Lo spazio espositivo è organizzato in modo da dare la massima visibilità ai prodotti in esposizione, attraverso la disposizione razionale degli stand delle aziende, ma anche grazie agli allestimenti sempre più suggestivi dell’Area Dialoghi Creativi– che include il Quick Delivery Point e “Un Filo per la maglia” – dove sono proposti i pannelli con i prodotti di punta delle aziende. Lo stesso criterio della massima visibilità per le collezioni si ritrova nell’Area Sostenibilità, dedicata ai filati e i materiali realizzati con processi produttivi sostenibili dalle aziende che aderiscono a FiloFlow. In tutti questi spazi trova espressione la ricchezza creativa e qualitativa delle proposte delle aziende, perfettamente inserite in una scenografia ispirata a “Filo•Sophy” – il tema scelto da Gianni Bologna (responsabile creatività e stile di Filo) per le proposte creative della 62a edizione di Filo.
Nel rispetto dei concetti di efficacia, concretezza e professionalità ai quali da sempre si ispira, Filo acquista sempre più il carattere di fiera internazionale. Proprio in quest’ottica, è significativa la presenza tra i relatori della cerimonia di apertura di Matteo Masini, Dirigente Ufficio Beni di consumo ICE-Agenzia. In più, alla 62a edizione, Filo ospita come di consueto la delegazione di buyer stranieri organizzata in collaborazione con Agenzia ICE Roma e composta da trenta professionisti e giornalisti del settore in arrivo da Regno Unito Francia, Spagna, Portogallo, Ungheria, Turchia, Cina, Danimarca, Corea del Sud.
L’internalizzazione è ancora il focus della collaborazione tra Filo e Regione Piemonte: grazie all’attività del Progetto Integrato di Filiera (PIF) Tessile della Regione Piemonte, finanziato dal P.R. FESR 2021-2027 e realizzato attraverso Ceipiemonte – l’Agenzia Regionale per l’Internazionalizzazione, alla 62a edizione di Filo è presente una delegazione di buyer, provenienti da Francia, Regno Unito, Irlanda, Austria, Canada, Tunisia. Nel contesto della collaborazione tra Filo e Regione Piemonte, a conclusione della visita in fiera è poi prevista una giornata di incontri b2b nel Biellese, che permetterà al gruppo di buyer di approfondire la conoscenza dell’eccellenza produttiva del distretto tessile.
Paolo Monfermoso, responsabile di Filo, afferma: “Innanzitutto, desidero ringraziare le aziende che di edizione in edizione rinnovano la loro fiducia a Filo, tanto più in una situazione congiunturale non semplice come quella attuale. Voglio anche ringraziare Agenzia ICE Roma, Regione Piemonte e Ceipiemonte per il contributo che continuano a darci nel rendere Filo sempre più un punto di riferimento nel panorama fieristico internazionale. Alla 62a edizione di Filo, i buyer troveranno come sempre prodotti di altissima qualità, con contenuti di innovazione altrettanto forti: dare visibilità all’impegno dei produttori nel realizzare soluzioni tessili che rispondano e anticipino le richieste del mercato è l’obiettivo che Filo persegue fin dalla sua fondazione. Cerchiamo di realizzarlo soprattutto sul tema – oggi cruciale – della sostenibilità, sia ambientale sia sociale, attraverso il progetto FiloFlow, che ormai coinvolge la grande maggioranza delle aziende che partecipano a Filo. È infatti grazie alla qualità e all’innovazione dei loro prodotti che Filo ha potuto conquistare un posto di particolare rilievo nel panorama fieristico internazionale”.
Prosegue Monfermoso: “Con la 62a edizione di Filo prosegue il nostro impegno per una creatività e un’innovazione responsabili. Il nostro compito di fiera è offrire alle aziende una piattaforma di lavoro attraverso la quale comunicare ai professionisti del tessile e, in prospettiva, anche ai consumatori i valori sui quali i nostri espositori fondano la loro produzione: qualità, creatività, innovazione, rispetto del lavoro e delle maestranze e dell’ambiente. In questa visione, mi fa particolarmente piacere sottolineare che nella cerimonia di inaugurazione della 62a edizione proponiamo un progetto di “Innovazione Green”, che ha l’obiettivo di stabilire un modello di business sistematico di economia circolare nell’Unione europea e che, per l’Italia, vede protagonisti i distretti di Biella e Prato in una collaborazione che coinvolge istituzioni, centri di ricerca e aziende dei due territori. Il concetto di “fare squadra” passa così dalle parole ai fatti e gli ospiti di assoluto rilievo della cerimonia di inaugurazione lo renderanno esplicito attraverso la loro esperienza diretta. Ancora una volta, l’approccio di concretezza, professionalità ed efficacia, che da sempre caratterizza Filo, si dimostra la strada più diretta per ottenere risultati concreti e validi. Buon lavoro a tutti!”.
a cura della redazione
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