione tra analogico e digitale. Manipolando i colori primari, è possibile creare nuove tonalità di ciano, magenta e giallo.

Quando si interagisce con Kaleidoscope si gioca con la propria mente. Questo lavoro riguarda le onde elettromagnetiche e il modo in cui esse passano attraverso quei due piccoli fori che sono i nostri occhi”, chiarisce Karina Smigla-Bobinski.

L’installazione prende dunque vita grazie all’azione dei partecipanti, che creano paesaggi visivi sorprendenti, attraverso vibranti giochi cromatici.

“Siamo molto contenti della presenza di Karina Smigla-Bobinski al Museo perché sia il suo pensiero, sia il suo lavoro Kaleidoscope sono la perfetta espressione del nostro pensiero educativo: voler unire arte e scienza, esplorazione cognitiva ed emozione, il tutto in un’esperienza ricca e incantevole che aiuta a comprendere il mondo che ci circonda. Per noi l’arte è un potente strumento educativo, con le sue infinite possibilità di coinvolgere tutti e aiutare ad aprire la “scatola nera” della scienza e della tecnologia abbattendo paure e barriere “, spiega Maria Xanthoudaki, Direttore Education del Museo.

Per la sua possibilità d’interazione diretta e intuitiva, Kaleidoscope è accessibile a tutti, superando l’idea dell’esperienza artistica come consumo passivo, e mette al centro l’espressione personale come azione collettiva.

“Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia incarna con la propria attività la concezione più alta di museo, perché oltre a conservare la memoria dei risultati raggiunti dalla scienza nel corso dei secoli, da Leonardo da Vinci in poi, stimola e accoglie quella ricerca che sta a cavallo tra arte, scienza ed esperienza. L’installazione che si inaugura oggi, infatti, partendo da una profonda conoscenza scientifica, è in grado di offrire un’esperienza artistica coinvolgente e affascinante, a dimostrazione di come i confini tra arte e scienza siano, da sempre, quasi impercettibili”, aggiunge Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano.

L’installazione è ospitata dal Museo grazie alla collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti, il cui contributo è volto a favorire la diffusione della cultura scientifica tra i giovani, promuovendo le discipline STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Ma tematica) con impatti positivi su economia e società. L’opera fa parte di Digital Aesthetics, il programma permanente di installazioni di arte digitale del Museo che riflette sui nuovi linguaggi espressivi ed esplora le connessioni tra ricerca, innovazioni tecnologiche e processi creativi artistici.

Karina Smigla-Bobinski
Karina Smigla-Bobinski vive e lavora a Monaco. È un’artista intermediale e nel suo lavoro utilizza media analogici e digitali muovendosi tra scienza, espressione e cognizione. Produce e collabora a progetti che spaziano dalla realizzazione di sculture cinetiche, installazioni interattive e interventi artistici, spesso caratterizzati da oggetti di realtà mista, performance multimediali di teatro fisico e progetti online.

LE ATTIVITÀ PER IL PUBBLICO
L’installazione Kaleidoscope è inclusa nel biglietto d’ingresso al Museo.
L’opera sarà aperta al pubblico da sabato 11 novembre fino ad ottobre 2024 ogni sabato, domenica e nei giorni festivi dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 17.
Il pubblico del Museo potrà sperimentare la nuova installazione di arte digitale liberamente.

SABATO 11 NOVEMBRE
Workshop con l’artista | + 9 anni | durata 75’
Alle 14 e alle 16 sono in programma due workshop con l’artista, per esplorare Kaleidoscope e approfondire la teoria e percezione del colore. Al termine dell’esperienza ciascun partecipante potrà portare con sé un piccolo Kaleidoscope con cui realizzare il proprio paesaggio visivo.

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci | Via San Vittore 21, 20123 Milano
Info 02 485551
www.museoscienza.org
Orario: da martedì a venerdì 9.30-17, sabato e festivi 9.30-18.30 | ultimo ingresso: 1 ora prima della chiusura.
Biglietti d’ingresso È sempre consigliato l’acquisto online https://www.museoscienza.org/it/visitare/biglietti
Costo del biglietto: Intero 10,00 € | ridotto 7,50 € per bambini e giovani da 3 a 26 anni; persone oltre i 65 anni; gruppi di almeno 10 persone; giornalisti in visita personale dietro presentazione del tesserino dell’Ordine dei Giornalisti in corso di validità e compilando il form di accredito; docenti delle scuole statali e non statali; 4,50 € per gruppi scolastici accompagnati dall’insegnante previa prenotazione.
Ingresso gratuito per: visitatori disabili e accompagnatore, bambini sotto i 3 anni; giornalisti che stanno realizzando un servizio sul Museo, accreditati in precedenza

Written by giovanni47