Vinitaly, stand Bottega (C 7, Pad. 5)
L’azienda veneta Bottega brucia tutti e da febbraio 2023 ha dato vita, per prima in Italia, a etichette apposte sulle bottiglie col marchio a forma di cuore in cui è scritto “Vi suggeriamo
un consumo massimo giornaliero di due calici”.
Inoltre, da alcuni anni, le etichette della cantina trevigiana riportano l’immagine barrata di una donna incinta, come monito a non bere per le donne in dolce attesa.
È lo stesso Sandro Bottega, patron dell’omonima azienda di Bibano (Treviso) tra i principali produttori di vino e distillati italiani, a spiegare questa scelta: “Medici e politici, produttori e consumatori hanno spesso detto delle cose giustissime: l’alcol può fare male, ma se consumato in quantità moderata, è un male che il nostro corpo riesce a tollerare bene e che, anzi, può avere anche effetti positivi sull’organismo; altri hanno detto delle sciocchezze senza basi scientifiche, compresa la dimensione del cervello.
In Bottega siamo sempre stati sensibili al concetto bere bene fa bene e addirittura già 30 anni fa distribuivamo un opuscolo nelle scuole per insegnare ai giovani cosa significasse bere bene, oppure distribuivamo i nostri cataloghi con il carattere Braille, anche per far presente che l’eccesso di alcol porta alla cecità, oppure ancora abbiamo dato supporto agli enti che si occupavano del reintegro degli alcolisti: l’impegno sociale della nostra azienda non si è mai fermato, l’educazione al bere è proprio il primo atto da fare prima ancora di iniziare a bere.
Ecco che abbiamo deciso di sintetizzare tutte queste cose, indicando in etichetta il consumo massimo suggerito di un alcolico, quindi 2 bicchieri al giorno di vino.
Non è un’imposizione – sottolinea Sandro Bottega – né un invito al consumo e, soprattutto, nemmeno un avvertimento terroristico come in Europa si è discusso, ma è un modo per educare: tutti dobbiamo fare la nostra parte cercando una reciproca comprensione che speriamo arrivi anche dalla politica, che molto spesso, prima di parlare, deve studiare la materia” conclude Sandro Bottega.
Bottega
L’azienda Bottega, che ha quattro secoli di storia nel mondo del vino e della grappa, è al tempo stesso una cantina e una distilleria. Ha sede a Bibano di Godega (TV), 50 km a nord di Venezia, dove produce grappe, vini e liquori. Tra le grappe si distinguono le pregiate selezioni di monovitigni e i distillati maturati in barrique.
La gamma dei vini Bottega comprende il Prosecco, tra cui il noto Bottega Gold, e altri spumanti di grande personalità. In due cantine distaccate, in Valpolicella e a Montalcino, vengono prodotti
Amarone, Ripasso, Brunello di Montalcino e altri grandi rossi.
Completa l’offerta Bottega la gamma articolata di liquori alla frutta e alle creme. L’azienda distribuisce i propri prodotti in 150 paesi nel mondo. Bottega S.p.A da molti anni ha assunto un impegno indissolubile sul fronte della sostenibilità, che ha portato a risultati reali e concreti di riduzione dell’impatto sull’ambiente, sulla società e sull’economia.
a cura della redazione