Dolcemascolo – pluripremiata pasticceria di Frosinone – e Pipero – ristorante stellato al centro di Roma – lanciano un panettone artigianale che vede protagoniste le Clementine di Calabria IGP
Quando due eccellenze come Matteo Dolcemascolo – pasticcere dell’omonima pasticceria di Frosinone – e Ciro Scamardella – Executive Chef di Pipero, ristorante stellato di Roma – entrano in contatto, non possono che nascere opere d’arte.
Da un incontro quasi casuale avvenuto la scorsa estate e da un’immediata intesa tra gli Chef e i rispettivi team, è nata la
voglia di “fare qualcosa insieme e di farlo bene”.
Nasce così il progetto di Natale Dolcemascolo X Pipero con il Panettone Artigianale alle Clementine di Calabria IGP.
Dopo un’attenta ricerca sulle migliori materie prime e una fase sperimentale molto attenta e grazie al rispetto delle tecniche tradizionali che hanno portato Matteo a classificarsi tra i primi panettone d’Italia secondo il Gambero Rosso, questo nuovo lievitato d’autore si presta ad offrire un’alternativa gustosa e di design al panettone classico.
“La collaborazione con il ristorante Pipero ci rende molto orgogliosi.” afferma Matteo Dolcemascolo “Il fatto di essere stati selezionati è la dimostrazione che stiamo andando nel verso giusto, non soltanto dal punto di vista della produzione e del prodotto, ma anche a livello organizzativo e logistico.
Speriamo davvero che questa sia soltanto la prima fase di una collaborazione duratura.”
“L’incontro con Matteo, suo fratello Simone e tutto il team Dolcemascolo è stato una rivelazione” dice Ciro Scamardella – Executive Chef di Pipero.
“Cura del dettaglio e attenzione verso clienti e collaboratori sono solo alcuni dei valori che ci accomunano. Per questo abbiamo deciso di unire le forze per creare qualcosa di unico.
L’idea delle clementine è nata da un ricordo mio e di Matteo, di quei Natali in famiglia quando a fine pasto si mangiavano le clementine e si utilizzavano i pezzi della buccia per coprire i numeri delle cartelle. Ciò che rimaneva sulle mani erano il profumo agrumato e il grasso degli oli essenziali della buccia”.
Il packaging? Una scatola di latta stile barattolo di vernice con un tocco di colore che ricorda le materie prime utilizzate.
Un’idea nata per offrire un contenitore riutilizzabile che, anche in ottica della sostenibilità, una volta mangiato il panettone può diventare un oggetto di design per il cliente.
Ma non solo, la latta ricorda anche uno dei primi incontri tra Pipero e Dolcemascolo in occasione dell’elaborazione del nuovo progetto condiviso, avvenuto all’interno del Dolcemascolo Lab a Frosinone durante un periodo di lavori di ristrutturazione, circondati da barattoli di latta, vernici e
attrezzi da lavoro.
È possibile acquistare il panettone al costo di 50€ tramite i canali del ristorante Pipero.
a cura della redazione