L’Aceto Balsamico di Modena IGP si presenta in una veste inedita per le festività 2024, divenendo protagonista di una nuova tendenza: il suo utilizzo nei cocktail.

Già noto per l’utilizzo come ingrediente di panettoni e praline di cioccolato, così come sul gelato e persino a colazione, l’Aceto Balsamico di Modena amplia le sue possibilità di utilizzo, affermandosi come ingrediente distintivo nel mondo della mixology. Un utilizzo noto ai professionisti, ma ancora poco conosciuto al grande pubblico.

Questa iniziativa rientra nel più ampio progetto di valorizzazione del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena, volto a presentare i molteplici e variegati utilizzi di questo prodotto simbolo del Made in Italy. L’obiettivo è stimolare il consumatore con proposte originali, incoraggiando un consumo più ampio e trasversale dell’Aceto Balsamico di Modena IGP.

“L’intento è quello di offrire al consumatore esperienze innovative che accrescano la conoscenza sensoriale del prodotto e del suo legame con il territorio” – ha dichiarato Federico Desimoni, Direttore del Consorzio di Tutela. “Con oltre il 90% della produzione destinata all’export in più di 130 Paesi, è fondamentale valorizzare le peculiarità di uno dei prodotti DOP e IGP più rappresentativi del nostro Paese. L’esplorazione di nuove modalità di consumo, come quella nei cocktail, si inserisce perfettamente in questo percorso”.

Un esempio concreto di questa evoluzione è stato offerto durante il Craft Gin Fest, svoltosi il 13 dicembre presso le Officine del Sale di Cervia. In tale occasione, il Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP si è presentato in collaborazione con il bartender Andrea Paganelli, professionista iscritto all’ABI (Associazione Professionale dei Barman Italiani), già attivo in prestigiose strutture della Riviera Romagnola.

Durante l’evento, Paganelli ha presentato due cocktail esclusivi, ideati per l’occasione. Il primo, denominato “Il Balsamico”, è una combinazione di Gin, Vermouth Rosso, Campari, fiori di sambuco e gocce di Aceto Balsamico di Modena IGP. Il secondo, “Ruber Emilianum”, si distingue per l’utilizzo di Vermouth Rosso, Campari, Lambrusco e Aceto Balsamico di Modena IGP Invecchiato.

Queste proposte rappresentano un nuovo approccio alla valorizzazione del prodotto, offrendo un’esperienza sensoriale inedita e rafforzando il posizionamento dell’Aceto Balsamico di Modena IGP nel panorama internazionale della mixology.

a cura della redazione

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Written by giovanni47

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