L’utilizzo dei droni può supportare la Capitaneria di Porto nel salvataggio in mare di persone in pericolo: lo dimostra la simulazione che si realizzerà a Brindisi con la Capitaneria di Porto ed il supporto di DTA da Unmanned4You (unmanned4you.com), azienda nata con l’obiettivo di portare innovazione nel mondo dei trasporti e del delivery, ed anche della surveillance e del monitoraggio ambientale, che espleta servizi di gestione delle emergenze, monitoraggio e prevenzione, ispezioni termografiche certificate ed agricoltura di precisione.
Domani 11 aprile, nell’ambito degli eventi dedicati alla “Giornata del mare e della Cultura Marinara” che si svolgeranno tra Brindisi e Lecce alla presenza del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, la U4Y effettuerà una sperimentazione di grande valore con il supporto di DTA – Distretto Tecnologico Aerospaziale e della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Brindisi. Attraverso l’utilizzo di un drone evoluto, sarà simulata un’operazione di ricerca e soccorso di un disperso in mare: subito dopo la chiamata di soccorso il drone interverrà per individuare la posizione della persona in difficoltà, trasmettendo in tempo reale le immagini della zona sorvolata alla centrale operativa della Guardia Costiera di Brindisi e alle motovedette impiegate nelle operazioni SAR, e consentirà l’immediato invio dei mezzi navali di soccorso per procedere al recupero del naufrago.
“I droni- dichiara il Comandante della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Brindisi Luigi Amitrano nel sottolineare il ruolo cruciale dei droni nelle operazioni di ricerca e soccorso in mare- stanno rivoluzionando la risposta alle emergenze in tutti i settori, garantendo velocità, precisione e convenienza senza pari. I salvataggi in mare effettuati dalla Guardia Costiera rappresentano sempre sfide difficili e diverse per gli equipaggi di soccorso in relazione allo scenario d’intervento; risulta quindi fondamentale ridurre significativamente i tempi delle operazioni di salvataggio per salvaguardare la vita delle persone in difficoltà, e tutto questo grazie all’integrazione dei droni nel dispositivo di ricerca e soccorso risulta possibile”.
“Attraverso questo test- dichiara il cofounder di Unmanned4You Carmine Esposito – dimostriamo la nostra capacità tecnica e operativa nell’utilizzo di droni per compiti di logistica avanzata ed anche anche il proprio ruolo come pioniere nell’adozione di tecnologie aerospaziali per applicazioni civili e di servizio pubblico”.
La simulazione si svolgerà presso il lungomare di Brindisi, e partirà con la presenza di una persona in pericolo in mare che chiederà aiuto urlando e sbracciandosi.
Un passante noterà a distanza il corpo in acqua, e chiamerà il 1530 numero della Guardia Costiera esponendo la situazione e chiederà soccorso.
Il Presidente del DTA Giuseppe Acierno sottolinea: “siamo contenti di poter mettere a disposizione della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Brindisi e di Unmanned4you le nostre competenze, i nostri piloti e le nostre macchine per svolgere una simulazione dall’alto valore simbolico per quello che le nuove tecnologie legate alle nuove forme di mobilità possono realizzare in questa situazione di emergenza come questa, ma in generale per migliorare servizi per la società e i cittadini”.
Continuano così le sperimentazioni di Unmanned4you, azienda nata con l’obiettivo di portare innovazione nel settore dei trasporti e del delivery, ed anche della surveillance, search & rescue (SAR) e del monitoraggio ambientale. L’azienda è un operatore identificato ENAC ed è partner di importanti associazioni di settore nazionali ed internazionali, del Distretto Tecnologico Aerospaziale della Campania, dell’Osservatorio Droni e Mobilità Aerea Avanzata del Politecnico di Milano e di Alis.
La società espleta servizi di gestione delle emergenze, monitoraggio e prevenzione, ispezioni termografiche certificate, aerofotogrammetria e mappatura 3D, agricoltura di precisione, monitoraggio delle infrastrutture stradali, ferroviarie, ponti, viadotti e gallerie, riprese per le produzioni televisive, cinematografiche, manifestazioni ed eventi sportivi, intrattenimento.
L’azienda è impegnata in attività di ricerca & sviluppo con i progetti “Aetos” ed “Elyhub”: il progetto Aetos si focalizza sul trasporto di merci e materiale sanitario verso aree difficilmente raggiungibili e scarsamente poco popolate, mentre Elyhub ha l’obiettivo di supportare lo sviluppo delle infrastrutture per la mobilità aerea avanzata.
a cura della redazione
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