Nel suo intervento di apertura l’
Assessore al Turismo della Regione Abruzzo Daniele D’Amario ha commentato:
“È per noi motivo di orgoglio dare il via alla Grande Partenza del Giro d’Italia, l’evento ciclistico più amato dagli italiani. Ospitare questa importante competizione sportiva ci offre la possibilità di promuovere tutta la sorprendente ricchezza della nostra Regione, che trova nella varietà paesaggistica del proprio territorio il suo punto di forza: la montagna a due passi dal mare. Siamo certi che questo grande appuntamento internazionale, seguito in più di 200 Paesi del mondo, contribuirà a incrementare la notorietà dell’Abruzzo anche sotto il profilo turistico. Con i suoi molteplici prodotti ed esperienze la Regione si propone come meta ideale per tutte le stagioni: per gli amanti del mare che possono godere di più di 100km di costa, per gli appassionati di escursionismo che qui trovano le vette più alte degli Appennini, per chi ama la vacanza slow che può scoprire tradizioni antiche passeggiando tra borghi storici ed eremi, per gli amanti del gusto che potranno immergersi nel le nostre eccellenze enogastronomiche”.
Mauro Vegni Direttore del Giro d’Italia ha dichiarato “Partire quest’anno con Il Giro d’Italia dall’Abruzzo è per noi un grande piacere. L’Abruzzo è una Regione dalla natura incontaminata, con un territorio caratterizzato da mare, colline e montagne. È una terra di ciclismo, perché le sue strade e le sue salite sono perfette per chi ama la bicicletta da corsa. Il legame con RCS Sport è forte, e si rinnova quasi a ogni edizione sia della Corsa Rosa sia della Tirreno-Adriatico. Quattro le frazioni del Giro edizione 106 che toccheranno il territorio abruzzese con la cerimonia di apertura dedicata alla presentazione delle squadre in programma a Pescara il 4 maggio, per una settimana di eventi con i quali celebrare questa Grande Partenza. Le prime tre tappe della corsa, dal 6 all’8 maggio, più la numero 7 del 12 maggio, con uno degli arrivi più belli di quest’anno: quello di Campo Imperatore, sul Gran Sasso, che non escludiamo possa già delineare la classifica. Il Giro d’Italia è una piattaforma mediatica importantissima: la Corsa Rosa viene vista in oltre 200 Paesi nel mondo e, grazie ai suoi canali social ufficiali, coinvolge circa 4 milioni di persone. Le 100 ore di diretta televisiva dedicata permettono di diffondere, nei cinque continenti interessati dai broadcaster, il Made in Italy e le nostre eccellenze. Una copertura che dura quasi un mese intero per una grande promozione del territorio, che consentirà di valorizzare ancora di più una regione meravigliosa come l’Abruzzo”.
Gianni Bugno, vincitore del Giro d’Italia 1990 e due volte campione del mondo di ciclismo su strada ha concluso “Attraversare tutto il territorio mi ha dato una grande emozione, in particolare l’Abruzzo la ricordo come una regione che per le sue peculiarità si prestava fortemente al grande ciclismo”.
Il 6 maggio 2023 la scenografica Costa dei Trabocchi sarà la cornice della Grande Partenza della “carovana rosa” con una spettacolare cronometro che il giorno successivo, il 7 maggio, proseguirà da Vasto con direzione Sud prima di ritornare in Regione venerdì 12 maggio con la settima frazione che si concluderà sul Gran Sasso d’Italia a Campo Imperatore. Per il quarto anno di fila l’Abruzzo ospiterà un arrivo in salita.
Non solo i professionisti delle due ruote potranno sperimentare i tracciati del territorio. L’Abruzzo è una destinazione Bike Friendly con 67 percorsi che si sviluppano attraversando paesaggi costieri, tra natura selvaggia, siti archeologici, antiche mura e pregiati filari. Una rete di strutture, ristoranti, stabilimenti balneari e operatori turistici accolgono il cicloamatore che è sempre alla ricerca di nuovi tracciati e sfide.