Si parla di “radici”, ovvero delle verdure ipogee che trovano spazio sulle tavole di tutti i consumatori nel terzo appuntamento della II stagione del format TV e social “La natura dal campo alla tavola.
Storia delle eccellenze italiane”, evento trasmesso in diretta da Rimini sul circuito 7Gold con importanti protagonisti del mondo produttivo, della distribuzione e della ricerca e i consigli di chef e nutrizionisti.
“Le nostre radici” è il titolo della trasmissione promossa da SIPO che ha portato in tv e on-line sui canali social tutte le caratteristiche delle verdure ipogee.
Dopo i precedenti appuntamenti dedicati agli agrumi di Sicilia e ai funghi freschi, si fa ora il punto sulle radici, ovvero una famiglia di verdure che trova al suo interno alcuni classici della cucina italiana come carote, ravanelli e barbabietole insieme ad altri ortaggi che sono entrati nelle nostre cucine non molto tempo fa, come lo zenzero e il topinambur.
La trasmissione è andata in onda sabato 12 marzo scorso sul circuito 7Gold in Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Liguria e Sicilia e trasmessa in diretta anche sulla pagina Facebook SIPO Sapori del mio Orto: la platea di telespettatori nella fascia oraria ha superato ancora una volta quota 60 mila utenti e anche sul web la puntata – a giudicare dai numerosi commenti – è stata tra le più gradite fra tutte quelle della seconda stagione del format Dal campo alla tavola – Storia delle eccellenze italiane.
All’evento, condotto dal giornalista Cristiano Riciputi, hanno partecipato Massimiliano Ceccarini, General manager di SIPO, Stefano Pazzagli, agronomo di SIPO, Gianpaolo Ferri, esperto del settore ortofrutticolo, Andrea Tarozzi, Professore ordinario dell’Università di Bologna, Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita e Massimo Longo, Presidente del Consorzio dello zenzero italiano.
In collegamento video esterno sono intervenuti anche il produttore di ravanelli Roberto Bianchi della provincia di Rimini, la food &wine expert Lisa Fontana che ha fornito alcuni suggerimenti per preparare ricette gourmet con le piadine romagnole dell’azienda Riviera Piada e lo chef del Grand Hotel di Rimini Claudio Di Bernardo Infine è intervenuto anche Carlo Carli, Presidente di Confagricoltura di Rimini Forlì Cesena che ha sottolineato le problematiche del settore ortofrutticolo, dalla frammentazione produttiva alle difficoltà del ricambio generazionale,
oltre alle criticità più recenti dovute all’aumento dei costi energetici, ed all’aumento dei prodotti utilizzati per la coltivazione come fertilizzanti, e alla siccità della stagione in corso.
Massimiliano Ceccarini ha messo in evidenza i prodotti commercializzati da SIPO (ravanelli, carote arancioni e viola, topinambur, rape rosse e bianche) all’interno della grande famiglia delle radici, cioè di quelle verdure che crescono sotto terra e come tali hanno aspetti irregolari e non proprio belli da vedere. Tutti questi prodotti sono caraterizzati da una marcata stagionalità di consumo secondo un calendario produttivo che per le carote e ravanelli copre tutto l’anno, mentre per gli altri ortaggi è più contenuto. Stefano Pazzagli ha ricordato invece l’importanza delle certificazioni
sulla tracciabilità dei prodotti e dei piani di produzione per preservare l’integrità del prodotto e la sua sicurezza alimentare. Il Prof. Andrea Tarozzi è intervenuto in studio sottolineando il basso contenuto glicemico, il basso apporto di calorie e le spiccate proprietà antiossidanti con un ottimo apporto di fibre e potassio delle verdure ipogee.
Giampaolo Ferri ha dichiarato che la carota è sempre la regina delle radici ma anche altri prodotti sono ormai alla base della nostra tradizione culinaria e di consumo come ravanelli e rape mentre prodotti più innovativi come zenzero,
curcuma e topinambur sono sempre più di gran moda.
Massimo Longo ha illustrato invece le differenti tipologe di coltivazione e l’importanza delle aree vocate, grazie ai differenti microclimi e tipologie di terreno in special modo per lo zenzero.
L’esperta di cibo e vino Lisa Fontana ha creato infine ad hoc delle ricette fantasiose per tutti. Durante la diretta è andato in onda anche il contributo esterno dell’azienda agricola Bianchi Roberto sulla coltivazione dei ravanelli rossi. Il
conduttore Cristiano Riciputi infine ha salutato tutti con un arrivederci alla prossima puntata nel mese di maggio con un’altra famiglia di ortaggi da scoprire, quella delle Verdure di Romagna.
SIPO ringrazia gli sponsor della trasmissione: l’azienda di piadine romagnole Riviera Piada, AlvaPack produttore di film per il confezionamento, Nespak, produttore di contenitori per ortofrutta ed Etichettificio Vignoli, produttore di etichette per l’identificazione dei prodotti.
a cura della redazione
