Gerry Scotti mostra orgoglioso il piatto d'oro del Buon Ricordo

Gerry Scotti mostra orgoglioso il piatto d’oro del Buon Ricordo

Il Piatto del Buon Ricordo, la prima associazione dei ristoratori nata in Italia  , per salvaguardare e valorizzare le tante tradizioni e culture gastronomiche del bel paese, quest’anno compie 60 anni e decide di assegnare al popolare presentatore ed  amante della buona cucina il piatto del Buon Ricordo d’Oro.

Piatto del Buon Ricordo d’Oro

Fra le novità dell’edizione 2023 vi è  appunto il Piatto del Buon Ricordo d’Oro, assegnato ieri sera con una cerimonia ufficiale presentata a Milano presso le Officine del Volo in Via Mecenate a Gerry Scotty , un personaggio che condivide l’idea di preservare e valorizzare la cucina della tradizione regionale italiana, un target che l’associazione persegue da 60 anni.

Nella foto la  consegna del prestigioso piatto al noto conduttore ed amante della buona cucina da parte del presidente Cesare Carbone e il segretario generale operativo Luciano Spigaroli insieme a Francesca Solimene dell’ opificio di famiglia che ha realizzato il piatto a mano.

Storia del Piatto del Buon Ricordo

I locali del sodalizio, fondato nel 1964 per salvaguardare e valorizzare le tante tradizioni e culture gastronomiche italiane, sono 112 (di cui 11 all’estero fra Europa, Stati Uniti e Giappone). L’idea è stata di Dino Villani, già realizzatore di concorso “5000 lire per un sorriso” che nel 1946 diventò Miss Italia e del Premio Suzzara progettato con Zavattini, oltre all’idea di far diventare il 14 febbraio la Festa degli Innamorati e di creare un dolce-simbolo per Pasqua, la colomba pasquale. SI inizio con un gruppo di ristoranti di qualità per ridare notorietà e prestigio ai locali della tradizione gastronomica italiana, allora poco valorizzata. Ogni ristorante ha il piatto-simbolo dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare, su cui è effigiata la specialità del locale.

 Come vivrà i  60 anni L’Associazione del Piatto del Buon Ricordo

 

Il 2024 sarà un anno molto importante per il Buon Ricordo. L’associazione compirà infatti 60 anni e festeggerà questo felice traguardo con un evento da record, “100 Chef per una sera”, che si preannuncia memorabile come lo era stata la Cena per i 50 anni tenutasi nel centro storico di Parma. Come allora, a cucinare per 1000 commensali accomodati a un’unica, lunghissima ed elegante tavolata (che allora era stata di 300 metri) saranno 100 Chef del Buon Ricordo. Incantevole la cornice, Vietri sul Mare, Città della Ceramica a cui il Buon Ricordo è da sempre legato, dato che qui sono realizzati da sempre i suoi famosi piatti. L’evento è stato annunciato nel corso della serata di presentazione delle new entry, presente Daniele Benincasa, Consigliere delegato a Ceramica, Commercio ed Attività Produttive del Comune di Vietri sul Mare.

L’associazione festeggerà con un evento da record, “100 Chef per una sera”, con una lunghissima ed elegante tavolata per 1000 commensali con 100 Chef del Buon Ricordo a Vietri sul Mare, città della Ceramica che realizza i piatti simbolo.

“Siamo convinti che se ai famosi 12 fondatori nel 1964 fosse stato detto che dopo 60 anni l’Unione Ristoranti del Buon Ricordo sarebbe stata ancora viva e pronta a festeggiare un compleanno così importante, sarebbero rimasti sorpresi e al tempo stesso orgogliosi” riferiscono il Presidente Cesare Carbone e il Segretario Generale Operativo Luciano Spigaroli.

Nuove entrate

Queste le otto nuove entrate con le loro specialità: 1 ristorante Bon Parej di Torino con Bonet, 2 ristorante La Baia di Cremia (CO) con Persicotto, 3 ristorante Enoteca del Duca di Volterra (PI) con Ravioli del Duca con piccione, crema di pere e finocchietto selvatico, 4 ristorante Armare di Roma con Calamaro ripieno, 5 Osteria Famiglia Principe 1968 di Nocera Superiore (SA) con ‘O Scarpariello del Principe 1968, 6 la Bettola del Gusto di Pompei (NA) con Spaghettoni di Gragnano IGP con alici fresche, colatura tradizione di Cetara, tartufo nero e burro di bufala, 7 ristorante Ciccio in Pentola di Palermo con Paccheri al gambero rosso e pomodoro ciliegino 8 il Terre – Pasta & Natural Wine di New York con Pappardelle con ragù di cinghiale selvatico.

 

Cambi specialità 2024

Lo statuto del Buon Ricordo prevede che i ristoranti possano cambiare periodicamente la loro specialità. Questi i 4 ristoranti: ristorante Salice Blu – Bellagio (CO) risotto ai fiori di zucchina e tartufo di Bellagio Osteria di Fornio – Fidenza (PR) mezze maniche di Fornio dal 1928 ristorante dell’hotel Barbieri – Altomonte (CS) Polpette contadine ristorante Filippino – Lipari (ME) Caserecce al pesto di limoni con tartare di gambero.

 I Partner

Ad affiancare il Buon Ricordo ci sono prestigiosi partner che ne condividono e sostengono i progetti. Realtà importanti ed autorevoli, simbolo del Made in Italy, che il Buon Ricordo è orgoglioso, e riconoscente, di avere come partner. Si tratta di Bellomo, Confagricoltura, Consorzio Franciacorta, Consorzio Parmigiano Reggiano, Coppini Arte Olearia, DiBALDO, Filette Prime Water, Illy Caffè, Molino Dallagiovanna, Raggio di Sole, Tenuta Margherita, Zanussi Professional.

a cura della redazione

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Written by giovanni47