Il 2022 è stato un anno di grande ripresa per il settore viaggi. Lo dimostrano i dati di Omio, la piattaforma di viaggio multimodale leader in Europa per confrontare e prenotare treni, autobus, voli e traghetti, che la scorsa estate ha registrato un incremento delle prenotazioni del 200% rispetto alle quattro precedenti.
Il dato dimostra la costante voglia degli italiani di viaggiare, ma in modo diverso rispetto al periodo precedente e contestuale alla pandemia, complici anche l’aumento dei prezzi del carburante e la crisi energetica. È quanto emerge dall’ultimo European Mobility Report, in cui, dopo aver confrontato e analizzato i dati interni sulle prenotazioni di treni, autobus e voli prima e durante la pandemia fino ad oggi, l’azienda presenta i risultati più importanti su come è cambiato il comportamento degli utenti e annuncia le previsioni sulle tendenze che definiranno il panorama dei viaggi nei prossimi mesi e nel 2023.
“Quello che notiamo sempre più spesso sulla nostra piattaforma è il cosiddetto ‘modal shift’: gli utenti scelgono mezzi di trasporto più sostenibili, come autobus e treni che stanno guadagnando sempre più popolarità rispetto ai viaggi in aereo. Tuttavia, ciò non è dovuto solo alla maggiore consapevolezza ambientale dei viaggiatori, ma anche ad un aumento dei costi, soprattutto per quanto riguarda i biglietti aerei”, spiega Naren Shaam, fondatore e CEO di Omio, che aggiunge “con la nostra piattaforma rendiamo trasparente quale sia l’opzione più rispettosa del clima o più economica per i viaggiatori. In tempi di crisi energetica, mobilità green e convenienza sono più importanti che mai”. |