MU FAMILY è il concept per le Tendenze Autunno/Inverno 2025-26. Racconta le famiglie attraverso la ricerca di tessuti che pur nella tradizione della loro manifattura rappresentano la contemporaneità del nostro tempo che esige rispetto per l’ambiente e condivisione di gusti, generi, età.
“Credo che nel contesto in cui ci troviamo a vivere, scegliere MU FAMILY, come tema della stagione, racconti un po’ di tutti noi, del nostro vivere, delle nostre famiglie, sempre più allargate, aperte, intergenerazionali e multietniche. La famiglia identificata come valore unico, vero, inviolabile e nella quale possiamo trovare emozioni, affetti ma anche sperimentare stili e gusti per raggiungere il nostro equilibrio, le nostre certezze e il nostro futuro” racconta Stefano Fadda, direttore artistico di Milano Unica. Immaginarsi in una villa storica italiana o in un palazzo settecentesco di provincia. Oppure, perfino, in un castello inglese o, ancora, in un maniero della campagna scozzese.
Circondati dalla natura che ricopre i muri e penetra indisturbata anche negli interni, nelle grandi stanze un po’ délabré, dove gli affreschi raccontano di antichi fasti e gli arredi testimoniano passaggi di varie generazioni, in un alternarsi di epoche e gusti.
In questi spazi di attesa e meraviglia, scorre la vita e la storia di tante famiglie, tutte diverse, tradizionali, allargate, accoglienti, multiculturali, cosmopolite, multietniche.
MU FAMILY per le Tendenze Autunno/Inverno 2025-26 racconta proprio queste famiglie attraverso la ricerca di tessuti che pur nella tradizione della loro manifattura rappresentano la contemporaneità del nostro tempo che esige rispetto per l’ambiente e condivisione di gusti, generi, età.
La collezione è un’interazione di proposte, un’esplorazione di contrasti tra lane che sembrano appartenere al passato con la loro patina vissuta e materiali frutto di sofisticate ricerche tecnologiche; gli accostamenti accendono l’immaginazione e ispirano emozioni; le proposte sono autentiche perché rimandano a valori importanti del know how manifatturiero italiano.
Il Principe di Galles, le lane quadrettate, le losanghe scozzesi, i maculati sfuocati, la maglieria lavorata e decorata, gli spigati sono motivi familiari a tutti, carichi di memoria e di ricordi che MU FAMILY ripropone in maniera ricodificata, di mutamento di percezione, in una ridefinizione dei valori e degli atteggiamenti fondamentali della contemporaneità.
Il guardaroba trasversale al quale padri, madri, figli, nipoti possono attingere in un contesto culturale che valorizza il made in Italy e favorisce quella circolarità di esperienze, saperi, tradizione. Vera antitesi alla cultura dell’usa e getta.
MATERIALI
I tessuti di MU FAMILY donano dinamicità e sensualità, sono lane pesanti, gabardine
doppie, panni industriali dall’effetto compatto, oppure sono lane leggere in mischia
con mohair o con nylon.
Sono cotoni come popeline, panama, gabardine ma con pesi superiori alla norma, a volte, in mischia con nylon o poliammide.
Non mancano i cotoni camiceria classici con finissaggi wrinkle free e la seta con mischia di altre fibre che le regalano un carattere più deciso, una compattezza quasi da jersey e una performance
alta come la lycra.
E poi, tanta maglieria con titoli grossi e accoppiati, con filati nobili in finezze classiche con follature leggere.
Sono i tessuti archetipi del tailoring che rimandano al valore della tradizione artigianale
prestandosi a una rilettura sostanziale della modellistica: ogni volume può ridursi e
dilatarsi, contrarsi ed estendersi.
La sperimentazione conduce alle stampe inaspettate, ai jacquard mossi o cardati, ai rasi
accoppiati con membrane che rompono la superficie troppo perfetta e alle imbottiture
immaginate a contrasto oppure ultrasottili.
Poi, il processo di smaterializzazione si compie attraverso superfici di satin palpabili e drappeggiabili, e tessuti soffici che avvolgono il corpo accanto alla maglieria in cashmere
garzato e leggero come una nuvola.
ACCESSORI
Il punto forte sono i bottoni, altamente creativi, spessorati, veri gioielli. In materiali
naturali oppure acetati.
E se le tecniche più moderne guidano la realizzazione dei ricami in termofusione, sono i nastri con scarto d’ago a bordare e impreziosire i tagli vivi.
Le cerniere svolgono la loro funzione nell’outwear e sportwear mentre le passamanerie abbandonano i classici decori per optare verso grafismi inediti e geometrie più vicine al
mondo dell’intimo.
Le fibbie come i bottoni hanno una nuova vita, diventando sempre più preziose e sofisticate. Etichette e cartellini mantengono forme classiche di altissima qualità, purché in fibre naturali e biodegradabili.
COLORI
I colori sono una gamma equilibrata di caldi e freddi arricchita da un tocco di rosso e un riflesso platino.
I toni del marrone riscaldano la palette evocando le essenze dei legni pregiati. I mezzitoni neutri e le tonalità naturali rappresentano la sostenibilità.
La luce sottile del bianco e i bagliori chiari illuminano la palette, mentre un falso nero
e un grigio scuro creano preziosi contrasti.
Un blu intramontabile e un blu sottilmente elaborato in una sfumatura più intensa ringiovaniscono i classici.
a cura della redazione