Milano Cosmetics, marchio riconosciuto nel settore della bellezza professionale a livello globale, si prepara a fare il suo ingresso nel mercato italiano durante il 37° Salone del Franchising di Milano, dal 26 al 28 settembre 2024 presso l’Allianz MiCo.
Il brand, presente in paesi come Spagna, Francia, Regno Unito, Stati Uniti e America Latina, vanta oltre 700 saloni per parrucchieri attivi, con un giro di affari di oltre 100 milioni.
Questa realtà consolidata e in continua espansione, che porta il nome di ‘Milano’ come marchio a garanzia di qualità made in Italy nel mondo, è ora pronta a fare il suo ingresso in Italia, dove produce il 100% dei prodotti utilizzati nei suoi saloni, e in cui intende rivitalizzare il settore degli acconciatori con il suo modello di franchising chiavi in mano.
Il successo del Gruppo è nella sua offerta accessibile e vantaggiosa, che prevede standard di design e arredo dei negozi orientati all’eleganza nei dettagli, formazione per un servizio professionale di qualità e fornitura dei prodotti Milano Cosmetics realizzati interamente in Italia.
Un format “low cost chic”, strutturato e disegnato appositamente per essere redditizio e semplice da gestire per tutti quegli imprenditori che desiderano espandere il proprio business o avviare un’impresa in proprio.
La qualità del prodotto è altresì confermata dagli investimenti in ricerca e sviluppo, pari al 7% dei ricavi, fornendo agli affiliati prodotti unici e trattamenti specifici.
“Milano Cosmetics rappresenta una nuova frontiera nel mondo del franchising beauty. Offriamo ai nostri partner una soluzione scalabile, conveniente e di grande valore, che permette loro di concentrarsi su ciò che sanno fare meglio: fornire servizi di alta qualità. Grazie al nostro modello di business completo, che combina savoir-faire artigianale e innovazione, supportiamo i parrucchieri in tutti gli aspetti operativi, dall’inventario al marketing, facilitando la gestione del salone. Il nostro sistema, facilmente replicabile, consente di entrare in un settore in forte crescita con un investimento competitivo, garantendo al contempo prodotti e servizi d’eccellenza”, afferma Aalrik van Straten, founding partner di AVS Retail Consulting e alla guida del lancio di Milano Cosmetics in Italia.
Uno dei principali punti di forza di Milano Cosmetics è la flessibilità del suo modello di business, e un budget iniziale competitivo senza fee di ingresso.
Questo rende l’ingresso accessibile anche a budget limitati, con la possibilità di ottenere un alto ritorno sull’investimento grazie ai prezzi contenuti, ai servizi di alta qualità offerti dai saloni e al fatto che Milano Cosmetics è anche produttore diretto, permettendo agli affiliati di accedere ai prodotti per parrucchieri a prezzi ridotti fino al 65% rispetto alla concorrenza.
Il 40% dei franchisee che hanno aderito a questo modello sono ex-dipendenti dei saloni Milano Cosmetics e il 10/15% degli imprenditori ha scelto di aprire nuovi saloni dopo il successo ottenuto con il primo punto vendita.
Con l’obiettivo di aprire 100 saloni in Italia nei prossimi cinque anni, Milano Cosmetics punta a replicare il successo internazionale anche nel nostro Paese, che conta 102.784 imprese di acconciatura e circa 90 imprese di produzione, soddisfacendo l’elevata domanda di servizi di bellezza accessibili e di qualità.
Relativamente alle imprese di acconciatura il settore è costituito da realtà di dimensione ridotta in grado di occupare circa 200 mila addetti (1,7 addetti per impresa) e di generare un fatturato di oltre 3 miliardi di euro[1]. Il brand rappresenta quindi una scelta solida per chi desidera costruire un business nel settore della bellezza, con il supporto di una realtà internazionale.
Milano Cosmetics invita tutti gli interessati a visitare il proprio stand presso il Padiglione 4 – Stand D41 per scoprire di persona le caratteristiche e i vantaggi di questo franchising innovativo.
Sarà un’occasione imperdibile per esplorare le potenzialità di un business solido, supportato da una visione globale e dall’eccellenza del Made in Italy.
a cura della redazione