Il Rossini è un formaggio erborinato originale nell’idea, ma che recupera cultura e valori antichissimi, perché è prodotto con buon latte vaccino lombardo e affinato per un mese e mezzo circa in vinacce di uva passita.

Questa lavorazione conferisce al Rossini un gusto autorevole, leggermente piccante ma allo stesso tempo con un leggero retrogusto dolce, ricco di sentori di albicocche e mandorle, sapori e profumi tipici delle isole mediterranee.

Le sue caratteristiche lo rendono ideale in accompagnamento con miele montano di castagno o con confetture di arance amare e fichi mediterranei.

Il Rossini fa parte degli “Unici”, la linea di Arrigoni Battista che comprende prodotti caratterizzati dall’assoluta unicità, perché pietre miliari della tradizione casearia italiana o perché frutto della capacità interpretativa dei casari e degli affinatori dell’azienda.

Il Rossini dalla sua introduzione sul mercato ha conquistato 8 medaglie, tra le quali la medaglia d’argento ai World Cheese Awards nel 2022 e nello stesso anno il 1° premio nella categoria erborinati al concorso
caseario internazionale” Stupore ed emozione” Quest’anno è stato insignito del prestigioso “Premio qualità” al concorso Infiniti Blu.

Caratteristiche del Rossini Arrigoni:
– Sapore: autorevole, lievemente piccante, con un leggero retrogusto dolce dato dal caratteristico
affinamento in vinaccia
– Pasta: bianca o paglierina, burrosa e fondente, screziata per lo sviluppo di muffe
– Crosta: leggermente umida e increspata di un tipico colore ramato

Novembre 2024

– Stagionatura: 70 giorni di stagionatura + 45 di affinamento
– Ingredienti: latte vaccino, sale, caglio, vinacce uva passita
– Dove si trova: banco taglio delle migliori gastronomie
LE RICETTE DEL RICETTARIO ARRIGONI &AICI
Torta salata al Rossini
Ricetta di Rosella Mengozzi
Ingredienti (per 12
persone):
Per la pasta brisée
400 g di farina 00
200 g di burro freddo
200 ml circa di acqua
fredda
sale q.b.
Per il ripieno
800 g di radicchio rosso di Chioggia
150 g di Rossini
2 pere sode e grosse
50 g di burro
pepe rosa in grani q.b.
sale q.b.
olio extravergine di oliva q.b.
pane grattugiato q.b.

Procedimento

Sabbiare la farina con il burro a tocchetti e fare delle briciole, aggiungere un pizzico di sale e poi lentamente l’acqua fredda. Fare un panetto, avvolgere nella pellicola e lasciare riposare in luogo fresco almeno per 30 minuti.

Nel frattempo, lavare e far ben sgocciolare il radicchio e tagliarlo a listarelle. Farlo appassire per pochi
minuti in padella con un cucchiaio di olio e un po’ di burro, salare e lasciar raffreddare. Lavare le pere,sbucciarle, tagliarle a dadini e farle subito rosolare in padella con un po' di burro e un po' d’olio.

A fine cottura aggiungere il pepe rosa e il sale e lasciare raffreddare.

Tagliare a dadini il Rossini, aggiungerlo al radicchio e mescolare.

Stendere 2/3 della pasta e foderare il fondo e i bordi di una tortiera di 26-28 cm di diametro. Mettere sul
fondo un po’ di pane grattugiato, poi versare la metà del radicchio con il Rossini, fare uno strato con dadini di pere e terminare con il restante impasto di radicchio e formaggio.

Stendere l’ultima parte della pasta a forma di disco e coprire l’impasto. Bucherei/are con i rebbi di una forchetta e spennellare con una emulsione di acqua e olio.

Cuocere in forno caldo a 180° per circa 40 minuti. Togliere dal forno, togliere dallo stampo, adagiare la
torta su un piatto da portata e servirla dopo 10 minuti.

È possibile servirla anche a temperatura ambiente.

Questa ricetta è stata realizzata dalla docente AICI Rosella Mengozzi per il ricettario che Arrigoni Battista
ha realizzato insieme all’AICI.

Il ricettario è disponibile per il download sul sito di Arrigoni Battista:

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Written by giovanni47