- In Arte Veritas, dall’11 settembre nuovi incontri-degustazioni condotti dal Direttore Antonio D’Amico e da ospiti d’eccezione, per scoprire in modo del tutto inedito i tesori del Museo e rivivere l’atmosfera intima e conviviale che la famiglia condivideva con i propri ospiti fino al secolo scorso.
- Tea Talks. Conversazioni d’arte a Casa Bagatti Valsecchi, dal 23 settembre riprendono gli incontri all’ora del tè dedicati a intriganti temi di storia dell’arte per dar voce alle affinità̀ con la mostra in corso e con la collezione permanente del Museo.
- Stasera al Museo. Vivere nel tempo, dal 25 settembre continua la terza edizione del cartellone culturale con il concerto Maramao Canzoni tra le Guerre di e con Matteo Ferrari.
- Drink and Meet di Speechati, il format di networking per gli under 40, nato in collaborazione con l’Associazione Amici del Museo Bagatti Valsecchi con l’obiettivo di offrire un’alternativa al “classico aperitivo” in centro città che da ottobre si avvarrà della collaborazione di Lorenzo Ferrari. Diversi saranno i professionisti che porteranno la propria testimonianza sul proprio successo lavorativo
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IN ARTE VERITAS
Proseguono gli appuntamenti dedicati all’arte e alla degustazione con In Arte Veritas – Brandy Edition l’11 settembre dalle ore 20.30, una speciale edizione dedicata alla degustazione del brandy Cardenal Mendoza, guidata dal Direttore Antonio D’Amico e dal brand ambassador Paolo Vercellis.
Un brandy che racconta la storia dell’Andalusia, nato nel cuore di Jerez de la Frontera.
A seguire il 4 ottobre un appuntamento di In Arte Veritas – Contemporary Edition, con la partecipazione del curatore d’arte Matteo Chincarini, in un dialogo attorno all’esposizione dell’artista contemporanea Chiara Lecca, le cui opere entrano temporaneamente in dialogo con la collezione permanente del museo e indagano la frattura tra natura e umano attraverso l’esplorazione del mondo animale.
Si potrà scoprire il mondo raffinato di Lecca sorseggiando i vini della Cantina Santa Caterina che saranno raccontati dalla sommelier Noemi Brambilla. La mostra, che sarà vistabile fino al 13 ottobre, è realizzata in collaborazione con la Galleria Fumagalli di Milano.
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STASERA AL MUSEO Vivere nel tempo
Il palinsesto culturale “Stasera al Museo” riprende dopo la pausa estiva il 25 settembre, quando debutterà nel salone d’onore del Museo Matteo Ferrari con il concerto Maramao.
Canzoni tra le Guerre, un tuffo nel passato tra le più belle melodie composte tra il 1915 e il 1945 che Matteo Ferrari interpreterà accompagnato al pianoforte da Simone Cappello.
Nel mese di ottobre si terranno tre imperdibili appuntamenti teatrali: il 9 ottobre andrà in scena lo spettacolo Il Tempo delle Storie, di e con Tindaro Granata, con Jonathan Lazzini, Francesco Maruccia ed Emilia Tiburzi, una serata all’insegna dei racconti popolari che si facevano un tempo nelle famiglie, quando i più anziani raccontavano le loro storie ai più giovani; uno spettacolo dedicato all’importanza della tradizione orale, del racconto tramandato di generazione in generazione.
Il 16 ottobre tornerà in Museo Ippolita Baldini accompagnando gli spettatori alla scoperta della figura di un’inedita Regina Margherita, la prima grande Regina d’Italia, con un monologo ironico e scanzonato dal titolo La Regina Margherita, per la regia di Luigi Guaineri.
Il 30 ottobre sarà la volta de La Donna Alata, uno spettacolo teatrale con Federica Restani, Andrea Avanzi ed Elena Camo, per la regia di Raffaele Latagliata.
La pièce, liberamente ispirata al romanzo cult della scrittrice Angela Carter, ripercorre la vita, le avventure e le disavventure di Fevvers, la più grande trapezista del suo tempo.
Novembre sarà dedicato alla musica: il 13 novembre andrà in scena Tempo, Musica e Parole. Arioso Furioso Trio, una riflessione sull’essenza e i significati della musica attraverso brani di autori da Giacomo Leopardi a Fortunato Depero recitati da Fosca Leoni, in alternanza e sapientemente accostati a quelli suonati dall’Arioso Furioso Trio.
Il 20 novembre sarà la volta di Giuseppe Anastasi, storico autore di grandi interpreti della canzone italiana come Arisa, che emozionerà il pubblico con la sua esibizione di voce e pianoforte dal titolo Il tempo che verrà.
Ogni appuntamento è preceduto da un aperitivo di benvenuto offerto da Altemasi.
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TEA TALKS Conversazioni d’arte a Casa Bagatti Valsecchi
Le nuove conversazioni all’ora del tè riprendono il 23 settembre dalle 17.30 con un’ospite d’eccezione,Raffaella Morselli, storica dell’arte e professoressa ordinaria all’Università La Sapienza di Roma che ci farà scoprire il mondo di Guido Reni, il santo laico di Bologna. Sarà l’occasione per conoscere uno dei maestri più intriganti del Seicento italiano e per scoprire più da vicino l’arte bolognese che è visibile nella mostra con i capolavori della collezione Credem.
Il 23 ottobre Aurora Ghezzi e Susanna Gualazzini si addentrano nel tema dei Giovinetti coraggiosi e belle assassine. Tệtes coupées fra Seicento e Ottocento.
I testi sacri propongono numerosi esempi legati all’iconografia della tête coupée, esemplari i casi di Davide che uccide il gigante Golia privando il corpo della testa e quello di Giovanni il Battista decollato per la pace di Salomè.
La rappresentazione di questi due episodi verrà indagata partendo dall’analisi delle opere di Luca Ferrari esposte in mostra Lo sguardo del sentire. Il Seicento emiliano dalle collezioni d’arte Credem.
Il ciclo d’incontri si conclude il 6 novembre con il talk Mutamenti dell’estasi: da Maria Maddalena alle Fumatrici d’oppio. Partendo dall’analisi della Maddalena in gloria sorretta dagli angeli di Giovanni Lanfranco, esposta in mostra, si indagherà il carattere temporaneo e provvisorio dell’esperienza estatica che evolverà nel pieno Ottocento in soggetti più accattivanti come le fumatrici d’oppio.
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DRINK AND MEET
Nuovi appuntamenti anche con Drink and Meet di Speechati, il format di networking per gli under 40, nato con l’obiettivo di offrire un’alternativa al “classico aperitivo” e diventare un punto di riferimento per i giovani in centro città, con tre nuove date, il 14 ottobre, il 19 novembre e il 4 dicembre 2024, moderati da Lorenzo Ferrari, professionista di marketing, comunicazione e content creator.
Il 14 ottobre l’appuntamento sarà dedicato a L’Employer Branding come metodo per attrarre e trattenere i talenti, 19 novembre una riflessione su Fare impresa è veramente un’impresa: guidare un business con consapevolezza e infine il 4 dicembre L’evoluzione dell’arte. Da Caravaggio all’AI.
Un’occasione informale per fare networking e per confrontarsi su attualità, futuro e cultura con professionisti di diversi settori in una cornice unica, come quella della terrazza del Museo Bagatti Valsecchi.
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LA MOSTRA “LO SGUARDO DEL SENTIRE”
Infine, fino al 10 novembre sarà possibile visitare in Museo la mostra Lo sguardo del sentire. Il Seicento emiliano dalle collezioni d’arte Credem, a cura di Antonio D’Amico e Odette D’Albo.
Il percorso espositivo presenta l’epoca d’oro dell’arte emiliana – tra la fine del Cinquecento e la metà del Seicento – con artisti quali Denijs Calvaert, Luca Da Reggio, Alessandro Tiarini, Guido Reni, Giovanni Lanfranco e Camillo Procaccini.
Grazie all’allestimento dello Studio Lys di Matteo Fiorini, le opere della collezione Credem dialogano con l’identità delle sale del Museo Bagatti Valsecchi, offrendo la possibilità ai visitatori di conoscere capolavori della collezione bancaria raramente esposti al pubblico.
La mostra propone, anche un focus dedicato alla scultura di Carlo Zauli (1926 – 2002), artista faentino tra i più importanti del Novecento, riconosciuto in tutto il mondo per le sue ceramiche e per le innovazioni introdotte nella produzione di maioliche e porcellane.
Con questa mostra l’arte aiuta l’arte a rinascere grazie a tutti coloro che la visiteranno.
Infatti, il biglietto d’ingresso che ha un costo di 15,00 € comprende non solo la visita alla mostra e l’audioguida, ma anche la donazione di 2,00 € a sostegno del restauro delle opere del Museo Zauli colpite dall’alluvione del 2023.
a cura della redazione
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