La Public Policy Innovation (PPI) Società Benefit annuncia l’apertura del terzo bando per la realizzazione pro bono di progetti di relazioni Istituzionali e lobby rivolto alle organizzazioni del Terzo Settore, confermando il suo impegno a supporto di iniziative di carattere sociale, culturale e ambientale.

 

Giunto alla sua terza edizione, il bando “Relazioni Istituzionali e Lobby pro bono per il Terzo Settore” è stato ideato da PPI per mettere al servizio di associazioni e organizzazioni mosse da scopi sociali, professionalità e competenze nella rappresentanza degli interessi, con l’intento di favorire e incentivare il perseguimento delle loro istanze attraverso la realizzazione di un progetto specifico.

 

«Motivati dal riscontro molto positivo dell’ultima edizione, che ha visto la partecipazione di diverse organizzazioni del Terzo Settore, abbiamo deciso di rinnovare anche quest’anno il nostro impegno nel sostenere quelle realtà dall’elevato valore sociale che, per mancanza di risorse e competenze specifiche interne, possano beneficiare del nostro supporto per portare con sempre maggiore forza e incisività le loro istanze all’attenzione delle istituzioni” – ha affermato Andrea Orilio, CEO e Founder di PPI. “Con questa iniziativa ci impegniamo concretamente a supportare l’organizzazione vincitrice del bando nello sviluppo di un progetto di relazioni istituzionali e di lobby calato sulle esigenze specifiche del partner”.

 

Il bando, a cui è possibile candidarsi fino al 28 febbraio 2025, è rivolo a organizzazioni e associazioni che detengono la forma giuridica di ente privato senza scopo di lucro, che svolgono attività di interesse generale per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e sono iscritte presso il Registro unico nazionale del Terzo Settore (RUNTS).

L’aggiudicazione verrà decretata dal Comitato di Valutazione, organo indipendente composto da rappresentanti di organizzazioni e associazioni di altissimo valore quali WWF Italia, CittadinanzAttiva e The Good Lobby Italia.

 

L’iniziativa avvalora l’impegno societario a perseguire obiettivi di “beneficio comune” – come previsto dallo statuto delle Società Benefit, istituite in Italia con la Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (Legge di Stabilità 2016) – e a sviluppare collaborazioni al fine di supportare le organizzazioni no profit.

 

Fondata nel marzo 2021, la Public Policy Innovation è la prima Società Benefit italiana nel campo delle Relazioni Istituzionali e del Lobbying. La sua missione è creare un’innovativa rete di relazioni di valore con il decisore pubblico, partendo da interessi specifici ma che abbiano un impatto collettivo e di interesse generale.

 

La PPI collabora attualmente con diverse aziende internazionali operanti nel settore biotech ed è aperta a collaborazioni con imprese di diversi settori. Offre servizi nell’ambito della rappresentanza di interesse, relazioni istituzionali e lobbying, con uno sguardo sempre attento all’impegno etico e responsabile nei confronti della collettività e dell’ambiente.

 

«Aver fondato la prima società benefit italiana operante in questo settore vuol dire assumersi la responsabilità di dare un’impostazione chiara e netta ad una realtà che si muove in un ambito ad alto impatto strategico ed estremamente delicato” –  dichiara Orilio – “Fare lobby vuol dire conoscere l’arena in cui si opera, il contesto politico-istituzionale, i temi su cui si vuole incidere, saper individuare gli interlocutori chiave, avere una metodologia di lavoro valida indipendentemente dalle forze politiche in campo. Il nostro obiettivo è quello di diffondere la cultura del profitto sostenibile, un concetto realizzabile e concreto che tutti gli imprenditori possono e dovrebbero perseguire».

 

Il bando “Relazioni Istituzionali e Lobby pro bono per il Terzo Settore” è disponibile sul sito di Public Policy Innovation nella sezione dedicata: https://www.publicpolicyinnovation.it/bandi/

a cura della redazione

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Written by giovanni47