In Italia, gli ultrasessantacinquenni rappresentano una significativa percentuale della società, con ben 14 milioni e 177mila individui al 1° gennaio 2023, costituendo il 24,1% della popolazione totale.

Inoltre, si osserva un aumento numerico notevole delle persone ultraottantenni, con 4 milioni e 530mila anziani, che costituiscono il 7,7% della popolazione complessiva[1]. Questi dati mettono in evidenza l’importanza di adottare misure e soluzioni per garantire una vita dignitosa e di qualità agli individui di età avanzata.

 

Stannah – azienda leader di mercato nella produzione e vendita di montascale e servoscala – da più di trent’anni si impegna attivamente nel fornire soluzioni innovative per migliorare la qualità di vita di persone anziane e con mobilità ridotta.

Una missione chiara e precisa: dare un supporto concreto nel superamento delle barriere architettoniche con una gamma di prodotti affidabili, accessibili e tailor-made, per favorire una nuova libertà di movimento e indipendenza all’interno e all’esterno della propria casa e creare così una società più inclusiva e rispettosa delle diverse età.

 

La volontà generale di voler migliorare la qualità della vita domestica, si evince dai dati raccolti in una ricerca di Stannah condotta da Astarea[2], in cui emerge come dal 2019 a oggi, in Italia, circa la metà delle persone che hanno cambiato o ristrutturato l’abitazione lo abbia fatto per cercare un ambiente più confortevole e che, nel 5% dei casi, il motivo sia stato legato a problemi relativi all’età avanzata o alla deambulazione di un familiare.

Dalla stessa indagine, il 40% di chi ha traslocato o ristrutturato dichiara infatti di dover affrontare scale o gradini per muoversi tra le stanze di casa, mentre se si parla di progetti abitativi futuri, l’accettazione di queste scende al 34%.

Altro dato interessante è che il 21% degli intervistati abbia spontaneamente riconosciuto il montascale come prima soluzione da adottare in caso di difficoltà motorie, mentre il 18% ha pensato di installare un ascensore in casa.

Gli interventi di ristrutturazione finalizzati ad aumentare il benessere all’interno dell’ambiente abitativo sono ciò su cui si concentra Stannah, ben consapevole che ciò che gli over 65 soffrono maggiormente non è la malattia o la vecchiaia, ma l’isolamento, la sensazione di non potersi più rendere utili e di venire marginalizzati dalla vita sociale. Per questo, si impegna ogni giorno a promuovere l’abbattimento delle barriere architettoniche, così da permettere agli anziani di continuare a vivere appieno la propria quotidianità.

 

È con queste premesse che Stannah si schiera in prima linea al fianco di Fondazione Longevitas, associazione dedita alla promozione di una longevità positiva e alla costruzione di un ambiente condiviso verso l’inclusione sociale, l’attività e il benessere di tutti, eliminando le barriere sociali e culturali legate all’età.

 

Una partnership che il 26 settembre, presso il Senato della Repubblica, vedrà le due realtà partecipare al convegno “Una roadmap contro l’ageismo: per una cittadinanza inclusiva per tutte le generazioni”, in vista della Giornata Internazionale delle Persone Anziane (1° ottobre). Un evento, promosso dalla Fondazione Longevitas in collaborazione con l’Intergruppo Parlamentare Qualità di Vita nelle Città e con il contributo di Stannah, che mira a sensibilizzare istituzioni e media sulla necessità di combattere l’ageismo, le stereotipizzazioni e discriminazioni legate all’età, per favorire un cambiamento educativo e socio-culturale sul tema dell’invecchiamento attraverso iniziative innovative e inclusive che generano ricchezza e valore per tutti.

 

Il secondo appuntamento in cui Stannah e la Fondazione Longevitas saranno coinvolte è la Festa dei Nonni, che si terrà il 2 ottobre nelle piazze di Roma e di Napoli. Durante la ricorrenza istituzionale, centinaia di nonni, genitori e nipoti parteciperanno a due passeggiate intergenerazionali per sottolineare il ruolo fondamentale di questa figura nella società, valorizzare la preziosa esperienza che porta con sé ed esaltare l’importanza dei legami tra le diverse generazioni.

 

La libertà e l’indipendenza sono due aspetti fondamentali per la felicità di una persona, a prescindere dall’età. Con i prodotti Stannah ci impegniamo a sostenere i nostri clienti, anticipando le loro esigenze e fornendo soluzioni innovative per aiutare le persone a vivere la propria quotidianità in serenità e senza ostacoli. Il nostro impegno nel contrastare il fenomeno dell’ageismo, è stato quest’anno consolidato dalla partnership con Fondazione Longevitas: un passo importante, che rafforza il nostro sostegno e la valorizzazione delle persone anziane, riconoscendo la loro saggezza e contributo alla società” ha dichiarato Giovanni Messina, General Manager Italia e Francia di Stannah.

 

“L’ageismo è un fenomeno che investe molteplici aspetti della vita e che va contrastato con diversi strumenti, incluse le trasformazioni dell’abitare, l’utilizzo delle tecnologie che possono migliorare la vita delle persone, il contrasto dell’isolamento sociale, spesso associato a condizioni di perdita di autonomia. Per questo per la Fondazione Longevitas è significativo avere al proprio fianco un partner come Stannah, impegnato in questa direzione sia con la sua attività imprenditoriale che nel suo importante impegno di responsabilità sociale a fianco delle persone longeve” ha dichiarato Eleonora Selvi, Presidente della Fondazione Longevitas.

a cura della redazione

 

Written by giovanni47