I consigli dell’esperta di nutrizione Erminia Ebner per allenarsi (in sicurezza), facendo il pieno di energie
Complice l’emergenza sanitaria, negli ultimi mesi sempre più persone si stanno cimentando in nuove attività motorie; c’è chi ha vinto la pigrizia e ha acquistato le scarpette da camminata-corsa, chi ha deciso di iscriversi a un work-out online e chi “orfano” delle discipline indoor ha dovuto trovare nuove attività da praticare all’aria aperta. American Pistachio Growers, associazione no profit che unisce i coltivatori di pistacchi americani, a questo proposito svela i consigli nutrizionali di Erminia Ebner, Biologa Nutrizionista, per praticare il padel, lo sport outdoor sempre più in voga in Italia, perfetto per ritrovare la forma e soprattutto Covid free.
Il Padel (o Paddle tennis), è una disciplina in grande ascesa nel nostro Paese, tanto che rispetto al 2019 c’è stato un incremento delle strutture (circoli sportivi, club di padel, strutture ricettive) del 50%, che sono passate da 547 a 828 in tutta la Penisola 1 . Il Padel, infatti, è un gioco divertente che può essere praticato da persone di diversa età, sesso, condizioni tecniche e fisiche. Inoltre, i campi utilizzati per questo sport possono essere allestiti all’aperto e si gioca in doppio con due atleti per squadra. Si tratta quindi di una valida attività motoria per tenersi in forma (senza però richiedere movimenti “aggressivi” o uno sforzo particolarmente intenso) e allo stesso tempo un piacevole momento di ritrovo senza correre il pericolo di assembramenti. Le regole sono per lo più le stesse del tennis: si gioca con racchette a pala solida e forata, piccole e maneggevoli e il campo è diviso da una rete. Ma, a differenza del tennis, i quattro lati del terreno sono delimitati da pareti, facenti parte dell’area di gioco che consentono alla pallina di rimbalzare e restare quasi sempre in gioco, rendendo questo sport dinamico e divertente.
Per questo motivo anche i consigli nutrizionali da seguire per praticare questo sport sono molto semplici e adatti a tutta la famiglia. La prima regola da ricordare, è MIRA, ovvero Mastica, Idratati, Recupera e Aspetta.
“Queste quattro parole racchiudono tutte le più importanti abitudini da acquisire per allenarsi e giocare a padel, divertendosi e migliorando la propria salute”, sottolinea Erminia Ebner, educatrice alimentare per il tennis e docente dell’ISF R. Lombardi della Federazione Italiana Tennis.
1 Analisi 2020 sul padel, riportata da Mr Padel Paddle e Prenota un Campo.
Ecco i 4 consigli di Erminia Ebner:
Mastica sempre lentamente e non entrare mai nel campo di gioco a stomaco vuoto oppure subito dopo aver mangiato.
Sperimenta soluzioni semplici, digeribili e di pratica realizzazione per consumare uno spuntino veloce prima di iniziare il riscaldamento, momento imprescindibile per evitare dolori fastidiosi o infortuni.
Bevi sempre almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, sorseggiando gradualmente nell’arco dell’intera
giornata e in particolare prima, durante e dopo la partita di padel.
Terminata la partita, subito dopo lo stretching e la doccia, consuma un piccolo snack leggero e digeribile, ma allo stesso tempo completo di tutti i nutrienti (acqua, carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali), nelle giuste proporzioni. I pistacchi sono tra le migliori scelte per la merenda post-workout.
I pistacchi tostati coltivati negli Stati Uniti sono dunque perfetti per il recupero, poiché sono una “proteina completa” che contiene tutti e 9 gli aminoacidi essenziali in quantità adeguate, utile per le necessità di chi ha più di 5 anni. In particolare, le proteine ad alto contenuto di leucina (uno dei 9 aminoacidi essenziali) che vengono digerite molto più rapidamente, forniscono un buon stimolo alla sintesi proteica muscolare (MPS).
Pertanto permettono un recupero più veloce. I pistacchi americani tostati contengono 475 mg di leucina in una porzione di circa 30 g.
Energia giusta, rapido recupero e acqua in abbondanza, sono gli ingredienti per essere pronti per una nuova sfida… a suon di racchettate!
a cura della redazione