La 22ª edizione del Premio Cairo, l’atteso appuntamento con l’arte contemporanea organizzato dal mensile ARTE di Cairo Editore, diretto da Michele Bonuomo, sta per entrare nella fase finale che culminerà lunedì 9 ottobre con l’esclusiva serata-evento di premiazione nella prestigiosa sede espositiva del Museo della Permanente di Milano.

A seguire la mostra aperta al pubblico dal 10 al 15 ottobre.

«C’è una frase di Marc Augé, l’antropologo e filosofo francese scomparso di recente, che in qualche modo ha indirizzato la selezione dei venti artisti protagonisti della 22ª edizione del Premio Cairo: “La bellezza dell’arte dipende dalla sua dimensione storica: occorre che l’arte sia arte del suo tempo, che sia storica oggi per essere bella domani”.» – dichiara Michele Bonuomo, direttore di ARTE – «Essere del proprio tempo, oggi più che mai, significa innanzitutto restituire all’arte, in tutte le sue forme espressive, quella sua capacità di interpretare e rielaborare stati di coscienza e segnali che si spingono ben oltre la realtà contingente che li ha provocati. Così facendo l’artista, consapevole del suo destino, si fa testimone e anima critica del presente, custode di una memoria mai interrotta e profetico anticipatore di un altro futuro. In
questa circolarità dell’idea di tempo, che non prevede interruzioni né tantomeno ritardi o scorciatoie formali, si inseriscono le tematiche affermate nelle opere dai venti artisti in concorso: prese di posizioni sollecitate da un profondo e spesso non rassicurante cambio di prospettiva della realtà in cui tutti siamo immersi”.

I venti giovani artisti selezionati dalla redazione di ARTE per il 22° Premio Cairo sono: Alessio Barchitta, Andrea Barzaghi, bn+BRINANOVARA, Andrea Bocca, Giuditta Branconi, Nina Carini, Martina Corà, Michele D’Agostino, Roberto de Pinto, Marco Emmanuele, Luca Grimaldi, Rebecca Moccia, Ismaele Nones, Eric Pasino, Stefano Perrone, Giuliana Rosso, Giorgio Salvato, Lena Shaposhnikova, Alessandro Sicioldr Bianchi, Eltjon Valle. Ciascuno presenterà un’opera inedita che sarà valutata dalla prestigiosa giuria presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente dell’omonima Fondazione di Torino, coadiuvata da esperti
di grande autorevolezza del mondo dell’arte; Luca Massimo Barbero, direttore Istituto di Storia dell’Arte-Fondazione Giorgio Cini di Venezia; Mariolina Bassetti, Presidente Christie’&Italia; Ilaria Bonacossa, direttrice Museo Nazionale dell’Arte Digitale di Milano; Lorenzo Giusti, direttore Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (Gamec) di Bergamo; Gianfranco Maraniello, direttore Polo Museale del Moderno e Contemporaneo del Comune di Milano; e infine il grande Emilio Isgrò, l’artista delle “cancellature”, uno dei nomi italiani più famosi a livello internazionale nel mondo dell’arte contemporanea.

La proclamazione dell’opera vincitrice della 22ª edizione del Premio Cairo si terrà il 9 ottobre nella splendida cornice del Museo della Permanente di Milano e potrà essere seguita in streaming su corriere.it, grazie alla consolidata media partnership con Corriere della Sera.

Nato nel 2000 dalla volontà del presidente Urbano Cairo di sostenere i giovani artisti italiani e di far conoscere al pubblico nuovi protagonisti, nuove tendenze e nuovi linguaggi presenti nella ricerca d’arte contemporanea, il Premio Cairo, giunto alla 22 a edizione, si è confermato nel tempo come la più autorevole e prestigiosa opportunità per i giovani artisti in Italia.

Un importante trampolino di lancio che offre agli artisti la duplice opportunità di consolidarsi nel panorama artistico nazionale ed internazionale e di vivere una grande esperienza: selezionati anno dopo anno dalla redazione di Arte e chiamati a realizzare per l’occasione opere inedite, valutate da una Giuria di altissimo profilo composta da autorevoli direttori di musei, critici e storici dell’arte e da maestri dell’arte contemporanea italiana.

«A distanza di 23 anni dalla nascita del premio oltre 400 giovani artisti hanno potuto mostrare il loro talento e la loro creatività esponendo opere nell’ambito della pittura, della scultura, della fotografia e della grafica. » – dichiara Urbano Cairo, presidente di Cairo Editore – «Sono quindi orgoglioso di poter affermare che l’idea con la quale è nato questo progetto, quello di valorizzare giovani artisti offrendo loro una prestigiosa vetrina, è stato sostanzialmente raggiunto. La concreta testimonianza è data dagli oltre cinquanta artisti che dopo aver partecipato a questa manifestazione hanno avuto la possibilità di esporre le proprie opere alla Biennale di Venezia entrando così di fatto nel circuito artistico maggiore.»

Dal 10 al 15 ottobre al Museo della Permanente ci sarà l’esposizione delle 20 opere, aperta gratuitamente al pubblico, insieme all’intera Collezione Premio Cairo con tutte le opere vincitrici delle precedenti edizioni.

Al vincitore dell’edizione 2023 verrà assegnato un premio di 25mila euro e l’opera entrerà a far parte della Collezione Premio Cairo.

Il Premio Cairo è anche su Instagram con @premiocairo, uno spazio nato per celebrare e promuovere non solo il Premio Cairo ma tutto l’affascinante mondo dell’arte contemporanea. Sull’account si possono trovare notizie sulle giovani promesse dell’arte italiana, le opere più stimolanti e innovative, le storie di artisti straordinari e le tendenze dell’arte contemporanea, spaziando attraverso le diverse discipline artistiche.

Abbracciando lo spirito del Premio, @premiocairo si propone come luogo dove l’arte è accessibile a tutti, non solo agli addetti ai lavori.

La mostra-evento del Premio Cairo è supportata da una importante campagna di comunicazione: stampa pianificata su Corriere della Sera e sui periodici di RCS MediaGroup, radio su Radio Monte Carlo e LifeGate Radio, TV su La7, digital e social con LifeGate e affissioni nel centro di Milano.

I 20 artisti selezionati dalla rivista Arte per l’edizione del 2023
Alessio Barchitta Nato nel 1991 a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina).
Andrea Barzaghi Nato nel 1988 a Monza.
bn+BRINANOVARA Giorgio Brina, nato nel 1993 a Milano; Simone Novara nato nel 1994 a Milano.
Andrea Bocca Nato nel 1996 a Crema (Cremona).
Giuditta Branconi Nata nel 1998 a Sant’Omero (Teramo).
Nina Carini Nata nel 1984 a Palermo.
Martina Corà Nata nel 1987 a Como.
Michele D’Agostino Nato nel 1988 a Benevento.
Roberto de Pinto Nato nel 1996 a Terlizzi (Bari).
Marco Emmanuele Nato nel 1986 a Catania.
Luca Grimaldi Nato nel 1985 a Roma.
Rebecca Moccia Nata nel 1992 a Napoli.
Ismaele Nones Nato nel 1992 a Trento.
Eric Pasino Nato nel 1997 a Vercelli.
Stefano Perrone Nato nel 1985 a Monza.
Giuliana Rosso Nata nel 1992 a Chivasso (Torino).
Giorgio Salvato Nato nel 1984 a Vimercate (Milano).
Lena Shaposhnikova Nata nel 1990 a Irkutsk, Russia.
Alessandro Sicioldr Bianchi Nato nel 1990 a Tuscania (Viterbo).
Eltjon Valle Nato nel 1984 a Kuçovë, Albania.

I Partner

Per l’edizione 2023 il Premio Cairo vede al suo fianco brand e aziende che hanno scelto l’evento proponendosi come parte attiva nella promozione artistica di giovani talenti nel mondo dell’arte contemporanea.

Banco BPM sostiene da sempre le iniziative di valorizzazione del patrimonio artistico italiano e delle proprie collezioni d’arte: l’identità della Banca si riflette nell’impegno a preservare nel tempo tali opere e a creare occasioni di condivisione con la collettività, per questo motivo Banco BPM affianca come Main Partner il Premio Cairo.

Honda Auto Italia, Main Partner, è impegnata in un percorso di continua innovazione, ricerca e cambiamento che è coerente con la scelta di sostenere i giovani artisti italiani; la valorizzazione di nuove tendenze e linguaggi nella ricerca d’arte contemporanea si sposa perfettamente con gli sforzi profusi dalla Casa di Tokyo, il primo costruttore di veicoli al mondo, per sviluppare idee innovative e realizzare le ambizioni relative ai nuovi prodotti.

MSC Crociere, Main Partner, affianca il Premio avendo come asse portante l’unione tra eleganza classica ad innovazione avanguardistica con uno sguardo sempre attento al mondo dell’arte contemporanea, come testimoniato dalle mostre di opere d’arte organizzate a bordo delle proprie navi. Baratti&Milano, storica azienda dolciaria italiana, da sempre attenta a promuovere l’arte e la cultura, ha scelto di essere a fianco del Premio Cairo in qualità di partner condividendo i valori di questa straordinaria opportunità per i giovani talenti creativi del nostro paese.

International Art Sale Casa d’aste, per il secondo anno consecutivo partner dell’evento, allestirà durante la premiazione uno spazio espositivo dedicato ad ospitare una selezione in anteprima di alcuni preziosi lotti presenti alle prossime aste di gioielli, orologi e arte contemporanea.

I valori formativi dell’istituto privato St. Louis School, partner, si rispecchiano perfettamente nello spirito del Premio Cairo: sostenere i giovani talenti e far conoscere al pubblico le nuove tendenze e i nuovi linguaggi dell’arte.

Sostengono l’evento come media partner Lifegate, che con il progetto Impatto zero provvede alla compensazione delle emissioni di CO2 dell’evento, e Corriere della Sera, il primo quotidiano italiano, per il settimo anno consecutivo a fianco del Premio Cairo.

a cura della redazione

Written by giovanni47