Al via oggi fino a sabato 16 ottobre il Congresso Agorà 2021 di Medicina Estetica promosso e realizzato, da oltre vent’anni,dall’omonima Società Scientifica Agorà – Società Italiana di Medicina ad Indirizzo Estetico.
Un appuntamento consolidato, quindi, per il secondo anno in una sede innovativa con una superficie di oltre 15.000 metri quadri con aree espositive e sale congressuali, che permetteranno di garantire il distanziamento sociale e, soprattutto, la massima sicurezza per relatori, partecipanti ed espositori, in quanto per Agorà è fondamentale e doveroso mantenere alta l’attenzione sul tema della sicurezza.
Tra le numerose conferme presentate durante la tre giorni scientifica non mancherà, anche per questa edizione, la preziosa collaborazione con le più importanti Società Scientifiche affini alla Medicina Estetica confermandosi quindi le relative giornate specialistiche dedicate alle branche afferenti alla Medicina Estetica, quali quelle di Dermatologia, di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica e di Ginecologia.
Inoltre, dato il grande successo delle precedenti edizioni, abbiamo implementato il panel di sessioni coordinate, per un costante confronto interdisciplinare tra esperienze cliniche, tecniche e protocolli terapeutici, al fine di permettere una valutazione complessiva delle migliori procedure, prodotti e tecnologie che la Medicina Estetica può offrire per il trattamento di una specifica area o target.
“Un appuntamento annuale, il nostro, che si conferma come un significativo momento di confronto interdisciplinare ricco di interessanti aggiornamenti innovativi e professionalizzanti. Ma non solo. Per Agorà però, la Medicina Estetica quest’anno è andata oltre, allargando il suo sguardo e soprattutto espandendo il suo potenziale.
La Medicina Estetica, infatti, è prima di tutto medicina preventiva: educa il paziente a prevenire i danni dell’invecchiamento senza stravolgere le proprie caratteristiche anatomiche avvalendosi di trattamenti poco invasivi e reversibili.
La portata preventiva e non invasiva è sicuramente un carattere distintivo della Medicina Estetica che negli ultimi anni ha fatto avvicinare numeri sempre più elevati. Tante, infatti, le novità e le iniziative a sfondo sociale messe in atto grazie a preziose collaborazioni con diverse realtà scientifiche che fanno della Medicina Estetica un settore non solo in continua evoluzione ma soprattutto capillare.
Se si pensava ad una battuta d’arresto, soprattutto data dall’era Covid, bisognerà ricredersi: “la Medicina Estetica non conosce crisi”. Non è un mantra ma una questione di dati e soprattutto richieste che arrivano quotidianamente ai nostri studi con il chiaro obiettivo di avere o mantenere una bellezza naturale nel costante rispetto di forme, volumi e proporzioni.”, spiega il Prof. Alberto Massirone – Presidente di Agorà.
a cura della redazione