Presentata ufficialmente ieri la 60esima edizione del Salone del Mobile che si terrà dal 7 al 12 giugno, presso Fiera Milano Rho.
Un compleanno importante da celebrare attraverso i valori chiave della Manifestazione: qualità, innovazione, bellezza e, oggi più che mai, sostenibilità.
Dopo due anni difficilissimi a causa della pandemia, ai quali abbiamo risposto organizzando il Supersalone, ora il Salone guarda avanti consapevole della sua lunga storia. L’obiettivo è ambizioso: dimostrare che è possibile e necessario tornare a realizzare grandi eventi internazionali in presenza, fondendo criteri di sostenibilità e attenzione ambientale con la produzione d’arredo.
“Da sempre, il Salone del Mobile è catalizzatore di creatività ed energie. È generatore di bellezza, inclusione, nuove opportunità. Siamo sempre stati un luogo di dialogo e costruzione, a Milano come nelle edizioni di Shanghai e di Mosca. Siamo impegnati per rimettere al centro il lavoro delle aziende espositrici. La Manifestazione si fa “foglio bianco” a disposizione di tutti i suoi protagonisti per progettare la propria identità, valorizzare i propri contenuti, raccontare le proprie storie. Un punto di riferimento per l’intera design community” ha dichiarato Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile di Milano.
Inoltre, ha continuto la presidente Porro “La sostenibilità della Manifestazione è la leva competitiva su cui vogliamo puntare con onestà, impegno e trasparenza”. Il Salone del Mobile.Milano, infatti, ha varato e diffuso una serie di linee guida che aiutino gli espositori e chi progetta e costruisce gli stand a seguire basilari criteri di sostenibilità. Il Salone si impegna a seguire le medesime raccomandazioni nella realizzazione degli spazi comuni in fiera.
Design with Nature
Il benessere ambientale e sociale sarà anche il tema di Design with Nature, l’installazione progettata dall’architetto Mario Cucinella per il “compleanno” del Salone e ospitata nel padiglione 15 di S.Project: 1.400 mq che racconteranno un ecosistema virtuoso che vorrebbe, idealmente, rappresentare il futuro dell’abitare. L’installazione si fa portatrice e amplificatore di tre tesi: l’urgenza della transizione ecologica, la casa come primo tassello urbano e la città come miniera.
Design with Nature_allestimento ©Mario Cucinella Architects
Le Manifestazioni del 2022 raduneranno, complessivamente, più di 2.000 espositori di cui oltre 600 giovani designer under 35: tutti potranno esprimere la propria identità al meglio, in piena libertà creativa. In fiera, il visitatore camminerà dentro gli stand che saranno, contemporaneamente, elementi architettonici e comunicativi. Spazi che accoglieranno i visitatori per mostrare le nuove collezioni e i concetti di lifestyle dei singoli marchi. Un’esperienza di visita immersiva che da sempre contraddistingue e rende unico il Salone del Mobile nel panorama fieristico internazionale.
Il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e Workplace3.0 offriranno numerosi percorsi estetici, dove il protagonista è un prodotto di qualità e ricerca. Quella di giugno, sarà l’edizione delle biennali di EuroCucina, del suo evento collaterale FTK (Technology For the Kitchen) e del Salone Internazionale del Bagno.
Tornerà, dopo il debutto del 2019, S.Project, l’esposizione dedicata ai prodotti di design e alle soluzioni per il mondo del progetto. Oltre 600 saranno, invece, i protagonisti del 23o SaloneSatellite. Tema di quest’anno sarà “Designing for Our Future Selves / Progettare per i nostri domani”. Un’edizione che inviterà a riflettere sul design che “include” favorendo autonomia, comfort, movimento, usabilità, interazione e sicurezza per tutti.
Torna anche un interessante programma di Talk, che arricchirà la Manifestazione di conversazioni e dibattiti tenuti dalle voci più brillanti sulla scena contemporanea del progetto. Un brillante trio, tutto al femminile, curerà questo programma: Chiara Alessi, Maria Cristina Didero e Beatrice Leanza tesseranno le fila di questi incontri, che rimetteranno al centro l’uomo, il pianeta, la bellezza e il design.
“L’importanza strategica delle fiere, e quindi anche del Salone che finalmente torna dopo due anni di assenza, sta tutta nella grande adesione delle aziende che hanno dimostrato di non volere, e non potere, rinunciare al 60esimo compleanno di una vetrina che non ha eguali al mondo. Tornare a esporre i prodotti del nostro Made in Italy al Salone significa riaffermare la nostra leadership e rivolgere lo sguardo anche a mercati nuovi ed emergenti e dare sostanza ai tanti sforzi che i nostri imprenditori hanno sostenuto negli ultimi due anni, durante i quali hanno continuato a investire, innovare e puntare sulla sostenibilità, quale leva di competitività” commenta Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo.
Gli eventi in città
Anche la 60a edizione del Salone del Mobile.Milano varcherà i confini della Fiera per arrivare in città: dal 7 giugno, nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, andrà in scena una monumentale installazione cinematografica site-specific dedicata a 11 valori che sono, da sempre, impressi nel DNA della Manifestazione. Saranno proiettati 11 film d’autore realizzati da 11 grandi firme della regia italiana che hanno interpretato, secondo la propria cifra stilistica, una parola-chiave, trasformandola in un corto d’autore.
Borsa di studio per Forniture Design
Per sottolineare e valorizzare ancora di più il profondo legame con i giovani, le scuole di design e di architettura e con Milano, il Salone del Mobile ha deciso di rendere omaggio a uno dei suoi protagonisti principali, Manlio Armellini, attraverso un’iniziativa condivisa con il Politecnico di Milano e dedicata agli studenti meritevoli del Master in Furniture Design: una borsa di studio, prevista a partire dall’anno accademico 2022-23, che premierà le capacità e l’entusiasmo di due brillanti giovani, coprendo il 50% della quota di iscrizione di due studenti: uno italiano e uno straniero, a sottolineare l’internazionalità che connota, da sempre, la Manifestazione.
“Il Salone è Milano. E sempre lo sarà” dichiara il Sindaco di Milano Giuseppe Sala. “Pochi eventi sono in grado di celebrare il ‘saper fare’ e il ‘saper fare bene’ come fa il Salone del Mobile. Per questo motivo il mondo del design attende, guarda e partecipa con entusiasmo a questa Manifestazione: perché a Milano ispirazione e originalità sono una certezza. Ricerca dei materiali, produzioni attente all’ambiente, oggetti belli, mobili e complementi d’arredo utili e dalle forme creative saranno protagonisti anche nella sessantesima edizione del Salone. Un’energia travolgente che saprà coinvolgere tutta la città” ha, infine, concluso il sindaco di Milano Giuseppe Sala.
a cura della redazione