Le “croci verdi” della Lombardia continuano a essere laboratorio di innovazione ed esempio concreto di come una moderna farmacia dei servizi possa rispondere alle esigenze dei cittadini, favorendone l’accesso al sistema sanitario. Lo dimostrano, ad esempio, i numeri sulle vaccinazioni, che i lombardi apprezzano di poter eseguire in farmacia: da inizio stagione, ne sono state inoculate 376.645 contro il virus dell’influenza (quasi 100.000 in più rispetto all’anno scorso) e 122.705 anti-Covid (circa la metà del totale somministrato in Lombardia).

A premiare è la comodità di poter scegliere tra le oltre 1.300 insegne aderenti alla campagna vaccinale, distribuite su tutto il territorio regionale.

Un incentivo grazie al quale si spera di favorire anche la vaccinazione anti-pneumococcica che, per la prima volta, nell’ambito di un recentissimo progetto pilota unico in Italia, fa il suo ingresso in oltre 120 farmacie delle province di Monza Brianza, Lecco, Cremona e Mantova.

Le croci verdi lombarde fanno un salto di qualità anche sul fronte della telemedicina. ECG, holter cardiaci e pressori oggi vengono offerti gratuitamente in farmacia ai pazienti con esenzione per patologie cardiovascolari, e sono più di 3.100 i cittadini che da giugno hanno già colto questa nuova opportunità.

 

A tracciare il bilancio delle attività realizzate dalle farmacie lombarde nell’anno in chiusura e delle novità in serbo per il 2025, la  tradizionale conferenza stampa di Federfarma Milano, Lodi e Monza Brianza tenutasi ieri presso l’Associazione Chimica Farmaceutica Lombarda in Viale Piceno 18 a Milano.

Tra i risultati messi a segno negli ultimi 12 mesi: 406.541 operazioni di scelta e revoca del medico di famiglia e del pediatra di libera scelta; circa 650.000 screening del tumore colorettale, grazie al supporto degli esercizi che hanno distribuito l’apposito kit; 341.655 prenotazioni di visite ed esami specialistici tramite Cup.

Nel 2024, inoltre, è stato introdotto l’Urea Breath Test per la diagnosi dell’infezione da Helicobacter pylori e la prevenzione del tumore gastrico, con quasi 300 esercizi attualmente attivi nell’erogare questo nuovo servizio.

Nuovi farmaci innovativi sono stati aggiunti a quelli già in Dpc (distribuzione per conto), per facilitare ulteriormente i cittadini.

 

“Anche quest’anno è stato segnato da sostanziali passi avanti nell’evoluzione delle farmacie lombarde. Evoluzione cui hanno contribuito, in particolare, due delibere regionali. La n° XII/2405 dello scorso maggio ha approvato il rimborso delle prestazioni di telecardiologia per i cardiopatici con i finanziamenti della farmacia dei servizi (ECG, holter cardiaci e pressori) e ha avviato l’iter per l’implementazione del servizio di ricognizione farmacologica. La n° XII/3291 di ottobre, oltre a rinnovare fino al 31 ottobre 2026 l’accordo con Federfarma per la vaccinazione antinfluenzale in farmacia, ha approvato il progetto sperimentale di somministrazione del vaccino anti-pneumococcico in regime SSR nei presidi farmaceutici delle ATS Brianza e Val Padana; opportunità che permetterà di destagionalizzare questa vaccinazione, consentendo ai cittadini di poterla eseguire tutto l’anno, dal proprio farmacista di fiducia”. Ha dichiarato ieri  Annarosa Racca Presidente di Federfarma Lombardia e di Federfarma Milano, Lodi e Monza Brianza a margine del  tradizionale incontro di fne anno.

 

 

“Guardando al 2025  desideriamo proseguire su questa strada, in linea con la volontà fin qui espressa da Regione. Il nostro auspicio è che la farmacia dei servizi possa essere incrementata e si possa ampliare l’offerta assistenziale a beneficio dei cittadini. Innanzitutto, per quanto concerne la prevenzione, con l’estensione della vaccinazione anti-pneumococcica alle farmacie di tutto il territorio regionale e con l’introduzione di nuovi vaccini, come l’anti HPV e l’anti Herpes zoster. Continueremo, inoltre, la nostra attività di ascolto e dialogo con le comunità locali. Abbiamo già in cantiere un nuovo tour attraverso la Lombardia: ‘Spazi di salute. Roadshow fra salute e territorio’, con le tappe previste di Lodi/Cremona, Varese/Como, Bergamo, e Milano/ Monza Brianza, durante le quali promuoveremo una visione integrata della salute, inclusiva non solo degli aspetti clinici e medici, ma anche di quelli sociali, economici e culturali”. Ha, poi, aggiunto la dottoressa Racca.

 

 

Tra le altre attività portate avanti dalle farmacie lombarde, anche il processo di digitalizzazione. Su “Farmacia Aperta”, l’App di Federfarma che localizza i presidi aperti più vicini (quasi 150mila download), è diventato possibile prenotare alcune prestazioni direttamente sulle agende delle farmacie: il test per lo streptococco, i tamponi rapidi, la spirometria e gli esami della telecardiologia, elettrocardiogramma, holter pressorio e holter cardiaco.

Per quanto riguarda la telemedicina in regime privato, crescono i volumi gestiti dalle 2.000 croci verdi lombarde attive su questo fronte: nei primi nove mesi del 2024, si sono registrate circa 100.000 prestazioni (+30% rispetto allo stesso periodo del 2023).

 

Numeri cui concorrono in misura crescente le farmacie rurali. “Sul totale di 3.047 farmacie che oggi fanno capo a Federfarma Lombardia, 935 sono rurali (30%), con 5 nuove aperture negli ultimi mesi”, Di queste, 346 sono vaccinatrici e 424 offrono prestazioni di telemedicina. Si tratta di servizi che, erogati in territori spesso distanti da ospedali e strutture sanitarie, diventano ancora più essenziali. Quest’anno, circa 300 farmacie rurali lombarde hanno ricevuto finanziamenti nell’ambito del PNRR (in particolare per la Missione n. 5, Inclusione e Coesione), che hanno permesso di potenziare la loro dotazione tecnologica, informatica e logistica, rafforzandone il ruolo prezioso di presidi sanitari di prossimità e garantendo una migliore offerta alla popolazione delle aree più decentrate. Sono previsti ulteriori finanziamenti nel 2025”.  Come evidenziato dal  Dr. Dario Castelli Vice Presidente Rurale di Federfarma Milano, Lodi e Monza Brianza.

 

 

Per supportare i farmacisti nelle numerose attività che oggi sono chiamati a svolgere, Fondazione Muralti ha lavorato intensamente anche quest’anno, organizzando numerosi corsi e webinar per formare gli associati.

“Abbiamo rinnovato il nostro Comitato Scientifico, per essere pronti a rispondere alle sempre nuove esigenze di aggiornamento professionale dei colleghi. Tra i temi affrontati quest’anno, l’esecuzione del vaccino anti-pneumococcico e l’analgesia, che nel 2025 sarà completato da un secondo modulo d’approfondimento sull’impiego dei farmaci oppioidi. L’anno prossimo partirà anche un corso sul servizio di riconciliazione farmacologica. Tra i risultati più importanti del 2024, la conclusione del progetto CV-Prevital, che ci ha visto collaborare con l’Istituto Cardiologico Monzino per migliorare la prevenzione cardiovascolare. Fondazione Muralti, infine, ha riconfermato il proprio impegno in ambito sociale, partecipando come di consueto alla Giornata contro la violenza sulle donne, con la distribuzione sacchetti recanti l’invito a contattare il 1522, numero telefonico dedicato alle vittime di violenza e stalking”. Ha, infine, riferito Manuela Bandi, Direttrice di Fondazione Muralti.

a cura della redazione

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Written by giovanni47

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