A 50 metri da Fontana di Trevi nell’omonimo rione di Roma, a pochi passi da altre tre prestigiose realizzazioni firmate dallo studio RPM PROGET – il ristorante Baccano, l’hotel Maalot e il ristorante VOS – si trova Comodo, uno spazio di mille metri quadri di superficie.
Questo luogo ha una sua storia lunga e travagliata: originariamente una rimessa di carrozze, negli anni diventa una tipografia in un palazzo di proprietà della famiglia Cecchini, successivamente l’edificio ritorna alla sua attività di rimessa, ma i tempi sono cambiati… non più carrozze ma automobili.
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“Due anni fa – racconta Roberto Antobenedetto di RPM – abbiamo intrapreso un lungo percorso che ormai ci porta alla vigilia dell’apertura di Comodo. Lo spazio è stato concepito su ispirazione di alcuni ambienti che avevo visto nei miei viaggi a Tel Aviv ma anche a Miami con il locale Casatua. Si tratta di una sorta di mercato che conserva il fascino particolare in uno spazio non-finito. All’interno, infatti, si trovano sette banchi diversi: il primo è destinato alla preparazione della pasta, e qui l’ospite viene catturato dalla lavorazione in continuo dell’impasto e dei diversi formati. Stiamo parlando di un prodotto che è alla base della cucina nazionale ed è attrattivo sia per l’italiano sia per lo straniero; la pasta va ad alimentare direttamente le cucine”.
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Oltre al banco della pasta, un grande banco offre antipasti con taglieri, prosciutti appesi, selezioni di formaggi e insaccati, con una grande rastrelliera sul fondo che espone delizie alimentari, mentre una vetrata lascia a vista un forno utilizzato per la cottura delle focacce da cui proviene il profumo del pane caldo e degli alimenti legati allo start di ogni pasto.Il banco delle insalate gourmet presenta piatti che sono oggetto di una parte del menù e offrono un piatto unico che associa spesso nelle preparazioni anche la frutta e valorizza la scenografia degli ingredienti esposti, catturando l’attenzione e stimolando l’appetito. Non manca il banco sushi con lavorazione a vista e con vetrine Hoshizaki per la conservazione dei tranci di pesce.
Di fronte alle isole tematiche, una vetrata di quindici metri permette di avere una vista completa sulla cucina: il cuoco e la sua brigata lavorano frontalmente all’ospite con una spettacolare griglia girarrosti per i polli.
Il banco per la pizza misura quattordici metri e il forno è a vista. Vengono proposti ai clienti sia la classica pizza napoletana, interpretata da un pizzaiolo partenopeo, sia la pinsa romana, interpretata da un maestro romano.
L’ultimo banco è uno spazio cocktail, con una grande vetrina per i dolci e un corner per i gelati, in grado di esaltare la convivialità in un ambiente informale ma ricco; gli arredi sono stati realizzati dall’azienda AFA Arredamenti.
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QUADRI DI STORIA A ROMA NEL RIONE TREVI.
RPM PROGET REALIZZA ‘COMODO’, UN LOCALE UNICO
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A 50 metri da Fontana di Trevi nell’omonimo rione di Roma, a pochi passi da altre tre prestigiose realizzazioni firmate dallo studio RPM PROGET – il ristorante Baccano, l’hotel Maalot e il ristorante VOS – si trova Comodo, uno spazio di mille metri quadri di superficie.
Questo luogo ha una sua storia lunga e travagliata: originariamente una rimessa di carrozze, negli anni diventa una tipografia in un palazzo di proprietà della famiglia Cecchini, successivamente l’edificio ritorna alla sua attività di rimessa, ma i tempi sono cambiati… non più carrozze ma automobili.
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“Due anni fa – racconta Roberto Antobenedetto di RPM – abbiamo intrapreso un lungo percorso che ormai ci porta alla vigilia dell’apertura di Comodo. Lo spazio è stato concepito su ispirazione di alcuni ambienti che avevo visto nei miei viaggi a Tel Aviv ma anche a Miami con il locale Casatua. Si tratta di una sorta di mercato che conserva il fascino particolare in uno spazio non-finito. All’interno, infatti, si trovano sette banchi diversi: il primo è destinato alla preparazione della pasta, e qui l’ospite viene catturato dalla lavorazione in continuo dell’impasto e dei diversi formati. Stiamo parlando di un prodotto che è alla base della cucina nazionale ed è attrattivo sia per l’italiano sia per lo straniero; la pasta va ad alimentare direttamente le cucine”.
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Oltre al banco della pasta, un grande banco offre antipasti con taglieri, prosciutti appesi, selezioni di formaggi e insaccati, con una grande rastrelliera sul fondo che espone delizie alimentari, mentre una vetrata lascia a vista un forno utilizzato per la cottura delle focacce da cui proviene il profumo del pane caldo e degli alimenti legati allo start di ogni pasto.Il banco delle insalate gourmet presenta piatti che sono oggetto di una parte del menù e offrono un piatto unico che associa spesso nelle preparazioni anche la frutta e valorizza la scenografia degli ingredienti esposti, catturando l’attenzione e stimolando l’appetito. Non manca il banco sushi con lavorazione a vista e con vetrine Hoshizaki per la conservazione dei tranci di pesce.
Di fronte alle isole tematiche, una vetrata di quindici metri permette di avere una vista completa sulla cucina: il cuoco e la sua brigata lavorano frontalmente all’ospite con una spettacolare griglia girarrosti per i polli.
Il banco per la pizza misura quattordici metri e il forno è a vista. Vengono proposti ai clienti sia la classica pizza napoletana, interpretata da un pizzaiolo partenopeo, sia la pinsa romana, interpretata da un maestro romano.
L’ultimo banco è uno spazio cocktail, con una grande vetrina per i dolci e un corner per i gelati, in grado di esaltare la convivialità in un ambiente informale ma ricco; gli arredi sono stati realizzati dall’azienda AFA Arredamenti.
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