San Michele e Rio Albo, il nuovo biglietto da visita di casa Tessari, potenzia il messaggio di eccellenza e unicità del territorio del Soave Classico e della Valpolicella.
A partire dal millesimo 2020 i vini di Ca’ Rugate, riporteranno in etichetta la certificazione biologica della Comunità Europea, un percorso iniziato 10 anni fa attraverso l’eliminazione di erbicidi. In circa 3 anni l’obiettivo è produrre tutti vini biologici, progressivamente in base ai loro diversi tempi di affinamento.
Si tratta della conclamazione di un percorso di rigore, rispetto e sostenibilità tramandato dalle generazioni passate.
Il patrimonio vitato di proprietà di Ca’ Rugate è di circa 90 ettari e copre le 3 aree principali del territorio: Soave Classico, Valpolicella e Lessini Durello. Laddove la viticoltura è da considerare eroica – con pendenze che superano il 35% – il savoir faire diventa un concetto principe.
La scelta è stata quella di partire da due vini rappresentativi di Ca’ Rugate, San Michele e Rio Albo, che hanno portato a conoscere il brand nel mondo; le etichette, infatti, saranno disponibili sul mercato di 40 diversi paesi con un complessivo di 750.000 bottiglie per il canale HORECA.
Obiettivi raggiunti da un valore umano di eccellenza, legate ad una visione aziendale che non conosce mediazioni per il raggiungimento della qualità massima.
a cura della redazione