Presso il Convention Centre di MiCo a Milano si è svolta ieri e ieri l’altro la 23esima edizione del Convegno Annuale di ANRA – Associazione Nazionale dei Risk Manager e Responsabili Assicurazioni Aziendali, una preziosa occasione di incontro e approfondimento delle tematiche di principale interesse per le aziende e per tutti i professionisti di gestione del rischio.
L’evento, dal titolo Sostenibilità sostenibile, la sfida per il Risk Management. La visione di rischi e opportunità al servizio degli stakeholder ha visto confrontarsi relatori di fama nazionale e internazionale sul tema della sostenibilità, declinata nei principali argomenti di interesse di impresa, i criteri ESG – Environmental, Social e Governance.
Secondo il Global Risk Report 2023, fra i rischi maggiormente percepiti dalle aziende sul medio e lungo termine figurano quelli legati al cambiamento climatico e l’uguaglianza sociale, conseguenza
dei recenti mutamenti geopolitici ed economici che hanno influenzato lo sviluppo delle economie a livello globale.
Tutto ciò, di fatto, nella conduzione delle aziende ha allargato l’orizzonte di riferimento e ricompreso nuovi obiettivi che implicano più complesse responsabilità in termini di decisioni, azioni e comportamenti.
Il risultato economico-finanziario non è più considerato, quindi, l’unica misura con cui comprendere le prestazioni, la posizione e il potenziale di un’azienda, bensì come nuovo obiettivo di business che implica più complesse responsabilità in termini di decisioni, azioni e comportamenti incidendo sulla percezione dell’impresa da parte di clienti e sistema creditizio, due stakeholder fondamentali che stanno già privilegiando, nelle loro relazioni, le aziende più virtuose.
Due giornate intense fra keynote speech, tavole rotonde e networking dove sarà possibile confrontarsi sulla crescente importanza dei criteri ESG – Environmental, Social, Governance – nella
continuità operativa, per le aziende di tutte le dimensioni e di tutti i settori.
Fra i partecipanti all’evento i grandi nomi delle principali aziende industriali, enti di ricerca, istituzioni, compagnie di assicurazioni e brokers che offriranno nuovi spunti di riflessione e confronto
riguardo argomenti di ampio interesse pubblico, quali l’impatto di rischi climatici e ambientali sulle filiere produttive, la necessità di sviluppare corretti modelli di organizzazione, gestione e di sistemi anticorruzione per rafforzare la governance aziendale e la differente applicazione di modelli di gestione ESG nel rispetto degli standard internazionali attualmente in vigore.
Non è mancata l’area espositiva, con più di 30 stand, dove incontrare i principali rappresentanti del mondo assicurativo e del Risk Management.
Nel percorso di cambiamento che porta a migliorare l’impatto ambientale e sociale, di cui l’evento ANRA si pone l’obiettivo di essere un tassello fondamentale per il consolidamento della discussione, l’azienda in concreto ricomprende nelle proprie strategie piani e programmi di transizione: ci si predispone infatti a passare da un modello in cui si consumano materia, energia, tempo e competenze a un modello in cui si gestiscono in modo diverso relazioni responsabili con la materia, con l’energia, con i valori che arrivano dalle persone, con la supply e i clienti.
Alla luce delle rilevantissime complessità di contesto, dobbiamo necessariamente concepire i piani strategici di trasformazione con prospettive di medio e lungo periodo, per cui la digitalizzazione
può rappresentare una grande facilitazione e un efficace fattore di accelerazione.
Non possiamo considerare questo storico, delicato passaggio come privo di rischi e opportunità cosiddetti di transizione, che vanno associati appunto alla trasformazione e ai nuovi modelli di business delle imprese stesse hanno riferito i relatori.
ANRA | Profilo aziendale
ANRA, acronimo di Associazione Nazionale dei Risk Manager e Responsabili Assicurazioni Aziendali, nacque nel 1972 dall’idea di due manager provenienti dal mondo dell’elettronica. Stelvio Palazzo, risk manager di Olivetti e Alfredo Morgano, risk manager di IBM, durante un convegno europeo dedicato alla gestione del rischio, si resero infatti conto di essere gli unici due rappresentanti italiani della categoria a quell’evento, un dettaglio li portò a prendere coscienza di quanto le aziende del Bel Paese non riservassero sufficiente attenzione alle tematiche di prevenzione e analisi del rischio.
Fu per questo che, una volta tornati, decisero di dare vita a quella che diventò il punto di riferimento dei professionisti italiani del mondo del Risk e Insurance Management: ANRA, che vide la luce l’8 giugno 1972 con Morgano come primo presidente.
Perseguendo l’obiettivo primario di diffondere la cultura del rischio a vari livelli mediante l’organizzazione di corsi di formazione, di aggiornamento professionale, l’Associazione si impegna
nella promozione dello scambio tra i Soci di esperienze e informazioni in materia di gestione di rischi aziendali, management d’impresa, politiche assicurative, definizione e gestione dei contratti di
assicurazione.
L’offerta di ANRA si rivolge a Risk e Insurance Manager, consulenti, fornitori di servizi, funzioni commerciali e sottoscrittive, studi legali e commercialistici e periti ed è composta dai seguenti
servizi:
FORMAZIONE Per contribuire al progresso e alla divulgazione della cultura del Risk e Insurance Management, ANRA organizza corsi di formazione e aggiornamento professionale finalizzati alla
preparazione di figure aziendali specifiche.
Tutta la formazione ANRA è certificata ISO 9001 e Ferma Rimap, è riconosciuta dall’Ivass e dall’Ordine degli Attuari.
INFORMAZIONE E CULTURA Attraverso il portale www.anra.it e la rivista bimestrale RM News, ANRA garantisce informazione aggiornata, costante e qualificata, per contribuire alla diffusione della cultura d’impresa attraverso la gestione del rischio e delle assicurazioni.
NETWORKING ANRA può contare sul supporto di enti universitari, società di consulenza, analisi e ricerca, compagnie assicurative, broker, società di servizi nell’ambito del rischio d’impresa. Con le
loro competenze specifiche, tutti questi attori portano valore aggiunto ai membri dell’Associazione e alle loro imprese.
VITA ASSOCIATIVA I Soci ANRA possono contare su un ricco calendario di convegni e workshop, corsi di formazione, supporto e consulenza, ricerche e contenuti esclusivi, convenzioni e servizi
professionali.
a cura della redazione
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