Con 52.000 euro raccolti si è chiusa ieri sera, con grande successo, Un’Arca per l’Ucraina, la charity auction di Cambi Casa d’Aste organizzata in collaborazione con Fondazione Progetto Arca Onlus.
Introdotta da Matteo Cambi presidente della maison, Fabio Fazio co battitore d’eccezione, Gaia Romani Assessore ai Servizi Civici e Generali del Comune di Milano, Marco Di Gregorio curatore del progetto e Alberto Sinigallia presidente di Fondazione Progetto Arca, l’asta ha visto grande partecipazione da parte del pubblico in sala – dai buyer più tradizionali ai bidder della generazione Z – segno che la città di Milano ha risposto positivamente all’iniziativa sposandone i valori.
Una serata emozionante, quella di ieri sera – commenta Matteo Cambi – Ci siamo divertiti e abbiamo dato il nostro contributo ad una causa molto importante. Vogliamo ringraziare tutti i numerosi presenti, simbolo di una Milano che risponde e che aderisce con entusiasmo quando la motivazione è sentita. I 52.000 euro raccolti ieri sera saranno un aiuto ma anche un simbolo: Milano non rimane in silenzio.
Soggiorni in hotel prestigiosi, pregiate bottiglie di vino, opere d’arte e abiti su misura: sono solo alcune delle tipologie di lotti presentati ieri sera nella sede milanese in via San Marco 22.
Nel corso della serata sono stati aggiudicati il 90% dei lotti, registrando il 170% del venduto del valore, per un totale di 52.000 €, cifra interamente devoluta a Fondazione Progetto Arca Onlus per sostenere lo sforzo già avviato in aiuto alla popolazione ucraina.
Siamo onorati di essere stati ospiti e protagonisti di una serata così importante e partecipata – afferma Alberto Sinigallia– Ringrazio di cuore Marco Di Gregorio, nostro affezionato donatore che ci ha permesso di conoscere questa bella realtà che è Cambi Casa d’Aste che, con il suo padrone di casa Matteo Cambi e l’ospite d’onore Fabio Fazio, ci ha accolto con calore permettendoci di presentare le attività di Progetto Arca a un pubblico nuovo. Mi ha emozionato il grande interesse e la viva partecipazione dei presenti in sala, a loro voglio assicurare che tutto il ricavato dell’asta si concretizzerà a breve in azioni di aiuto, proseguendo nel lavoro quotidiano che dedichiamo ai profughi ucraini.
a cura della redazione