Nel 2021 doppia celebrazione per il brand toscano: cinquant’anni di attività dell’azienda, il Materassificio Montalese, e cinquantesimo compleanno di Antonio Caso, attuale Amministrator Unico della società.
Una concomitanza di eventi non casuale.
Il Materassificio Montalese, proprietario del brand Perdormire, celebra nel 2021 mezzo secolo di attività. L’azienda giunge questo primo importante traguardo in posizione da leader nel settore del bedding.
È il sistema letto Perdormire ad imporsi in un mercato fino a ieri organizzato in modo divisivo per materasso e letto, e a creare un nuovo segmento distributivo.
Cinquant’anni di lavoro, passione e impegno, cambiamenti e progetti, che hanno avuto origine dal piccolo laboratorio artigianale di Michele Caso, il fondatore di Materassificio Montalese, prematuramente scomparso nel 2016. L’azienda è cresciuta insieme ad Antonio Caso, figlio di Michele e nato nello stesso anno di fondazione della bottega artigianale di famiglia, il 1971.
L’ importante anniversario, dunque, è da celebrare doppiamente, le storie dell’azienda e di Antonio Caso, in un certo senso, si intrecciano e si confondono in un unico comune denominatore: il lavoro, protagonista della vita di Antonio, così come dell’impresa.
Dunque, via ai festeggiamenti, finalmente in presenza, e con tutte le cautele previste.
Il primo appuntamento in ordine cronologico è al Fuorisalone, all’interno della manifestazione ‘Creative Connections’ organizzata dalla rivista Interni, con l’installazione ‘Plan Bee’ firmata dallo Studio Novembre.
E’ lo stesso Novembre che crea l’immagine coordinata dell’evento progettando il logo dedicato al cinquantenario. Seguirà ‘l’Open Factory,’ il 26 settembre, una giornata celebrativa dedicata ai dipendenti, alle loro famiglie e a tutte le persone che gravitano intorno al Materassificio Montalese.
In questa occasione verrà presentata la monografia dedicata alla storia aziendale, indissolubilmente legata a quella della famiglia Caso. Non mancherà, naturalmente, il coinvolgimento del grande pubblico con un piano di comunicazione ed attività dedicate pianificate per i mesi autunnali.
“La celebrazione di questo anniversario – ha dichiarato Antonio Caso – è per la mia famiglia motivo di orgoglio. Sarà particolarmente emozionante per me condividere il festeggiamento con i miei dipendenti e con tutte le persone che lavorano con noi. Sono convinto, e loro lo sanno: senza l’impegno di tutti non avremmo ottenuto questi risultati: i successi raggiunti sono merito di tutti».
Le celebrazioni del doppio cinquantenario si concluderanno, infine, durante la convention di fine anno, che si svolgerà a Napoli.
La storia, in breve
Per sapere chi siamo dobbiamo conoscere la nostra storia. L’assioma vale anche per il Materassificio Montalese. Scoprendone le origini, si comprende come il successo di Perdormire abbia radici lontane e sia il risultato di una grande dedizione, fatica e tanta determinazione.
Tutto inizia nel 1971, quando Michele Caso, artigiano materassaio nativo di Battipaglia, si trasferisce con la moglie Rita – in attesa di un figlio, Antonio – e la piccola Emanuela, a Montale, in provincia di Pistoia, per avviare una sua piccola attività. Per anni è il lavoro – tanto e faticoso – a scandire la quotidianità della famiglia, unica forza lavoro coinvolta nella produzione artigianale di materassi, quelli fatti con la lana, come tradizione vuole in quegli anni. I piccoli Emanuela e Antonio crescono fra i materassi, giocando e imparando il mestiere in ogni suo dettaglio. Così risulta assolutamente naturale per loro decidere di aiutare i genitori nel lavoro, fin dalla metà degli anni ’80.
Ben presto, il giovane Antonio Caso prende in mano le redini della piccola azienda artigianale e ne determina l’evoluzione.
Alla fine degli anni ’90, il Materassificio Montalese, trasferito in una sede di cinquemila metri, avvia un processo di internazionalizzazione che assorbirà gran parte della produzione.
Con l’arrivo in azienda di Paolo Luchi, ora Direttore Commerciale e Marketing, prende forma il progetto distributivo.
Il nuovo millennio vede la nascita del primo marchio Perdormire e l’avvio del piano retail: l’idea è creare un canale di vendita innovativo, ispirato alle ben più evolute catene specializzate presenti all’estero, non in Italia. Il progetto attraversa varie fasi, con sperimentazioni, difficoltà e momenti di riflessione.
Nel 2004 l’azienda si trasferisce nella attuale sede di Pistoia, 20000 mq di area produttiva, uffici e magazzini. Si definisce il modello di business che farà di Perdormire il protagonista di un nuovo segmento di mercato, quello del “il sistema letto”, e che aprirà, in pochi anni, oltre 130 negozi monomarca nel paese.
Il piccolo laboratorio di Michele Caso, 80 metri in tutto, è un ricordo lontano, ma il Materassificio Montalese conserva nelle sue radici quella stessa memoria imprenditoriale, il senso artigiano delle cose belle e fatte bene della tradizione italiana. Il design e la qualità sono infatti asset strategici di Perdormire.
Oggi, e senza soluzioni di continuità, la grande azienda di marca testimonia il valore del lavoro e la determinazione che hanno caratterizzato la sua storia.
Il Materassificio Montalese, con il brand Perdormire, arriva al suo cinquantenario in forma smagliante. Possiamo individuare uno dei segreti di questa forza imprenditoriale nelle parole di Paolo Luchi, che più volte ha dichiarato: «La nostra è una cultura d’impresa che da sempre si basa sulla capacità e la velocità di adattamento a nuovi scenari, contando su un lavoro di squadra che non si lascia condizionare da fattori esterni».
Una cultura che ha sempre potuto contare sulla determinazione propulsiva di Antonio Caso, e sulla sua visione
a cura della redazione