Ferrarini lancia “Filiera Italiana Certificata Benessere Animale e Antibiotic Free”: una nuova gamma di salumi che si ispira al saper fare tipicamente italiano, frutto di artigianalità, manualità e tanta passione.
Una filiera in cui tutto il processo, dall’allevamento alla macellazione fino alla trasformazione e confezionamento, è certificato dall’Ente Csqa e segue protocolli e parametri molto più stringenti rispetto alle norme nazionali in termini di benessere animale e assenza completa di antibiotici sin dalla nascita, facilitata dalle specifiche condizioni di allevamento.
“La nuova gamma Ferrarini – dichiara il direttore Marketing del Gruppo Ferrarini Claudio Rizzi – nasce innanzitutto da una sempre più evidente sensibilità da parte dei consumatori nei riguardi della sostenibilità e dell’eticità delle produzioni aziendali.
Nel nostro caso, tuttavia, non facciamo che confermare un particolare approccio alla produzione da sempre adottato da Ferrarini all’insegna della massima qualità, sicurezza e trasparenza.
I motivi ispiratori della nuova gamma riflettono la filosofia produttiva di Ferrarini, dal 1956; nascono dal Dna di un’azienda le cui origini sono legate da sempre al rispetto della terra, dei suoi frutti, dei suoi tempi, delle tradizioni più autentiche e genuine.
In Ferrarini l’innovazione è sempre stato un processo di adeguamento della tradizione alle nuove esigenze del mercato, senza tradire mai lo spirito originario”.
Il progetto è partito in fase sperimentale nel 2019 per arrivare, con l’estate 2021, a realizzare un’intera gamma dedicata.
“Il primo prodotto a riscuotere da subito un importante riscontro dal mercato – continua Rizzi – è il Prosciutto Cotto Big Storico: fatto come una volta, con materia prima rigorosamente selezionata da suino pesante nazionale.
Il processo produttivo è altamente artigianale, dal disosso alla legatura a mano, alla lenta cottura a vapore in teli di lino. Immancabile la tradizionale salamoia Ferrarini, a base di 21 erbe aromatiche.
La gamma si è poi allargata con il Salame Langhirano, che si caratterizza per la ricetta tipica dei norcini del Parmense, con la Coppa di Parma Igp, dal sapore morbido e delicato, con il Guanciale, dal sapore deciso e speziato, e infine con la Pancetta”.
Lo storico marchio, fondato nel 1956, è oggi il leader di mercato del prosciutto cotto, sia nel canale della grande distribuzione organizzata, sia in quello del dettaglio tradizionale su tutto il territorio nazionale grazie ad una propria struttura distributiva.
Prima azienda italiana a produrre prosciutto cotto senza polifosfati aggiunti, Ferrarini è ormai una tra le più importanti imprese europee nel settore agroalimentare e propone in tutto il mondo, oltre al suo prosciutto cotto, i prodotti simbolo del Made in Italy: dal prosciutto di Parma alle diverse specialità di salumeria, accompagnate dai prodotti dell’azienda agricola Ferrarini, dalla quale l’attività imprenditoriale ha preso avvio, come il Parmigiano Reggiano Dop, i vini e l’aceto balsamico di Modena e Tradizionale Dop.
a cura della redazione