Al via il contratto per il project financing per la nuova sede nel quartiere Piani che, oltre a contribuire ad elevare le performance della PA nella sempre più cruciale area del socio-sanitario, rivitalizzerà l’area con importanti ricadute in termini di rigenerazione urbana. L’operazione ha come protagonisti Projektbau S.r.l. in RTI con Elpo S.r.l. e Aztwanger S.p.A. che hanno costituito la società veicolo 3P1 s.r.l. e che sono state supportate in tutto l’iter dagli advisor P&I Guccione & Associati per gli aspetti legali e da Iniziativa per gli aspetti economico-finanziari e gestionali.

 

“Il  Partenariato Pubblico Privato (PPP) può rappresentare uno strumento chiave per il PNRR e per la realizzazione e gestione di infrastrutture pubbliche grazie all’apporto totalitario o, comunque, maggioritario di capitali privati.

E’ crescente la consapevolezza della Pubblica Amministrazione di come gli investimenti infrastrutturali, sia materiali che immateriali, abbiano un’effettiva ricaduta sullo sviluppo delle sue performance, sull’elevazione della qualità dei servizi erogati e, quindi, sulla crescita del benessere sociale e della competitività territoriale”.

Lo dichiara l’amministratore delegato di Iniziativa, Ivo Allegro, nell’annunciare la conclusione  dell’iter di aggiudicazione del project financing di iniziativa privata con la stipula della convenzione tra la Provincia Autonoma di Bolzano (PAB) e la società veicolo 3P1 s.r.l. per la progettazione, costruzione e gestione della nuova sede della Provincia. 

La struttura, nel quartiere Piani di Bolzano, rappresenterà un nuovo polo del sociale e del sanitario della Provincia e ambisce a contribuire ad elevare le performance della PA nella sempre più cruciale ambito socio-sanitario.

Il promotore Projektbau S.r.l. e, in RTI, le società Elpo S.r.l. e Aztwanger S.p.A., sono stati assistiti per tutti gli aspetti di natura finanziaria e strategica, dalla società di consulenza finanziaria e direzionale Iniziativa Cube (www.iniziativa.cc), con i partner Ivo Allegro e Marco Messina, che hanno prestato il loro affiancamento in tutto l’iter dell’operazione sin dalla presentazione alla PAB della proposta di PPP nel dicembre del 2016. 

Per gli aspetti legali, il proponente è stato affiancato dallo studio P&I (www.peilex.com) con i partner Claudio Guccione e Maria Ferrante. L’operazione ha visto, inoltre, l’ulteriore supporto dei legali dello Studio Brandstaetter, con un team guidato dal naming partner Gherhard Brandstaetter e dall’avv. Karin Mussner, oltre al coinvolgimento del Prof. Fabio Amatucci che ha agito in qualità di advisor della “Ripartizione Patrimonio” della Provincia. 

 

L’operazione prevede una concessione della durata di 23 anni, 3 di realizzazione e 20 di gestione, con un investimento di € 52 milioni e un valore della concessione di € 134 milioni, nonché la previsione di un contributo pubblico per € 23,7 milioni oltre alla corresponsione di un canone di disponibilità e alla vendita sul mercato di alcuni servizi con rischio domanda. Alla Provincia – che dall’operazione consegue importanti benefici, in particolare con un risparmio sui fitti attualmente corrisposti per oltre € 2 milioni – verrà devoluto gratuitamente il complesso immobiliare al termine della concessione. 

L’opera, localizzata in via Gamper, sarà costituita da tre blocchi: un blocco del nuovo edificio sarà destinato ad uffici della pubblica amministrazione, un altro blocco ospiterà associazioni onlus del settore socio-sanitario ed il terzo blocco destinato ad attività terziarie e commerciali, tra cui un asilo nido, un bar ed un ristorante. In questo modo, la Provincia realizza un polo delle attività in campo socio–sanitario con importanti ricadute in termini di rigenerazione urbana e di complessiva rivalorizzazione del quartiere dei Piani.

 

“Si conferma, con questa operazione, la leadership di Iniziativa in ambito PPP” afferma Ivo Allegro, “Negli ultimi 10 anni, infatti, abbiamo supportato oltre 120 operazioni di PPP e molte di queste sono andate ad aggiudicazione o sono di prossima conclusione positiva”. 

“Il Partenariato con i Privati”, continua Marco Messina “anche nella prospettiva degli interventi che si realizzeranno con il PNRR e per l’Agenda 2030, rappresenta sempre di più una leva di grande interesse per la PA che ottiene così opere di qualità superiore, in tempi certi e con un livello di servizi predefinito. Il team di Iniziativa, con questa operazione, conferma la sua capacità di essere in grado di intercettare le opportunità connesse con il PPP e colleziona un’ulteriore importante conferma della qualità del lavoro svolto e della capacità di affiancare con successo i propri clienti con un sistema di offerta diffuso sia per base geografica di riferimento, sia per settori coperti, sia per tipologia ed ampiezza dei servizi”.

 

I professionisti che hanno lavorato al PPP:

Claudio Guccione e Maria Ferrante (P&I – www.peilex.com ) per gli aspetti legali e Ivo Allegro e Marco Messina (Iniziativa – www.iniziativa.cc) per gli aspetti economico-finanziari e gestionali sono gli advisor che hanno assistito il promotore Projektbau S.r.l. in RTI con Elpo S.r.l. e Aztwanger S.p.A. in tutto l’iter dell’operazione sin dalla presentazione alla Provincia di Bolzano di una proposta di PPP ad iniziativa privata nel dicembre del 2016.

L’operazione ha visto l’ulteriore supporto dei legali dello Studio Brandstaetter, con un team guidato dal naming partner Gherhard Brandstaetter e dall’avv. Karin Mussner, nella fase precedente alla stipula della convenzione dell’11 agosto 2023 con la società veicolo 3P1 s.r.l. La Ripartizione del Patrimonio della Provincia è stata supportata dal Prof. Fabio Amatucci in tutto l’iter dell’operazione.

Cronoprogramma

La realizzazione del nuovo Palazzo della Provincia di Bolzano in Via Gamper prevede una fase di realizzazione di 36 mesi e una fase di gestione da parte del soggetto privato (manutenzione della struttura e fornitura dei servizi di facility management – riscaldamento, pulizia, guardiania, portierato – al fine di assicurare un certo e predeterminato livello di servizio per la PA) per 20 anni.

La fase di realizzazione prevede 6 mesi relativi alla progettazione definitiva ed esecutiva dell’opera e 30 mesi di realizzazione.

In quest’ottica, entro il secondo semestre del 2026 il nuovo Palazzo verrà realizzato concretizzando il disegno strategico della Provincia di realizzare un polo del Socio-Sanitario nella zona dei Piani di Bolzano.

Cos’è il PPP

Il Partenariato Pubblico Privato (PPP) è una famiglia di strumenti, il cui più noto è la Finanza di Progetto, che consentono la realizzazione e gestione di infrastrutture pubbliche grazie all’apporto totalitario o, comunque, maggioritario di capitali privati. 

I due elementi principali che differenziano il PPP da un Appalto sono:

-Il privato non solo realizza l’opera ma la gestisce e la prevalenza dei suoi ritorni, anche in presenza di contribuzione pubblica minoritaria alla fase degli investimenti, dipendono dalla fase di gestione;

-Il privato, oltre ad assumere il rischio di realizzazione dell’infrastruttura come in un appalto, assume anche i rischi di progettazione ed i rischi in fase di gestione che sono il rischio di mercato (tecnicamente denominato di domanda) laddove l’infrastruttura si presti alla vendita dei servizi da questa scaturenti sul mercato (ad esempio per parcheggi, porti, impianti sportivi, ecc.) e il rischio di performance gestionale (tecnicamente denominato di disponibilità).

La realizzazione in PPP delle infrastrutture ha una serie di vantaggi per la PA e per la collettività tra cui:

I.            Infrastrutture di maggiore qualità in quanto il privato dovrà gestirle in proprio per un lungo lasso di tempo dopo la loro realizzazione ed eventuali problemi realizzativi si riflettono sui suoi ritorni;

II.          Livello certo delle performance di gestione da cui dipendono i pagamenti all’operatore privato. In un paese, come diceva Longanesi, noto più per le inaugurazioni delle infrastrutture che per la loro gestione, questo è un vantaggio evidente;

III.         Possibilità del privato di essere proattivo nei confronti della PA e di poter proporre direttamente infrastruttura alla PA che se le riterrà fattibili e di pubblico interesse le farà proprie e le metterà a gara;

IV.         Esclusione delle operazioni di PPP dai vincoli del Patto di Stabilità, tema oggi ritornato di grande attualità.

a cura della redazione

Written by giovanni47