Dal 15 al 18 febbraio 2024 la manifestazione ha acceso le luci dei migliori cocktail bar dell’Engadina

Domenica 18 febbraio 2024, in occasione del Closing Party &Awards ospitato al The N/5 – THE BAR, cuore del nuovo Hotel Grace La Margna di St. Moritz, è stato incoronato Joshua Perrone, Bar Manager del ristorante asiatico Hato, con il miglior signature cocktail della seconda
edizione della St. Moritz Cocktail Week, l’evento supportato da St. Moritz Tourismus AG che celebra l’arte della miscelazione di qualità e le destinazioni di lusso del territorio engadinese.

Il drink premiato si chiama The Formula, in onore del film del 1980 diretto da John G. Avildsen con George C. Scott e Marlon Brando, legandosi così al tema guida di questa edizione: Like in a movie. Perfetto bilanciamento tra Aviòn Tequila, Gran Marnier, latte di cocco thai, pesca giapponese, sciroppo di basilico e lemongrass, pandan e carbone attivo, il signature cocktail di Hato ha ottenuto il più alto punteggio secondo le schede di valutazione di una selezionata giuria composta quest’anno da 4 donne: Yana K, Head Bartender del cocktail bar Atlas di
Singapore, Giulia Cuccurullo, Head Bartender dell’Artesian di Londra, Jasmine Sutton, co-founder del cocktail bar No Idea di Zurigo, e Penelope Vaglini, giornalista e Academy Chair dei The World’s 50Best Bars.

Sul podio anche i Signature Cocktails di Langosteria e Vincenzo Dascanio Cafè.

In una serata magica animata da dj set e cocktail d’autore firmati da Mattia Pastori, expert mixologist per Italicus Rosolio di Bergamotto, sponsor insieme agli altri distillati del gruppo Pernod Ricard Swiss, sono stati premiati anche gli altri due gradini del podio della St. Moritz Cocktail Week. Al secondo posto, Eveline, il signature cocktail di Langosteria, un concentrato di sapori mediterranei grazie all’utilizzo di un cordiale preparato con pomodori datterini gialli e rossi, basilico e aglio mescolato a gin e vodka. Sul terzo gradino del podio ecco poi il signature del nuovo Vincenzo Dascanio Cafè inaugurato a St. Moritz a novembre 2023, Meadows Dance with Wildflowers.

La firma è quella del Bar Manager, Giuseppe Pellegrino, che ha ben bilanciato un fat wash di Gin Mare con pera e mela, un liquore home made preparato con Aviòn tequila ed erbe di montagna, Italicus Rosolio di Bergamotto e Vermont dry.

Il Premio della Critica assegnato al Bar Manager del Piano Bar dell’Hotel Schweizerhof

È il riconoscimento che premia il barista che meglio ha saputo celebrare i valori della SMCW, dimostrando passione e dedizione al progetto e partecipando con entusiasmo e passione alla promozione dell’intero evento.

E i giudici e gli organizzatori della St. Moritz Cocktail Week hanno deciso di consegnare il Premio della Critica a “Sam” Ahmed El Sayed con il suo signature cocktail Honey Rider, che vede protagonista Grand Marnier miscelato a un liquore di ciliegia chiarificato, miele svizzero, cordiale Chasselas, Verjus e acquafaba aromatizzata all’arancia.

Written by giovanni47