Programma ricco di appuntamenti anche per la giornata conclusiva della 21esima edizione di “Gragnano Città della Pasta”, la kermesse gastronomica organizzata e promossa dal Consorzio di Tutela della Pasta di Gragnano IGP con la collaborazione del Comune di Gragnano e della Regione Campania, in scena dall’8 fino a domani, domenica 10 settembre.

 

Il fitto calendario di eventi, a tema enogastronomico e culturale, anche nella giornata conclusiva, vede talk e seminari tematici, chef stellati e stand food, live performance e street art, ad animare l’intera città.

 

Tra gli ospiti attesi: il noto regista, sceneggiatore e scrittore Ferzan Ozpetek che domani sarà protagonista dell’incontro “A Tavola con Ozpetek” moderato da Monica Caradonna, giornalista, inviata Rai e conduttrice di Linea Verde Life.

La presenza di Ferzan Ozpetek rappresenta un importante momento di connessione tra il mondo del cinema e l’identità culturale legata in modo indissolubile alla cucina e alla pasta avvalorata anche dalla relazione con Gragnano, città in cui è ambientata la trasposizione teatrale di “Mine Vaganti”, il film che con straordinario successo di pubblico e consenso della critica ha nel 2010 conseguito una pioggia di riconoscimenti prestigiosi: 2 David di Donatello, 5 Nastri, 4 Globi d’oro, 4 Ciak d’oro e il premio speciale della giuria al Tribeca Film Festival di New York.

Al cineasta in occasione di Gragnano Città della Pasta saranno consegnate le chiavi della città da Aniello D’Auria, Sindaco del Comune di Gragnano come segno di benvenuto e riconoscimento.

 

Un’edizione speciale questa 21esima edizione che celebra l’importante traguardo del decennale dall’ottenimento del marchio di Indicazione Geografica Protetta, il primo riconoscimento comunitario di qualità assegnato alla pasta in Italia e in Europa.

La kermesse gragnanese rappresenta anche l’occasione per visitare la cittadina campana e scoprire le meraviglie storico-artistiche del territorio circostante.

In occasione della kermesse, nella suggestiva Valle dei Mulini, è stato inaugurato il Mulino Lo Monaco il cui restauro è stato realizzato dal Centro di Cultura e Storia di Gragnano e Monti Lattari “Alfonso Maria Di Nola” con l’importante contributo del Consorzio di Tutela della Pasta di Gragnano IGP.

 

Importante anche la partecipazione a Gragnano Città della Pasta dei prestigiosi Consorzi Nazionali (Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana DOP, Consorzio Ricotta di Bufala Campana DOP, Consorzio del Pomodoro San Marzano DOP, Consorzio Tutela Grana Padano DOP, Consorzio per la tutela del Pecorino Romano DOP, Consorzio di Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP, Aprol Campania Società cooperativa Agricola) che, provenienti da diverse regioni d’Italia, arricchiscono sinergicamente l’evento, portando le loro eccellenze e raccontando con passione e orgoglio tutto il buono del nostro Paese.

 

Il programma completo con i noti chef che partecipano e le attività di somministrazione e artistiche è disponibile su consorziogragnanocittadellapasta.it e al seguente QR Code:

Consorzio di Tutela della Pasta di Gragnano IGP

Nato nel 2004 dall’unione delle storiche aziende produttrici di pasta nell’omonimo Comune campano, il Consorzio di Tutela della Pasta di Gragnano IGP è oggi il custode della lunga tradizione che ha fatto conoscere in tutto il mondo la “Città della Pasta”.

Grazie al Consorzio, nel 2013 la Pasta di Gragnano ha ottenuto il marchio di Indicazione Geografica Protetta, particolarmente significativo perché costituisce il primo riconoscimento comunitario di qualità assegnato alla pasta in Italia e in Europa.

L’Indicazione Geografica Protetta garantisce la provenienza e la qualità del prodotto e, nel caso della pasta di Gragnano, testimonia una tradizione secolare.

a cura della redazione

Written by giovanni47