A chiudere l’appuntamento milanese dedicato al mondo del vino, Wine List, il walk around tasting che ha visto protagonisti i 21 top sommelier del panorama nazionale

È terminata domenica, con il grande evento di selezione Wine List, la quinta edizione della Milano Wine Week, 9 giorni di iniziative rivolte ad appassionati, opinion leader e operatori del settore di tutto il mondo, per un’edizione innovativa, dalla vocazione ancora più internazionale – questo anche grazie al supporto finanziario dell’Agenzia ICE e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che ha favorito l’incoming di operatori esteri – e incentrata sul pubblico di consumatori, tra i protagonisti di MWW 2022.

Il più grande evento non-fieristico d’Italia dedicato alla promozione, al racconto e all’esperienza del vino, ha portato in scena oltre 260 eventi, tra walk around tasting, talk, conferenze, workshop, aperitivi e cene con i produttori.

Gli appuntamenti si sono tenuti nei due poli di riferimento della MWW, Palazzo Bovara, fulcro delle iniziative business – sono 44 le masterclass organizzate di cui 21 con collegamento internazionale, a cui si sommano i 31 appuntamenti
esteri -, e Palazzo Serbelloni, il nuovo hub 2022 dedicato agli eventi rivolti al pubblico finale -, oltre che nei sei Wine District, presidi dei Consorzi, situati nei luoghi di maggior interesse della città.

“Il ringraziamento va al nostro team e a tutti i partner che hanno contribuito alla costruzione della nostra quinta edizione, dimostrando che la capacità di fare rete su una grande piattaforma comune porta grande successo a tutte le iniziative”, afferma Federico Gordini, presidente di MWW Group.

“Abbiamo registrato una partecipazione al di sopra di ogni aspettativa, dal tutto esaurito dei tasting a Palazzo Serbelloni e delle Masterclass a Palazzo Bovara, all’incredibile folla di oltre tremila persone che si sono radunate dopo una mattinata di pioggia intensa in Piazza Tre Torri per il nostro Brindisi di Apertura, al grande successo dei format più innovativi della manifestazione, dall’Enoteca alla Wine Escape Room, dal Wine Bus alla Wine Boat.

Anche il nuovo modello dei Wine District ha riscontrato una grande affluenza e un forte apprezzamento da parte del pubblico.

Allo stesso tempo grazie ad appuntamenti come Wine Agenda, realizzato in collaborazione con Federvini e il nuovo Forum sulla sostenibilità Habitat, abbiamo rafforzato e ampliato considerevolmente i momenti di riflessione e di confronto dedicati agli operatori, confermando il ruolo di Milano come luogo ideale per il confronto sul presente e sul futuro del settore vinicolo”.

Ed è il pubblico finale il grande protagonista dell’edizione 2022, un pubblico di utenti sempre più giovane, che ha accolto con partecipazione ed entusiasmo le oltre 260 iniziative proposte, dimostrando un forte interesse quando il codice diventa esperienziale.

L’edizione appena conclusa, ad oggi la più immersiva dalle origini della manifestazione, ha presentato oltre 700
cantine e migliaia di etichette.

Le occasioni per venire a contatto con le diverse realtà vitivinicole sono state molteplici; i Candlelight Concerts hanno dato la possibilità di vivere suggestive serate durante le quali degustare alcune referenze selezionate e ascoltare performance artistiche, i tasting di prodotto nei punti vendita Carrefour – main sponsor dell’evento insieme ad Haier
Europe – hanno avvicinato i clienti al mondo del vino, rendendolo più accessibile e facendo cultura.

Novità ma anche grandi conferme, tra queste l’Enoteca di MWW, che ha animato per 9 giorni la corte di Palazzo Serbelloni e ha permesso ai consumatori di degustare un’ampia gamma di referenze grazie al supporto di sommelier ed esperti, e i walk around tasting, che hanno portato gli appassionati alla scoperta dei Consorzi tra diversi banchi d’assaggio.

Palazzo Serbelloni ha ospitato anche Wine List, il walk around tasting durante il quale 21 top sommelier Italiani dell’alta ristorazione hanno presentato una selezione esclusiva di etichette, con il coinvolgimento di alcuni dei più importanti nomi del fine dining milanese.

Una serata speciale dedicata alle eccellenze, che ha permesso a professionisti del settore e ad appassionati
di incontrarsi ancora una volta, confrontarsi e vivere un’esperienza del vino ancora più coinvolgente, chiudendo il ricco palinsesto della manifestazione meneghina.

Il riscontro positivo del pubblico finale e degli operatori rappresenta un grande successo, anche per un settore messo a dura prova dalle situazioni socio-economiche contingenti, ma che oggi si rafforza grazie al vigore e all’energia scaturiti da appuntamenti come la Milano Wine Week, la cui organizzazione è già al lavoro per l’edizione 2023.

a cura della redazione

Written by giovanni47