«I numeri delle donne presenti nei cda della aziende quotate dimostrano, da una parte, che comunque si tratta di un percorso culturale che deve continuare e che si fa ancora fatica a raggiungere delle posizioni di leadership, quindi permane purtroppo il classico soffitto di cristallo; dall’altra parte però la crescita delle donne nelle posizioni di amministratori indipendenti indica una valorizzazione delle competenze che è estremamente importante perché ciò che si desidera è che, in un futuro quanto mai prossimo, non sia assolutamente necessario imporre una legge per dare spazio a professioniste che hanno le competenze per poter svolgere in modo eccellente quei ruoli». Lo ha dichiarato Marcella Caradonna, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano (ODCEC Milano), commentando i dati Consob relativi alla presenza femminile nei Cda e ai vertici delle imprese quotate in Borsa.
a cura della redazione