Nella foto Alexandra Doyon vincitrice della prima Borsa di Studio istituita da Carpenè Malvolti in memoria di Giorgio Lombardi
Si chiama Alexandra Doyon la vincitrice della prima Borsa di Studio indetta dalla Carpenè-Malvolti per gli Studenti più meritevoli dell’ITHQ – Institut de tourisme et d’hôtellerie du Québec di Montréal in memoria di Giorgio Lombardi, storico partner dell’Impresa, recentemente scomparso.
Un modo per onorare e celebrare la figura di un uomo che ha fattivamente contribuito per molti anni al consolidamento della brand awareness della Carpenè-Malvolti sul territorio canadese ed in particolare in Québec; ed altresì un’occasione per affermare l’impegno storicamente assuntosi nel sostenere e promuovere la formazione delle nuove Generazioni, tema particolarmente caro al Fondatore dell’Impresa Antonio Carpenè, che proprio allo studio ed all’attività di divulgazione rivolta soprattutto ai giovani ha dedicato una parte importante della propria vita.
La Studentessa dell’Institut de tourisme et d’hôtellerie du Québec insignita con la prima Borsa di Studio dedicata a Giorgio Lombardi, si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento promosso e finanziato dalla Carpenè-Malvolti salendo sul gradino più alto del podio nella competizione per eleggere il “Miglior Sommelier 2021”, svoltasi il 2 Novembre nell’ambito della Grande Dégustation des Vins d’Italie.
Organizzata dalla stessa ITHQ in collaborazione con Italian Trade Commission e la Fondazione Magnani-Montaruli, la competizione ha coinvolto gli Studenti sommelier provenienti dal programma di International Service e Sommelier Training, sotto la supervisione dei docenti Romain Gruson e Pascal Patron.
Dopo un training full immersion tenuto dal Master Sommelier Elyse Lambert sui vini italiani nei giorni precedenti al concorso, gli Studenti sono stati sottoposti ad una prova d’esame di conoscenza pratica consistente in una degustazione analitica, con riconoscimento alla cieca ed una analisi organolettica sistematica e commentata dei vini, tra cui il Prosecco.
a cura della redazione