Il Pastificio Garofalo, simbolo di eccellenza nella produzione di Pasta di Gragnano IGP dal 1789, in collaborazione con l’Accademia Niko Romito, scuola di alta formazione e specializzazione professionale, annuncia la nuova tappa del progetto “Pasta Meets You” che si terrà a Tokyo, presso la Hattori Academy Educational Institution, il 16 ottobre 2024.

 

Pasta Meets You è il progetto internazionale volto a diffondere la cultura della pasta secca e le sue tecniche di cottura.

Nato dall’unione di due eccellenze italiane – il Pastificio Garofalo, con la sua storia secolare, e l’Accademia Niko Romito, rinomata per la dedizione all’eccellenza culinaria e all’istruzione professionale – ha l’obiettivo di educare chef di fama mondiale, futuri talenti e appassionati di cucina di tutto il mondo sul corretto utilizzo della pasta secca italiana raccontandone la sua precisa identità e dimostrando la versatilità e soprattutto l’eccellenza di questo prodotto.

 

La tappa di Tokyo, dopo il successo di Madrid, rappresenta il quinto appuntamento del progetto, che ha già toccato Brasile, Costa Rica, Turchia e Spagna.

La giornata, rivolta a chef professionisti, studenti dell’accademia Hattori e appassionati di gastronomia, sarà suddivisa in due momenti che prevedono masterclass, sessioni formative e degustazioni​.

 

L’appuntamento nipponico prevede nella prima parte della giornata, una sessione sull’arte di cucinare la pasta, introdotta dallo chef Niko Romito, 3 stelle Michelin, a una platea di giornalisti dei magazine giapponesi più prestigiosi e di alcuni tra i migliori chef stellati, provenienti da tutto il Giappone, ciascuno espressione di diverse tradizioni culinarie.

Un parterre di grande interesse nel panorama gastronomico che, in sintonia con le più recenti tendenze del settore, vede la partecipazione di chef emergenti e affermati come:

 

  • Ken Sakamoto: proprietario e chef del ristorante italiano Cenci a Kyoto, è insignito di 1 stella Michelin e annoverato tra i 50 migliori ristoranti sia in Asia che nel mondo. Nato e cresciuto a Kyoto, Sakamoto si è formato nei ristoranti italiani della sua città, portando nella sua cucina l’essenza della “cucina di Kyoto” arricchita da un tocco di sapori italiani. Il risultato è una cucina unica che fonde armoniosamente due culture gastronomiche in modo non convenzionale.
  • Kensuke Okano: proprietario e chef di Unito, l’innovativo ristorante situato a Tokyo che offre piatti classici italiani mixati a elementi giapponesi e sudamericani, insignito del premio Tabelog Hyakumeiten 2021-2023.
  • Keiko Kuwakino: chef del ristorante Sanaburi, situato all’interno dell’hotel Satoyama Jujo a Niigata. Specializzato in cucina giapponese contemporanea, il Sanaburi è insignito di 1 stella Michelin e ha ricevuto il prestigioso Ryori Masters Award. La chef Kuwakino è stata premiata come miglior chef donna per la sua eccellenza nella cucina a base di verdure.
  • Tomomi Ogura: proprietario e chef del ristorante italiano Regalo a Tokyo, premiato con 1 stella Michelin. Specializzato nella cucina italiana contemporanea, Ogura esprime la sua visione creativa attraverso piatti che fondono sapientemente tradizione e innovazione, utilizzando ingredienti di altissima qualità. Grazie al suo talento riconosciuto, Ogura è stato nominato chef ambasciatore della Pasta Garofalo, rappresentando con orgoglio l’eccellenza della pasta italiana nel mondo.
  • Nao Motohashi: chef del ristorante Julia a Tokyo, è riconosciuta per la sua cucina innovativa e raffinata che le ha valso 1 stella Michelin. Motohashi è stata premiata come miglior chef donna nella cucina vegetariana, distinguendosi per la sua abilità nel creare piatti creativi e ricercati.
  • Toshi Akama: chef del ristorante di alta cucina Ukiyo a Tokyo. Nonostante la giovane età, Akama ha già maturato un percorso culinario di grande prestigio. Da Ukiyo, Akama propone menù degustazione singolari, caratterizzati da uno impiattamento distintivo. Attualmente Ukiyo è in corsa per il titolo di miglior nuova apertura in Giappone.
  • Hiroyasu Kawate: ha rivoluzionato la scena culinaria di Tokyo con il suo ristorante Florilège, diventando punto di riferimento per chi desidera un’esperienza culinaria che unisce eleganza, etica e innovazione. La sua dedizione alla cucina sostenibile lo ha reso un‘icona a livello mondiale. Insignito di 2 stelle Michelin, Kawate è secondo nella classifica Asia’s 50 Best Restaurant e 21esimo nella World’s 50 Best Restaurants.
  • Hidehito Hirayama: chef di Alterego, il primo ristorante di cucina italiana a Tokyo ad essere insignito di una stella Michelin dal 2020 al 2023. Alterego è stato fondato da Yoji Tokuyoshi, lo chef stellato giapponese noto per i suoi ristoranti a Milano, tra cui Bentoteca e Osteria Francescana.

 

A tenere la lezione “hands on” saranno gli chef docenti dell’Accademia Niko Romito: Davide Mazza e Claudio Bellavia, che mostreranno la preparazione di tre tradizionali ricette di pasta: Spaghetti aglio e olio, Rigatoni alla carbonara e Spaghettini baccalà e peperoni.

 

La seconda parte della giornata sarà invece dedicata a cinquanta giovani studenti aspiranti chef, con l’obiettivo di approfondire le radici culturali della pasta e le sue tecniche di preparazione.

 

“Il nostro progetto mira a fornire una conoscenza approfondita della pasta secca, delle sue tecniche di cottura e delle molteplici possibilità che questo prodotto versatile offre – dichiara il Pastificio Garofalo -. Dal 1789, come primo pastificio di Gragnano la “Città della Pasta”, ci impegniamo a custodire e promuovere la cultura di un alimento molto spesso banalizzato nelle tecniche di cottura e negli abbinamenti. La pasta secca, pilastro della cucina italiana, ancor di più in quella casalinga, merita di essere valorizzata. Portare in tavola uno spaghetto perfettamente al dente non è solo una questione di tradizione, ma di maestria, e crediamo fermamente che la pasta secca, se conosciuta bene e cucinata con le giuste tecniche, possa essere protagonista in qualsiasi cucina del mondo. Non tutta la pasta è uguale: le differenze qualitative sono notevoli, e in questo, Garofalo rappresenta un’eccellenza indiscussa.”

 

Pasta Garofalo

Pasta Garofalo è una realtà imprenditoriale dalla storia ultracentenaria.

Dopo una serie di riassetti, nel 1997 passa sotto il controllo totale della famiglia Menna, nel capitale sociale già dal 1952.

Nel 2001 il Pastificio, che negli ultimi decenni aveva concentrato il proprio business all’estero e nella produzione per conto terzi, decide di ripartire con la produzione di una linea a marchio Garofalo destinata anche all’Italia.

Nel 2002 lancia la linea Garofalo e da allora cresce esponenzialmente in un contesto molto competitivo raggiungendo una posizione di leadership nel segmento della pasta premium, a livello nazionale e internazionale, e generando un vero fenomeno di affezione al brand grazie alla qualità del prodotto, valorizzata da un sapiente mix di marketing e politiche commerciali.

Nel giugno del 2014 entra nel capitale sociale dell’azienda con una partecipazione del 52%, il Gruppo Ebro Foods (EBRO.MC), multinazionale che opera nei settori del riso, della pasta e dei condimenti, quotato alla Borsa di Madrid. Il restante 48% è controllato dell’Amministratore Delegato Massimo Menna, da decenni alla guida dell’azienda.

Scopri di più su www.pasta-garofalo.com

About Accademia Niko Romito

L’Accademia Niko Romito scuola professionale di Cucina Italiana, nasce nel 2011 con l’obiettivo di formare i giovani cuochi attraverso un percorso formativo della durata di 12 mesi che al termine diventa professionale.

Il corpo docente è costituito da cuochi professionisti, docenti universitari di diversi atenei e manager di settore.

Agevolazioni, borse di studio e finanziamenti, rendono il percorso accessibile a tutti coloro i quali intendo entrare a far parte del mondo della Ristorazione.

Ad oggi l’Accademia ha formato più di 300 allievi, oltre 50 sono titolari di attività in Italia e in Europa.

Scopri di più su https://www.accademianikoromito.it/

a cura della redazione

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Written by giovanni47