Promosso e organizzato dall’Associazione Amici di Edoardo, in collaborazione e con il contributo di Fondazione di Comunità Milano, il Premio Scrittura Giovani è dedicato ad aspiranti scrittori e scrittrici, ancora studenti, con l’obiettivo di valorizzarne il ruolo in ambito letterario, le opinioni e le voci, promuovendo al contempo i valori della cultura attraverso la lettura e la scrittura e favorendo la partecipazione attiva degli studenti alla vita culturale e sociale della città.
Questa seconda edizione ha registrato un numero di adesioni di gran lunga superiore alla precedente, passando da 13 a 54 partecipanti.
Quest’anno, oltre agli studenti e alle studentesse delle scuole superiori, hanno partecipato al concorso gli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado del territorio di Milano e dei 56 comuni di competenza della Fondazione di Comunità Milano, a cui si aggiungono gli studenti delle scuole superiori che fanno parte della “giuria delle scuole” del Premio Letterario Edoardo Kihlgren Opera Prima e gli studenti delle scuole superiori che fanno parte della “giuria G. Barrio’s”.
Sono state dunque create due distinte categorie: “Junior”, per i ragazzi e le ragazze dalla classe terza della scuola secondaria di primo grado alla classe seconda della scuola secondaria di secondo grado compresi, e “Senior” per gli studenti e le studentesse dalla classe terza alla quinta della scuola secondaria di secondo grado comprese.
Per supportare gli studenti, sono stati organizzati nelle scuole laboratori di scrittura con educatori specializzati che hanno affiancato i ragazzi durante il loro percorso di stesura del testo, dando loro consigli e suggerimenti per esporre al meglio le proprie idee riguardo al tema del concorso.
Le opere letterarie ammesse al concorso potevano essere di vario genere, racconti, poesie, articoli, saggi, brani di scrittura creativa e graphic novel, ma necessariamente originali ed inedite e rispondenti al tema selezionato per questa seconda edizione: “Narrare l’equilibrio. La salute tra mente, corpo e comunità”.
In fisica l’equilibrio è lo “stato di quiete di un corpo”: come si traduce questa esperienza nella vita quotidiana degli adolescenti? Pandemia, guerra, crisi ambientale stanno generando un diffuso senso di disorientamento e una crescente sensazione di incertezza, anche nei più giovani, ovvero in coloro che dovrebbero avere uno sguardo saldo e ottimista sul futuro, vivere appieno i desideri, le passioni e le progettualità. E allora cosa è importante per ragazzi e ragazze? In un mondo sempre più veloce, caotico e a rischio, quale ruolo ricoprono gli amici, gli affetti, la famiglia, la comunità? Ma anche il sé, i sogni, gli interessi, le idee e gli ideali? La cura dell’equilibrio, che molti chiamano salute mentale o più in generale “benessere”, è un esercizio complicato, ma affascinante e trasversale ad ogni fascia d’età. Cos’hanno da dire i più giovani a riguardo?
Dagli scritti delle e dei partecipanti è emerso il desiderio di raccontare come gli anni del Covid e del distanziamento sociale siano stati dolorosi, e quanto impatto abbiano ancora oggi nelle loro vite e in quelle dei loro coetanei. Molti dei ragazzi hanno narrato l’equilibrio come una battaglia: una lotta continua tra ciò che ci fa stare bene e ciò che nuoce alla nostra salute, tra il chiudersi in se stessi e aprirsi al mondo, tra l’adolescenza e il mondo adulto. Nonostante le fatiche e le sofferenze, però, il loro sguardo sul mondo resta curioso e aperto alle possibilità e alle bellezze della vita.
Gli scritti sono stati valutati da una giuria di esperti che ha selezionato le quattro migliori opere che saranno annunciate mercoledì 3 maggio al Teatro Edi – Barrio’s: alle autrici e agli autori delle opere vincitrici – primo e secondo classificato per ciascuna delle due categorie di concorso – saranno assegnati premi in denaro pari a 400 euro per i primi classificati e 200 euro ai secondi. La giuria si riserva, inoltre, di premiare opere di particolare valore attraverso l’attribuzione di “menzioni speciali”.
Il Premio Scrittura Giovani Edoardo Kihlgren – Fondazione di Comunità Milano affianca dal 2021 il più noto Premio Letterario Edoardo Kihlgren Opera Prima Città di Milano, giunto alla sua XXIV edizione, ormai affermato nel panorama culturale milanese anche grazie ai tanti autori scoperti, ormai nomi noti della nostra letteratura come Antonio Scurati, Roberto Saviano, Silvia Avallone, Benedetta Tobagi, Ilaria Tuti, Marco Missiroli, Teresa Ciabatti, Lorenza Gentile, Jonathan Bazzi.