Dopo il successo del 20 ottobre, gli storici vini Rossi dei Colli Euganei, figli delle uve bordolesi coltivate in
questo lembo di terra veneta fin dalla prima metà dell’Ottocento, tornano a Milano per il secondo
workshop dedicato agli operatori di settore.
Lunedì 25 novembre, dalle 15.30 alle 20.30, al The Westin Palace Hotel (Milano), in collaborazione con AIS Lombardia, sono stati allestiti i banchi d’assaggio presso i quali i produttori euganei hanno presentato i loro vini ai visitatori.
Per offrire al pubblico un ulteriore approfondimento, alle ore 17.00 il giornalista e sommelier Andrea Gori ha illustrato nel dettaglio le caratteristiche dei vini durante la degustazione guidata, mentre l’enologa e divulgatrice Sissi Baratella ha svelato le peculiarità uniche della zona vinicola in diretta video dal territorio.
I partecipanti sono stati così condotti in una “full immersion” tra colli di origine vulcanica dell’area di produzione, vigneti e boschi del Parco regionale dei Colli Euganei.
Il presidente Gianluca Carraro, ha spiegato cosi il perché della scelta di Milano: “Un’indagine di
posizionamento che abbiamo commissionato a una primaria società di ricerca ha dimostrato che, in Italia, è soprattutto a Milano che si concentra la conoscenza del nostro territorio come zona d’origine vocata alla produzione di vini rossi tratti da uve bordolesi. Di fatto, nel capoluogo lombardo ci sentiamo a casa, e dunque presentare lì i nostri vini rappresenta un’opportunità straordinaria per far conoscere ancora meglio l’eccellenza dei Colli Euganei. È la chance per mostrare l’unicità della nostra produzione fatta di vini di pregio, nati in un contesto paesaggistico, storico e artistico di rara bellezza e ricco di biodiversità”.
I Rossi dei Colli Euganei sono prodotti con uve di origine bordolese (Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Carménère), radicate nella zona da due secoli.
La loro coltivazione incarna l’armonia tra il sapere umano, l’espressione varietale e l’unicità di un territorio straordinario, recentemente riconosciuto Riserva della Biosfera MAB Unesco.
I vini si distinguono per il loro caratteristico colore rosso rubino, offrendo un profilo organolettico complesso e affascinante.
Intensi e robusti, ma al contempo freschi e sapidi, i Rossi dei Colli Euganei incarnano l’equilibrio e la modernità: il loro bouquet spazia dai sentori di frutti rossi e ciliegia a note di frutta matura, spezie, erbe aromatiche, tabacco e tostatura.
Attualmente, la produzione di Rossi dei Colli Euganei è di 1,3 milioni di bottiglie, ma presenta un
consistente potenziale di sviluppo, grazie agli 890 ettari di uve rosse disponibili.
La loro capacità di unire struttura e piacevolezza li rende ideali per soddisfare le esigenze di un vasto spettro di consumatori.
L’appuntamento milanese è stata l’occasione ideale per scoprire e apprezzare questa espressione autentica dei Colli Euganei.
a cura della redazione
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