Arrivederci pantaloni della tuta e call direttamente dal letto, è ora di tornare in ufficio. Molti si chiedono in che misura cambierà la propria produttività e quanto tempo e soldi saranno spesi nella tratta casa-ufficio. E per quanto riguarda le dinamiche sentimentali tra colleghi?
Lo smart working ha effettivamente estinto i flirt da ufficio, ma il ritorno alle scrivanie in presenza può contribuire alla loro ricomparsa? Ashley Madison, piattaforma leader internazionale per chi è alla ricerca di love affaire extraconiugali[1] e sostenitrice del NSFW – ‘Not Safe for Work’ -, cioè dell’evitare i love affaire in ufficio, ha raccolto i pareri dei propri membri e ha scoperto che, se da un lato molti uomini valuterebbero la possibilità di un’avventura sul posto di lavoro, dall’altro lato un numero consistente di donne non ritiene vantaggioso mischiare il dovere con il piacere.
Secondo questa recente survey[2], il 71% dei membri di Ashley Madison conferma il ritorno in presenza a lavoro dopo le vacanze estive e se ne dichiara felice (29%) e con una maggiore sicurezza individuale (19%). Tuttavia i motivi di questi sentimenti positivi differiscono tra i due sessi: se il 50% degli uomini afferma di essere interessato a un love affaire sul posto di lavoro, più della metà delle donne (60%) al rientro in ufficio intende separare vita privata e lavoro.
“L’obiettivo ultimo di Ashley Madison è di offrire ai propri utenti la riservatezza necessaria per portare avanti relazioni extraconiugali discrete e di scoprire le opportunità della non-monogamia, ma non sul luogo di lavoro – afferma Christoph Kraemer, Managing Director di Ashley Madison per l’Europa – Mescolare il business con il piacere è estremamente rischioso per tutti gli individui coinvolti e, su questo, le donne sembrano più consapevoli rispetto agli uomini”.
I love affaire tra le mura dell’ufficio allettano per vari motivi, tra cui il senso di avventura e di rischio per gli uomini, mentre per le donne il pericolo non vale la pena.
Perché evitate le relazioni tra colleghi? (secondo le donne)
Mischiare il dovere con il piacere non è smart
60%
Non è professionale
49%
Non voglio rischiare gossip sul mio conto
46%
Non mi interessa
30%
“In genere trascorriamo sul posto di lavoro la maggior parte della nostra giornata e non è insolito che la nostra socialità sia sempre più legata ad amicizie o conoscenze avvenute in tale contesto – commenta la Dottoressa Marta Giuliani, Psicologa, Psicoterapeuta, Sessuologa Clinica e Socia Fondatrice della Società Italiana di Sessuologia e Psicologia. “Può quindi capitare di sentirsi attratti da un/una collega e, in tal caso, entrano in gioco in modo spontaneo alcuni atteggiamenti, sguardi, sorrisi, e pause caffè condivise, che rappresentano dei timidi ma leciti segnali di interesse che possono spezzare la routine quotidiana.
Ma l’ambiente lavorativo è caratterizzato anche da dinamiche specifiche in cui le gerarchie dei ruoli, e a volte invidie e conflittualità tra colleghi, possono complicare fortemente qualsiasi forma di relazione”. La Dottoressa aggiunge: “Interessante infatti il dato secondo cui il 46% delle donne teme ‘gossip sul proprio conto’. È ancora forte la discriminazione di genere sul posto di lavoro, quindi risulta comprensibile che mentre il 50% degli uomini si dichiara interessato ad un love affaire sul posto di lavoro, il 60% delle donne non ritiene invece congeniale mischiare la vita privata a quella professionale per il rischio di veder compromessa la propria reputazione, con possibili ricadute sulla carriera o sui propri risultati lavorativi”.
I pareri discordanti tra uomini e donne si allineano, invece, sulla difficoltà che può comportare il rientro in ufficio. I membri di Ashley Madison eviterebbero volentieri di sprecare tempo e denaro per gli spostamenti (47%), il numero maggiore di ore di lavoro a discapito del tempo per se stessi (35%) e la stanchezza a fine giornata (33%).
La consapevolezza post-pandemica sull’importanza della salute mentale è cresciuta e saper prendersi cura di se stessi assume un ruolo sempre più importante.
In che modo gli iscritti alla piattaforma hanno intenzione di mitigare gli svantaggi del lavoro in presenza? Il 74% afferma che una relazione secondaria potrebbe rendere la giornata lavorativa più sopportabile e una ricerca precedente ha rivelato che un partner extraconiugale rappresenta una forma di amore verso se stessi, attenzione però a non coinvolgere un collega.
a cura della redazione