Per le camicie Uomo il colore della stagione sarà giallo-arancio, con un ritorno del rigato
Tinto in capo, microstampe e personalizzazioni per una camiceria dal carattere distintivo
Ricerca innovativa dei tessuti e sostenibilità di prodotti e processi l’impegno dei due brand
Alexingh e Novecentoventi hanno presentato a Milano le collezioni primavera / estate per le camicie Uomo, disegnate per leggere le nuove tendenze e create in fede ai valori di ricerca innovativa e sostenibilità che distingueranno i due brand di Quadrifoglio, anche nel 2023.
La camiceria toscana ispirata dalla creatività della fondatrice Alessandra Inghirami opta per
una palette di colori arancio-giallo con variazioni sul verde militare, sul fluo e con un tuffo
nelle tonalità forti.
Il valore aggiunto del tinto in capo e lavato resta un tratto distintivo per le nuove linee di Alexingh e Novecentoventi che vieppiù intercettano il ritorno dopo alcuni anni
del rigato, anche multicolore.
La bella stagione avrà come assoluto protagonista il tessuto in lino e le sue varianti in linocotone, per capi dall’identità precisa che offrono un vestire tra lo sportivo e l’innovativo, anche grazie a un’accurata ricerca della materia tessile.
Ricerca che si esprime anche nello sviluppo di Dynamic comfort, camicia in lycra italiana ad altissime performance che unisce classicità e innovazione tecnologica per un capo confortevole, flessibile, traspirante, ad asciugatura rapida e facile da stirare.
Quello di Alexingh è un look riconoscibile, che si esprime nelle micro e nelle grandi stampe in
esclusiva e nella cura del prodotto finale.
Molteplici i dettagli distintivi come colli leggeri e morbidi, la spalla spezzata e i bottoni in madreperla australiana zigrinati.
La sapiente fattura italiana delle maestranze di Selci Lama (Perugia) permette di spingersi fino alla personalizzazione di elementi come asole, giromanica, mouche e polsi.
Il risultato finale è sempre una camicia per la clientela attenta alla moda, ai contenuti e al
giusto prezzo in rapporto alla qualità.
Alexingh e Novecentoventi puntano alla sostenibilità del prodotto e dei processi di filiera, con l’utilizzo di cotone biologico, madreperla da coltivazioni ecosostenibili, lavaggi a risparmio energetico, fino ad arrivare al packaging realizzato con utilizzo di carte, scatole e plastiche riciclate a basso impatto.
“Alta qualità, manualità sartoriale italiana, attenzione all’ambiente: così Alexingh e Novecentoventi puntano a trasformare il mercato italiano e internazionale – conclude
Alessandra Inghirami-.
La riconoscibilità dei nostri brand resta la chiave di volta, grazie alle radici nella tradizione artigianale, unita all’analisi delle tendenze e alla continua ricerca innovativa.
La nuova collezione primavera / estate verrà distribuita attraverso il canale wholesale in 350 punti vendita da marzo 2023, con l’obiettivo di proporre la nostra moda nel modo più efficace possibile, parlando ai gusti di una clientela aggiornata ed esigente, che anno dopo anno nei nostri brand cerca e premia sempre la capacità di distinguersi”.
a cura della redazione