Atlantia cambia nome e dopo il delisting seguito all’Opa Edizione-Blackstone diventa Mundys, che punta a diventare in cinque anni il primo gruppo mondiale del settore infrastrutturale, investendo in innovazione, sostenibilita’ e qualita’ di servizi al passeggero.
L’annuncio e’ arrivato dal presidente di Edizione, Alessandro Benetton, che nell’evento di presentazione della nuova realta’ avvenuto oggi presso lo spazio The Mall di Milano ha sottolineato come cio’ sia “la conclusione di un anno di lavoro nel quale abbiamo portato avanti un profondo cambiamento e una forte discontinuita’ dei valori e del business”.
L’obiettivo di Mundys e’ essere leader globale nei servizi di mobilita’ integrata e sostenibile, “una societa’ con testa e cuore italiano che guarda con ambizione al ruolo di leadership”.
Il nuovo nome “non e’ un vestito nuovo su un corpo vecchio, io, i miei cugini, la nostra famiglia, gli uomini e le donne delle nostre aziende vogliamo avviare un nuovo capitolo della nostra storia imprenditoriale, che vogliamo scrivere con i nuovi partner Blackstone”.
Mundys oggi e’ presente in 24 Paesi e gestisce ogni anno 3 miliardi di transiti di automezzi leggeri e pesanti, 60 milioni di passeggeri aeroportuali, 7,5 milioni di clienti Telepass, oltre che sistemi di traffico di 600 grandi citta’.
a cura della redazione