Si stima che in Italia oltre 150.000 persone l’anno si ammalano di Herpes Zoster e che circa 1 adulto su 3 sia a rischio di sviluppare l’infezione, la cui severità aumenta con l’età a causa dell’immunosenescenza, l’invecchiamento biologico del sistema immunitario. Il rischio di sviluppare l’infezione, e la gravità dell’infezione stessa, aumentano inoltre nei soggetti fragili, colpiti da diabete, malattie cardiovascolari, respiratorie, Hiv e patologie oncologiche: i pazienti immunocompromessi, ad esempio, hanno un rischio più che doppio di sviluppare la malattia.
Si tratta, inoltre, di una patologia con un impatto economico rilevante di oltre 41 milioni di euro l’anno tra costi indiretti (13 milioni di euro) e diretti (28 milioni di euro, di cui il 50% attribuibili ai ricoveri per complicanze).
La conoscenza dell’Herpes Zoster e dell’esistenza di una vaccinazione per contrastare l’infezione è stata al centro dell’evento tenutosi presso Palazzo Pirelli del Consiglio Regionale della Lombardia e patrocinato da Regione Lombardia dal titolo “Il valore della prevenzione vaccinale per il sistema economico e di welfare in Lombardia – Le prospettive per la vaccinazione anti-Herpes Zoster”, realizzato da The European House-Ambrosetti con il contributo non condizionante di GSK.
a cura della redazione