“Un grazie al Ministro Lollobrigida che sta recependo la normativa europea e che sta dando alle aziende italiane le stesse possibilità delle aziende europee. Noi faremo del nostro meglio per dimostrare l’alto livello del prodotto e dell’immagine italiana e promettiamo già dalla prossima settimana nuovi listini che permetteranno di recuperare il gap di questi mesi. Rispetto al resto dell’Europa, la tecnologia italiana risulta essere la migliore e noi dobbiamo dimostrare con i fatti e con il nostro marketing che sapremo posizionare il prodotto nel migliore dei modi. ”
Lo ha dichiarato Sandro Bottega, patron dell’omonima azienda di Bibano (Treviso) tra i leader in Italia per la produzione di Prosecco, commentando le parole odierne del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida: “Sul vino dealcolato la sfida sulla qualità non è facile: riuniremo un tavolo e capiremo insieme come procedere, perché l’ultima cosa che voglio è ostacolare la crescita delle nostre imprese”.
Oggi stiamo assistendo a una diminuzione sostanziale del consumo di vino in Italia, a causa del calo della produzione dovuto principalmente ai cambiamenti climatici ma anche da motivi legati a un approccio più cauto alle bevande alcoliche.
Non a caso “L’unico segmento che sta facendo registrare una reale crescita nell’ultimo periodo è quello dei vini Low/No alcohol che, ad esempio, in Francia ha un tasso di sviluppo del +300% con una produzione di decine di milioni di bottiglie” ha chiuso Sandro Bottega, imprenditore del vino a capo dell’omonima azienda con sede a Bibano (Treviso) tra i principali produttori di Prosecco, vini e distillati in Italia.
a cura della redazione
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