L’approccio creativo multidisciplinare de La Manufacture, interpretato dalla visione, intuizione ed esperienza nel design del direttore artistico Luca Nichetto assume nuovo significato all’interno del Museo Poldi Pezzoli.
“Il design ritorna protagonista nelle sale del Museo Poldi Pezzoli. E lo fa con un partner d’eccezione come La Manufacture che ha saputo magistralmente unire l’allure francese con la maestria dell’alto artigianato italiano attraverso un dialogo con la nostra casa museo, in un ‘sogno arancione’”, dichiara Annalisa Zanni, direttore del Museo.
La collezione di 50 oggetti di design – progettati da designer di fama internazionale quali Luca Nichetto, Oki Sato, fondatore dello studio Nendo, Patrick Norguet, Sebastian Herkner, Emma Boomkamp, Todd Bracher, Marco Dessí, Elena Salmistrato, Noé Duchaufour-Lawrence, Studio Front, Neri&Hu, Atelier Öi, Marc Thorpe, Constance Guisset, Ana Moussinet, Michael Young e Ben Gorham, fondatore di Byredo’ – intrattiene una conversazione con lo spazio circostante all’interno dei due piani del palazzo, producendo al contempo dissonanze accattivanti ed armonia estetica.
Immaginando La Manufacture come un cantiere in trasformazione e hub creativo dinamico, Luca Nichetto ripercorre l’evoluzione del design dell’azienda selezionando una singola nota di colore arancione, ispirata alle pettorine indossate dagli uomini sui cantieri, che diventa protagonista di nuove edizioni degli iconici oggetti di design in mostra. Tutti i materiali, dal legno al metallo, dal vetro alla ceramica sono riproposti nella tonalità pensata per la mostra. Per i tessuti La Manufacture si è affidata all’azienda danese Kvadrat, utilizzando circa 200 metri di tessuto Vidar della collezione disegnata per l’azienda tessile dal designer Raf Simons.
La nuance ricorrente costituisce un fil rouge visivo e concettuale che guida lo spettatore alla scoperta dei tratti distintivi de La Manufacture, caratterizzati da funzionalità, minimalismo, accenti giocosi e barocchi, e rappresentativi della singolare interpretazione dell’allure francese e della maestria artigianale italiana.
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