Il turismo in bicicletta non conosce stagioni: è sempre il momento giusto per salire in sella e andare alla scoperta delle bellezze dei territori italiani pedalando in armonia con la natura che ci circonda. Unescursione di poche ore nei parchi fuori città, un fine settimana sulle due ruote sulle strade del vino, un bici-viaggio con gli amici o in famiglia, ma sempre a ritmo slow, entrando in contatto con ricchezze culturali, storiche, paesaggistiche ed enogastronomiche delle nostre regioni. Ogni stagione offre scorci, opportunità, e momenti unici. Grazie all e-bike, inoltre, lesperienza del cicloturismo è davvero alla portata di tutti.
E cosa cè di meglio di una vacanza lungo le ciclovie che si sono aggiudicate lItalian Green Road Award 2021? Conosciuto anche come lOscar Italiano del Cicloturismo, il premio viene assegnato ogni anno alle vie verdi di quelle regioni italiane che si sono distinte nellattenzione al turismo lento e che hanno saputo valorizzare i percorsi ciclabili completandoli con servizi idonei allo sviluppo del turismo in bicicletta.
La scelta è tra cinque regioni italiane. La Provincia Autonoma di Trento e la Calabria che si sono classificate al 1° posto ex aequo rispettivamente con la Green Road dellAcqua e la Ciclovia dei Parchi; lEmilia Romagna che è arrivata al secondo posto con la Ciclovia del Sole; la Regione Marche, al terzo posto con il GABA-Grande Anello dei Borghi Ascolani e, infine, la Basilicata che ha ricevuto la menzione speciale di Legambiente con la ciclovia Da Matera alle Dolomiti Lucane.
Queste le ciclovie da Oscar che, naturalmente, possono essere percorse a tappe o anche solo per un tratto, in base il tipo di escursione che si vuole intraprendere.
IN TRENTINO sulla Green Road dellAcqua
La regione trentina è rinomata per il suo impegno decennale nel turismo green e nella promozione di itinerari ciclabili. La Green Road dellAcqua (prima classificata ex aequo con la Ciclovia dei Parchi in Calabria ) è un percorso ciclopedonale ad anello di 143 chilometri nato dallambizioso progetto della Provincia Autonoma di Trento di unire una selezione di tratti già esistenti di altre ciclo-pedonali e ciclovie per dar vita a un più completo itinerario tra valli, fiumi e laghi del basso Trentino, il cui comune denominatore è, appunto, lacqua. La maggior parte di questo percorso, inoltre, è ricavato da argini fluviali, nonché strade e ferrovie dismesse: un rispettoso recupero e unimportante valorizzazione del territorio.
Ben segnalata e attrezzata, la Green Road dellAcqua inizia al confine con la provincia di Bolzano, a Cadino di Faedo e, dopo aver attraversato 20 comuni, si conclude a Trento. Lacqua è la protagonista del percorso, che si snoda tra il fiume Adige e il lago di Garda e altri specchi e corsi dacqua, costeggiando vigneti e punti panoramici. Inoltre, una parte di questo itinerario è servito da un efficiente bike sharing pubblico extraurbano, forse il più esteso dEuropa, con 90 ciclo stazioni, 1000 stalli e 60 chilometri di rete connessa.
Ulteriori info: La Green Road dell’Acqua
IN CALABRIA alla scoperta della Ciclovia del Parchi
La vittoria della Ciclovia dei Parchi della Calabria (ex aequo con la Green Road dellAcqua in Trentino) alledizione 2021 dellOscar Italiano del Cicloturismo riconosce limpegno della Regione in un nuovo progetto di valorizzazione del turismo sostenibile e della mobilità lenta attraverso un itinerario che unisce le quattro principali aree naturalistiche del territorio, convertendo lampia rete di sentieri, percorsi appenninici e strade minori a basso traffico in una ciclovia tutta da esplorare.
La Ciclovia dei Parchi della Calabria è una green road che attraversa, infatti, lintera dorsale appenninica regionale di ben 545 chilometri; inizia a Laino Borgo (in provincia di Cosenza) e termina a Reggio Calabria, interessando unarea protetta molto ampia di circa 350.000 ettari lungo quattro parchi naturali – lAspromonte, la Sila, il Pollino e le Serre e attraverso oltre 60 città, paesi e borghi che ben incarnano lo spirito calabrese. Il tipo di pavimentazione alterna tratti asfaltati a terra battuta e molti chilometri sono a uso esclusivo di ciclisti e pedoni. Il percorso è segnalato e attrezzato con fontane dacqua, bike center, luoghi di sosta e di ospitalità. Per chi vuole pedalare su un tratto della Ciclovia dei Parchi, molto utile è il sito dedicato che presenta il tour diviso in diverse tappe, con informazioni dettagliate, lunghezza dei percorsi, mappe e tracce gps: www.cicloviaparchicalabria.it.
IN EMILIA ROMAGNA a ritmo lento lungo la Ciclovia del Sole
Inaugurato il 13 aprile 2021, il tratto di 46 km della Ciclovia del Sole (sullex ferrovia Bologna-Verona) che unisce 10 comuni tra le province di Modena e Bologna, da Mirandola a Sala Bolognese, si è classificato al secondo posto allItalian Green Road Award di questanno. Un percorso da Oscar per il recupero dei sedimi ferroviari dismessi e la riconversione del tracciato con un intervento considerato da manuale tra le buone pratiche del cicloturismo.
Segnalata e attrezzata con aree sosta dotate di punti di ricarica e-bike e cellulare, fontane dacqua e kit per riparazioni – la ciclovia è interconnessa con la viabilità locale esistente e, grazie alla facilità del percorso, è perfettamente adatta alle famiglie e ai pedalatori in erba. Litinerario, attraverso i suggestivi paesaggi della pianura emiliana, interpreta appieno una nuova idea di viaggio capace di coniugare la scoperta lenta e attenta dei territori a una maggiore sostenibilità ambientale.
La Ciclovia del Sole fa parte del più ampio tracciato europeo Eurovelo 7, che collega Capo Nord in Norvegia a Malta lungo 7.400 km. In Italia è già realizzata la tratta Brennero-Verona, mentre lEmilia Romagna è la regione capofila del tratto Verona-Bologna-Firenze di circa 400 km, di cui ben 154 in Emilia Romagna.
Per ulteriori informazioni sul percorso: cicloviadelsole.it
NELLE MARCHE sul Grande Anello dei Borghi Ascolani (GABA)
Voluto dalla Regione Marche in risposta alla crescente domanda di turismo outdoor allindomani del primo lockdown 2020, il Grande Anello dei Borghi Ascolani (GABA) è un nuovo percorso ciclopedonale a tema storico-naturalistico che si è aggiudicato il 3° posto dellOscar Italiano del Cicloturismo 2021. Litinerario è un anello di 100 chilometri – suddiviso in 7 tappe di 15 chilometri ognuna – che unisce Ascoli Piceno alle località più caratteristiche dellentroterra pre-appenninico, valorizzandone le peculiarità naturalistiche, culturali ed eno-gastronomiche. Un viaggio attraverso i magnifici borghi collinari ai piedi del gruppo montuoso del Ceresa e dei Monti Gemelli, compreso nei Comuni di Ascoli Piceno, Venarotta, Roccafluvione e Acquasanta Terme. La pavimentazione è mista e alterna strade bianche a sterrato e sentieri, soprattutto mulattiere utilizzate per gli spostamenti degli abitanti tra un borgo e laltro, a tratti asfaltati. Il percorso è segnalato e attrezzato con bicigrill, fontane dacqua e assistenza, oltre a punti di ristoro e allofferta ricettiva nelle località attraversate.
Per info: www. grandeanellodeiborghiascolani. it
IN BASILICATA da Matera alle Dolomiti Lucane
Alledizione 2021 dellOscar Italiano del Cicloturismo la menzione speciale Legambiente è andata alla Regione Basilicata con la ciclovia Da Matera alle Dolomiti Lucane. Dalla Città dei Sassi patrimonio UNESCO e Capitale della cultura europea 2019 si attraversa il parco della Murgia Materana e, costeggiando lo straordinario ecosistema delloasi WWF di San Giuliano, si raggiungono le Piccole Dolomiti Lucane, attraverso il parco di Gallipoli Cognato. Un totale di 114 chilometri fatto di riserve naturali e di borghi arroccati in un percorso prevalentemente asfaltato, segnalato e attrezzato con bicigrill, fontane dacqua, assistenza e possibilità di ristorazione e ospitalità nei comuni attraversati. Per info: basilicataturistica.it
Le ciclovie da Oscar 2021 vanno ad arricchire il medagliere dellItalian Green Road Award. Nelle passate cinque edizioni hanno vinto lOscar: lUMBRIA con la ciclabile Assisi-Spoleto-Norcia, il FRIULI VENEZIA GIULIA con la Ciclovia dellAlpe Adria, il VENETO con la Ciclovia dellAmicizia, lALTO ADIGE con la Via Claudiana Augusta e lABRUZZO con la Bike To Coast.
lItalian Green Road Award nasce sei anni fa con lidea di valorizzare i territori, e in particolare il piccoli borghi, e i loro investimenti per lo sviluppo del cicloturismo lungo le vie verdi. Il turista in bicicletta è un viaggiatore itinerante a impatto zero che rispetta lambiente, usufruisce dei servizi turistici, visita musei, acquista tour tematici, prodotti enogastronomici e contribuisce alla riqualificazione turistica dei territori.
a cura della redazione