Si è svolta ieri sera nella chiesa di San Francesco a San Quirico d’Orcia la presentazione di “Vitaleta”, il nuovo libro di Ugo Sani. Presenti l’autore, Raffaele Giannetti storico locale e moderatore dell’incontro e Pasquale Forte. A poco più di un mese dall’inaugurazione della Cappella della Madonna di Vitaleta, una chiesa ricca di storia, che il recente restauro ha restituito alla comunità di San Quirico e non solo, esce il libro che racconta nei secoli la storia della Madonna, molto cara alla comunità locale e a tutti i pellegrini. La cappella è oggi di proprietà dell’Ing. Pasquale Forte, imprenditore visionario che, intimamente legato a questi luoghi e alla Madonna di Vitaleta, ha fortemente voluto far rinascere la Cappella, ridonandole il suo originario significato di religiosità e devozione e la sua bellezza, attraverso un restauro attento, rispettoso e sostenibile.
Il libro è un’opera nel cui titolo c’è già tutto: “Vitaleta”. Semplicemente Vitaleta, un manifesto, una storia, un’idea, un luogo, un nome. Questa è la cifra stilistica dell’autore che è uno scrittore, ma anche uno storico, un letterato, un poeta e un editore.
Nel libro si condensano tutte le vicende storiche, travagliate e complesse della Madonna di Vitaleta e ovviamente le “nature” di Ugo Sani. Il testo non è solo un resoconto dettagliato, supportato da documenti d’archivio e foto, ma è soprattutto un libro godibilmente leggibile, scritto da una mano felice, che ha colto l’anima di Vitaleta e l’ha riprodotta in queste pagine. Pagine che raccontano una scia devozionale, di viandanti che sono passati, di anime che hanno attraversato questo luogo.
La poesia di una storia fatta di sentimento e non solo di documenti, dove la vox populi si fa sentire forte e che si lega a un inizio assai misterioso perché la leggenda narra che, nel corso del cinquecento, nel punto esatto in cui sorge la chiesa, Maria apparve a una pastorella e le suggerì di invitare i sanquirichesi a recarsi in una bottega fiorentina, dove avrebbero trovato la statua da porre nella chiesa di Vitaleta.
Così, grazie alle offerte del popolo, i devoti sanquirichesi acquistarono presso la bottega della famiglia dei celebri artisti fiorentini della Robbia una bellissima Madonna in ceramica invetriata, realizzata da Andrea della Robbia. E, tra la fine del cinquecento e i primi decenni del seicento, fu costruita una chiesa per accogliere degnamente la bianca scultura, a Vitaleta, sul confine fra San Quirico e Pienza. Alla sacra immagine, nel tempo, furono attribuiti numerosi miracoli, come raccontano gli storici locali.
Ugo Sani restituisce la storia di Vitaleta, che è la storia di San Quirico d’Orcia, della vita che vi passa attorno perché i monumenti non sono inerti, cambiano lo spazio e raccontano ciò che fa l’uomo. Per questo “Vitaleta” è un libro denso, vero e un contributo alla memoria perché niente venga dimenticato.
La presentazione dell’opera si è inserita all’interno della celebrazione del decennale della Festa della Madonna di Vitaleta e centenario dell’incoronazione. Fino al 6 settembre sarà possibile vedere la splendida opera d’arte di Andrea Della Robbia nella chiesa di San Francesco. Domani 3 settembre alle ore 21.15 a Palazzo Chigi si svolgerà il concerto della Corale G.Verdi di Arcidosso. Sabato 4 settembre alle 18.30 presso Palazzo Chigi avrà luogo la tradizionale tombola e alle 21.15, spettacolo pirotecnico a Vitaleta. Domenica 5 settembre alle ore 18 chiusura delle celebrazioni in onore di Maria SS. nella chiesa della Madonna con santa Messa e litanie. Alle ore 21 in Piazza Chigi, concerto della Filarmonica di San Quirico d’Orcia. Il 6 settembre, per le vie del centro storico, si chiude con la tradizionale fiera-mercato.
a cura della redazione