Un momento di confronto sull’attuale scenario geopolitico, alla luce delle ultime vicende internazionali, soprattutto legate al conflitto russo/ucraino: oggi il webinar organizzato dalla Camera di Commercio Svizzera in Italia e da Repower ha ospitato Fabio Bocchiola, Presidente Swiss Chamber e AD Repower Italia, Monika Schmutz Kirgöz,
Ambasciatrice di Svizzera in Italia e Davide Tabarelli, Presidente Nomisma Energia.

L’evento si è inserito nel contesto degli eventi che la Camera di Commercio Svizzera organizza periodicamente per informare i propri associati e il mondo imprenditoriale sui temi di maggiore interesse nel dibattito nazionale, grazie al confronto con personaggi di spicco da diversi settori.

L’intervento di Fabio Bocchiola, nella doppia veste di Presidente della Camera di Commercio e AD di Repower Italia, si è concentrato sulla situazione attuale dell’approvvigionamento di gas naturale e su quelle che potrebbero essere le implicazioni per la nostra economia nel caso si interrompesse la fornitura dalla Russia, sull’indipendenza energetica del nostro Paese e sulle prospettive legate alle fonti rinnovabili: “La forte volatilità dei mercati energetici registrata negli ultimi mesi non è dovuta solo alla crisi creata dalla guerra tra Russia e Ucraina, si tratta di un fenomeno già presente prima dello scoppio del conflitto, alla cui origine ci sono vari fattori: dall’aumento della domanda energetica agli stoccaggi gas, la cui gestione non ha tenuto presente l’evolversi dello scenario internazionale, passando per la crescita dei costi ancillari legati alla bolletta elettrica, come ad esempio quello della CO2.

Incontri come questo aiutano a fare chiarezza e ad immaginare i possibili scenari che ci attendono, grazie alle autorevoli testimonianze dell’Ambasciatrice Svizzera in Italia e del Presidente di Nomisma Energia.”

Da parte dell’Ambasciatrice svizzera in Italia Monika Schmutz Kirgöz il messaggio è stato: “Anche se con gradi di esposizione e urgenza diversi, praticamente tutti i Paesi europei si sono confrontati con l’esigenza di assicurare il proprio approvvigionamento energetico alla luce del contesto geopolitico attuale.

La Svizzera ritiene che questo obiettivo possa essere raggiunto solo attraverso gli sforzi diplomatici per una risoluzione pacifica del conflitto, la collaborazione ottimale con il settore privato e un’accelerazione dei processi di transizione energetica”.

Ha concluso Davide Tabarelli, Presidente Nomisma Energia: “Senza gas russo sarà molto difficile cavarsela e in ogni caso servirà fare del razionamento, perché simili quantità non sono rintracciabili sul mercato internazionale. Certo, potremmo sperare in un aumento della produzione nazionale nei prossimi mesi di 1 miliardo di metri cubi, importare dall’Algeria 2-3 miliardi in più, dagli USA altri 2-3 miliardi mc, con il carbone sostituire anche qui 3-4 miliardi mc.

L’accelerazione delle rinnovabili potrebbe ridurre di 1 miliardo mc i consumi. Alla fine, mancherebbero sempre almeno 10-15 miliardi mc e allora occorrerebbe fare razionamento.”

Con oltre 400 Soci, Swiss Chamber è impegnata da oltre un secolo nel favorire lo sviluppo e la crescita delle relazioni commerciali, industriali ed economiche tra i due Paesi offrendo un portfolio variegato di servizi: dal marketing integrato alla comunicazione, dalla consulenza fiscale a quella legale. Gestisce il centro congressi Spazio Eventi e ha realizzato e gestisce lo spazio espositivo ed eventi SWISS CORNER, location dal design innovativo e dal grande impatto visivo.

Il Gruppo Repower, attivo nel settore elettrico da oltre 100 anni e con il quartier generale a Poschiavo (Cantone dei Grigioni), è tra i primi operatori svizzeri nella generazione da fonti rinnovabili e opera sulle principali borse elettriche europee oltre che sull’intero mercato energetico svizzero e italiano. Repower è presente su tutta la catena del valore del settore e la sostenibilità̀̀

̀̀ ha sempre guidato le sue attività̀̀

̀̀, dalla generazione passando per tutti i servizi a valore aggiunto offerti ai propri clienti. Dal 2002 Repower è attivo anche in Italia, dove si rivolge esclusivamente alle aziende e dove sta lavorando sempre di più su mobilità sostenibile e
soluzioni di ricarica, con un occhio di riguardo al design e all’innovazione.

a cura della redazione

Written by giovanni47