Terminata l’estate, le giornate si accorciano e iniziano diversi cambi di temperatura: sbalzi climatici che caratterizzano le giornate autunnali e portano con sé l’inevitabile insorgenza di raffreddori e influenze propri di questa stagione
Ma come è possibile preparare al meglio il corpo, assicurandosi che un sistema immunitario forte e pronto a respingere gli agenti patogeni? È possibile trovare diverse risposte o rimedi, dall’esercizio fisico all’alimentazione (le conosciute vitamina A, C ed E) fino a semplici accorgimenti per la salute che riguardano l’igiene, come ad esempio lavarsi spesso le mani. Ma oltre a questi consigli, è possibile affidarsi a un rimedio di benessere davvero unico: fare un uso regolare della sauna.
“I benefici per la salute che derivano dalla sauna non si limitano infatti alla disintossicazione, ma riguardano anche altri aspetti che caratterizzano uno stile di vita sano. L’elevata temperatura, per esempio, rappresenta una sferzata per il sistema immunitario: con il calore il numero di globuli bianchi – nemici delle infezioni- aumenta fino al 58%.” spiega Francesca Grazioli, SPA Manager in forza all’Aspria Harbour Club di Milano, da trent’anni oasi di sport, benessere e relax in zona San Siro.
Per mantenere un sistema immunitario “in forma smagliante” è consigliabile utilizzare la sauna durante tutto l’anno, anche in estate: è nei mesi caldi, infatti che si gettano lentamente le basi di un rafforzamento che si intensificherà con l’utilizzo della sauna nei mesi più freddi.
Cosa succede al corpo durante la sauna?
“Tutto parte dall’aria calda che si respira, arricchita di utilissimi olii essenziali – inizia l’esperta – L’aria calda, infatti, fa sì che le membrane mucose si riforniscano di sangue contribuendo ad aumentare le secrezioni in cui si trovano gli anticorpi contro gli agenti patogeni. Ma non solo, le cellule immunitarie presenti nel sangue aumentano e raggiungono più rapidamente i sottili vasi mucosi, eliminando batteri e virus”. Questo miglioramento della circolazione aiuta anche il rifornimento di sostanze nutritive e ossigeno verso il cuore.
Ma non solo, anche il cervello subisce i benefici della sauna: quando il corpo è stimolato dal calore, nel cervello viene rilasciato un livello più elevato di ormoni della felicità, le endorfine, che portano il corpo e la mente a sentirsi molto più rilassati.
Inoltre, sessioni regolari di sauna allenano il sistema di regolazione del calore del corpo: in questo modo i muscoli si abituano alle variazioni di temperatura, risentendo meno dei cambiamenti climatici.
L’Aspria Harbour Club di Milano dispone di una magnifica Oasi Termale con bagni turchi e sauna finlandese con vista sul verde, a disposizione di tutti, ma soprattutto per gli sportivi del Club e non.
“Non tutti lo sanno ma la sauna è molto consigliata agli sportivi dopo un allenamento intenso: stimolando il metabolismo e aumentando la circolazione, le fibre muscolari stressate o danneggiate si rigenerano rapidamente” continua Grazioli.
Come usare correttamente la sauna?
Non ci sono veri e propri consigli sulla permanenza in sauna, tutto dipende dalla reazione del proprio corpo: è importante ascoltarlo per capire quando fare una pausa o fermarsi.
Solo rimanendo sintonizzati con le proprie esigenze sarà possibile utilizzare questo strumento di relax per il proprio sistema immunitario.
L’uso della sauna infatti, è una validissima misura precauzionale ma una volta che ci si ammala, è utile considerare che la sauna stressa l’organismo ed è consigliato evitarla: un corpo sano, infatti, risponde alla febbre artificiale che la sauna crea con un rafforzamento del sistema immunitario, mentre un corpo in difficoltà può essere ulteriormente indebolito da questo stress.
La migliore alimentazione da abbinare alla sauna per rafforzare maggiormente il sistema immunitario.
Accanto al calore aromaterapico della sauna che aiuta il corpo ad aumentare le sue difese immunitarie, è importante tenere sotto controllo anche l’alimentazione scegliendo e conoscendo alcuni alimenti utili da integrare come fonti primarie di benessere ed energia. In particolare, un ottimo alleato del sistema immunitario è il cavolo, ricco di vitamine, minerali e antiossidanti. Una singola porzione di cavolo, ad esempio, può fornire l’intera dose giornaliera raccomandata di vitamine A, C e K, ed è facile da utilizzare, come in queste proposte dalla cucina dell’Aspria Harbour Club:
Insalata con pesto di cavolo e limone, un primo autunnale dal sapore fresco
Ingredienti:
200 g di orzo perlato15 g di pinoli
120 ml + 30 ml di olio extravergine di oliva
75 g di uvetta
10 g di scalogno tritato170 g di cavolo, senza gambo e tritato
10 ml di succo di limone fresco
Sale10 g di confit di limone tritato (opzionale)
Preparazione:
Cuocere l’orzo in acqua bollente per circa 30 minuti, scolarlo bene e riporlo in un contenitore. Lasciare raffreddare e nel frattempo, in una padella, tostare i pinoli a fuoco basso fino a doratura, mescolando continuamente (per 3-5 minuti).
Nella stessa padella, scaldare 30 ml di olio d’oliva, aggiungere l’uvetta e lo scalogno e lasciare soffriggere a fuoco medio, mescolando fino a quando lo scalogno non assumerà una bella doratura (circa 3 minuti). Aggiungere il composto all’orzo insieme ai pinoli tostati.
A parte, frullare due terzi del cavolo tritato con il succo di limone. Mentre il frullatore è in funzione, aggiungere l’olio fino ad ottenere un pesto morbido. Condire con un pizzico di sale.
Versare il pesto sull’insalata di orzo e cavolo e, se si desidera il limone candito. Salare e mescolare bene.
Melanzane arrosto e cavolo croccante con yogurt: un secondo sorprendentemente gustoso
Ingredienti:
2 melanzane di medie dimensioni (circa 700 g in totale), tagliate in 4 per il lungo e poi in piccoli pezzi di 3 cm
60 ml di olio vegetale
Sale
1/2 cucchiaino di cumino in polvere
6 foglie di cavolo
1 cetriolo
250 g di yogurt greco integrale
5 ml di succo di limone fresco
1 spicchio d’aglio tritato finemente
400 g di pomodorini tagliati a metà
Olio d’oliva
Preparazione:
Riscaldare il forno a 230 ° C. Disporre i pezzi di melanzana su una teglia rivestita con carta da forno, spennellare con olio d’oliva e condire con sale.
Arrostire le melanzane – assicurandosi di girarle a metà cottura – finché non saranno tenere (20 – 25 minuti). A cottura ultimata, fuori dal forno, il cumino. Mescolare il tutto in modo che tutti i pezzi siano conditi allo stesso modo.
Riscaldare a fuoco medio una padella (preferibilmente in ghisa). Cuocere il cavolo, assicurandosi di formare uno strato uniforme di foglie. Capovolgere le foglie di tanto in tanto fino a quando non saranno croccanti (circa 4 minuti).
Grattugiare il cetriolo e, in una ciotola, spremerlo con le mani per estrarne l’acqua. Aggiungere lo yogurt, il succo di limone e l’aglio. Infine condire con un pizzico di sale.
In un altro contenitore, condire i pomodori con olio e sale. Adagiare un po’ di composto di yogurt sui piatti e disponi i pezzi di melanzana, il cavolo e i pomodori.
a cura della redazione