Si apre oggi a Allianz MiCo – Milano (via Gattamelata 5) la 59a edizione di Filo, Salone internazionale dei filati e delle fibre.
La fiera si conclude domani, 23 febbraio 2023.
Oggi dalle 9 alle 18 e domani dalle 9 alle 17, giornalisti e visitatori possono scoprire a Filo i filati, le fibre, i materiali, i finissaggi e le lavorazioni di grandissima qualità, destinati all’alto di gamma.
Sostenibilità, tracciabilità, filiera: queste tre parole, semplici e immediate, riflettono e riassumono il percorso virtuoso che dalla materia prima di eccellenza arriva al prodotto finito di altissima qualità, e per questo motivo sono state scelte da Filo per rappresentare il fil rouge della 59a edizione.
Sotto il segno di sostenibilità, tracciabilità e filiera, Filo propone dunque i filati, le fibre, i materiali di altissima qualità dei suoi espositori, lungo uno spazio espositivo chiaro e razionale, che ha come punto focale l’Area “Dialoghi Creativi”.
Inizia spesso proprio da qui la visita a Filo, perché nell’Area dei “Dialoghi Creativi” si può trovare una sintesi delle collezioni degli espositori, in un allestimento che si ispira alle “Geografie Immaginarie” proposte da Gianni Bologna (responsabile creatività e stile di Filo).
All’interno dell’Area “Dialoghi Creativi” si collocano anche la Quick Delivery e “Un filo per la maglia”, con le proposte per la maglieria, sempre più sono parte integrante delle collezioni delle aziende.
Totalmente dedicata ai prodotti “green” è invece l’Area Sostenibilità, che dà rilievo al progetto sostenibilità di Filo, FiloFlow, in questa edizione con un servizio in più dedicato alle aziende: “Sostenibilità dall’A alla Z”, realizzato in collaborazione con C.L.A.S.S.
Filo è una fiera sempre più internazionale, grazie alla costante crescita del numero degli espositori stranieri e dei visitatori e buyer provenienti dall’estero. In particolare, è presente una delegazione organizzata in collaborazione con Agenzia Ice Roma con buyer provenienti dai seguenti paesi: Spagna, Francia, Regno Unito, Danimarca, Svezia, Turchia, Egitto, Tunisia, Cile, Giappone, Corea del Sud, Stati Uniti, Etiopia, Sudafrica, India.
Continua anche la collaborazione tra Filo, Regione Piemonte e l’agenzia regionale per l’internazionalizzazione Ceipiemonte nell’ambito delle attività del Progetto Integrato di Filiera (PIF) “Tessile” promosso da Regione Piemonte e finanziato grazie ai fondi POR-FESR Piemonte 2014-2020.
Nel contesto della collaborazione, è previsto un educational tour nel territorio biellese al fine di far approfondire la conoscenza dell’eccellenza produttiva del prestigioso distretto tessile tra i più rinomati e apprezzati al mondo.
Inoltre, nel secondo giorno di fiera, la Regione Piemonte e Ceipiemonte presentano una ricerca – realizzata appositamente nell’ambito del Progetto: “La sfida del tessile iberico tra vantaggi competitivi e rischi globali della moda ‘Made in Spagna e Portogallo’: quali opportunità per le imprese italiane?”.
Paolo Monfermoso, responsabile di Filo, afferma: “Diamo oggi il via alla 59a edizione di Filo. Ringrazio come sempre tutti gli espositori – italiani e stranieri – che hanno confermato la fiducia a Filo, portando in fiera collezioni di assoluto valore, per qualità, innovazione e sostenibilità.
Naturalmente, un sentito ringraziamento va anche ad Agenzia Ice e Regione Piemonte con Ceipiemonte, che affiancandoci con una collaborazione attenta ci permettono di rendere Filo una fiera sempre più internazionale”.
Prosegue Monfermoso: “Abbiamo scelto come fil rouge di questa edizione i tre concetti di sostenibilità, tracciabilità e filiera perché riassumono i nostri valori e il valore profondo dei filati e dei materiali che i nostri espositori propongono.
Ne parliamo nella cerimonia di inaugurazione con un giovane e brillante imprenditore, Alan Garosi, che ci porta la sua preziosa esperienza di co-owner di Gruppo Fulgar e Pompea, aziende che si situano a monte e a valle del processo produttivo.
Sostenibilità e tracciabilità sono infatti concetti interconnessi, che acquistano un significato reale e concreto solo in un contesto di filiera. Proprio per aiutare le aziende a orientarsi su una tematica così complessa, in questa edizione, proponiamo un nuovo servizio: “Sostenibilità dall’A alla Z”, realizzato in collaborazione con C.L.A.S.S. di Giusy Bettoni.
Sostenibilità, tracciabilità, filiera sono temi su cui Filo è impegnato da anni.
La presenza delle organizzazioni per la promozione delle fibre naturali più nobili e di alcuni gruppi leader nella produzione di fibre man made insieme a quella delle tintorie risponde proprio al desiderio di dare una visione di filiera ai partecipanti a Filo.
Quanto alla sostenibilità, la gran parte delle aziende espositrici aderisce al progetto FiloFlow, nella consapevolezza che processi e prodotti sostenibili sono ormai una sfida a cui l’industria tessile non può sottrarsi. Buon lavoro a tutti”.
a cura della redazione