Alla Taverna di Rugantino
arriva
“La Sagra della Porchetta”
una serata all’insegna del gusto e del divertimento dedicata alla deliziosa specialità della tradizione laziale
Appuntamento martedì 10 settembre dalle ore 19 nei tre locali
di Monza, Lurago d’Erba e Cantù
www.latavernadirugantino.com
Ogni prima settimana di settembre ad Ariccia, nel cuore dei Castelli Romani, si celebra la “Sagra della Porchetta” una manifestazione gastronomica che da più di settant’anni attira migliaia di visitatori e buongustai da ogni zona d’Italia.
Per l’occasione La Taverna di Rugantino, la catena di cucina romanesca più amata su TripAdvisor in Lombardia e in Italia, propone un appuntamento gastronomico dedicato al celeberrimo salume della tradizione laziale, protagonista d’eccezione di tutte le proposte gourmet.
L’appuntamento è per martedì 10 settembre dalle ore 19 nei tre locali del gruppo:a Monza, in via Angelo Ramazzotti 24, a Lurago D’erba (CO), in via Santo Stefano 15, e a Cantù, in corso Europa 5.
I menu disponibili sono 4: il primo a €39 a testa prevede come antipasto per due persone un tagliere composto da salame dolce, mortadella, scaglie di pecorino, cacio di Roma, ricotta con il miele, porchetta tagliata al momento e polpette di porchetta con maionese alla menta; un primo piatto a scelta fra rigatoni al ragù di porchetta o gnocchi ripieni di porchetta con fonduta di pecorino e noci tostate; un calice di Prosecco o di Argeo e un calice di Solo Shiraz o Bellone, coperto, 1 litro di acqua ogni due persone e caffè; il secondo a €49 oltre all’antipasto e al primo comprende anche un secondo da scegliere fra brasato di porchetta con flan di patate o maritozzo con pulled pork, un calice di Prosecco o di Argeo, un calice di Solo Shiraz o Bellone, un calice di Kora, coperto, 1 litro di acqua ogni due persone e caffè
Infine al secondo menu si possono applicare due diverse formule: “all you can drink” a €59 a persona con analcolici, vino della casa o birra senza limiti e un amaro a testa a scelta fra Coatto (liquore della casa a base di carciofi) o Ciociaro e “all you can drink plus” a €69 che oltre a tutte le bevande no limits include anche una simpatica maglietta con il logo dell’insegna.
In più, anche nel mese di settembre, proseguono le iniziative studiate ad hoc per intrattenere e agevolare in ogni modo gli appassionati dei piatti e delle ambientazioni romanesche.
I lunedì si può mangiare senza limiti di quantità a soli 25 € a testa; i martedì con il ‘Carbonara Day’, “Prendi 2 carbonare ne paghi 1”; mercoledì avanti tutta con la fortunata “ Sfida della Cofana” lanciata in agosto:una gara in stile “Man vs Food” dove i contendenti che riescono a terminare in 30 minuti un piatto da 1 kg di pasta a scelta, non solo non dovranno pagarla, ma saranno premiati con una medaglia d’onore e una menzione speciale nella “Wall of fame” dedicata sul sito www.latavernadirugantino.com e potranno vedere la propria foto nel panel “Il Muro dei gladiatori” nei tre locali.
Per prenotare: https://latavernadirugantino.
Telefono: 333 784 0079
I ristoranti sono aperti 7/7 dalle ore 19 alle 24 (anche per pranzo solo sabato e domenica dalle 12 alle 15,30).
Tutti offrono un dehor e sono circondati da spazi per il parcheggio oltre ad essere vicini a parcheggi a pagamento.
Per intolleranze e preferenze alimentari etiche, il menu offre sempre una scelta o si può concordare prima (ma non c’è una cucina adibita esclusivamente a preparazioni gluten free). I cani sono ben accetti.
La Taverna di Rugantino vanta numeri da record: 100.458 clienti nel 2023 e oltre 63.000 nel primo semestre del 2024 ed è considerata la specialista della Carbonara, con 28.800 Carbonare vendute in un solo anno, in versione classica, con i carciofi e al pistacchio, in porzioni normale e XL.
Il progetto imprenditoriale
Rugantino era la maschera del tipico spaccone romanesco, indolente fannullone che viveva di espedienti. Di segno opposto la storia del giovane titolare de La Taverna di Rugantino, Andrea Macheda, animato da forti aspirazioni, nutrite di impegno, studio, lavoro.
Nato e cresciuto a Roma, Andrea, dopo la laurea in scienze motorie, mentre insegnava nuoto, sognava una ‘virata’ alla grande. Debutta nel settore dell’Hospitality, si trasferisce a Formentera dove fonda uno dei locali ancora oggi di maggior successo di tutta l’isola.
Dopo quattro stagioni capisce vuole di più e si trasferisce in Brianza, dove si rende conto da subito, che la passione per la cucina e l’atmosfera romanesche sono un mito, ma per mangiare una Carbonara verace bisognava andare a Milano.
Nel 2019, nasce ‘La Taverna di Rugantino’ a Lurago, a marzo 2023 apre a Monza e nel 2024 a Cantù. Di pari passo l’impegno nella solidarietà, “valore portante del nostro brand”, sottolinea Andrea che annualmente offre serate ‘benefiche’ a diverse associazioni del territorio.
”Sono partito – racconta- con un cuoco e un lavapiatti. Oggi abbiamo 75 collaboratori”. Al suo fianco dal 2022 l’attuale direttore generale della catena Simone Marcellini, 36 anni, anche lui romano, formazione da bartender alla MIXOLOGY Academy, dove poi diventa master trainer, ed esperienza in diversi Hotel e ristoranti.
‘La carbonara de mi’nonna’
La taverna di Rugantino’ mantiene il suo legame con Roma grazie alla ricetta autentica de la Carbonara, tramandata dalla nonna di Andrea. La crema, montata ad arte utilizzando solo pecorino romano, rende il piatto particolarmente cremoso e gustoso dal primo all’ultimo boccone.
a cura della redazione
seguiteci anche su Instagram: nome utente: gio.vanni.acerbi